Nell'ambito delle nostre iniziative sulla questione della trasformazione di parte di via Ippolito Nievo in via Escrivà, il circolo UAAR di Verona ha inviato la seguente lettera aperta:

 

Al Presidente della Repubblica
            Dott. Carlo Azelio Ciampi
            Palazzo del Quirinale
            ROMA

   

Signor Presidente,

                           abbiamo appreso dai giornali che Ella il nove aprile scorso, ricevendo i cineasti italiani nel Palazzo del Quirinale, ha parlato dell'affascinante «avventura del Risorgimento, la storia di un gruppo di giovani che dalla lettura dei grandi classici trovarono il coraggio di concepire e poi realizzare l'indipendenza nazionale».

Le scriviamo perché a Verona si sta perpetrando un attentato alla storia del Risorgimento.

Ci sono due quartieri di Verona, Borgo Trento e Valdònega, sorti nel secolo scorso, che i nostri padri vollero dedicare, nella toponomastica, al Risorgimento ed in modo particolare all'epopea garibaldina. Ricordiamo: via dei Mille, viale Nino Bixio, via Anita Garibaldi, via Bezzecca, via Caprera, via Mameli, via Sirtori, via Nievo, via Quarto, via Mentana, via Pilo, via Marsala. A chiunque conosca un poco di storia patria ogni toponimo ricorda un fatto glorioso o un grande patriota.

Dalla città vecchia si accedeva e si accede ai due quartieri attraverso via Garibaldi e ponte Garibaldi. In questo continuum storico-toponomastico si vorrebbe ora provocare una frattura.

Una delibera della Giunta comunale ha deciso di dimezzare via Nievo per dedicarne una parte a Escrivà de Balaguer, che nulla ha a che fare con il Risorgimento e con l'epopea garibaldina. L'inserimento di via Escrivà tra via Mameli e via Nievo rappresenta una mostruosità culturale e storica.

Il circolo UAAR si è fatto promotore di una petizione popolare al Prefetto di Verona perché non autorizzi tale scempio toponomastico. Al signor Prefetto, che ci ha gentilmente ricevuti alcuni mesi fa, abbiamo già consegnato oltre trecento firme di cittadini. Successivamente abbiamo raccolto altre centinaia di firme.

Le Sue dichiarazioni sul Risorgimento, Signor Presidente, ci hanno indotti a rivolgerci a Lei per informarLa come altri livelli istituzionali, nella pratica amministrativa, vadano ad intaccare la memoria risorgimentale.

Le porgiamo deferenti saluti.

                                                                           Il Circolo UAAR di Verona

Verona,  16  aprile  2002 

Ritorna alla pagina precedente.