L'UNIVERSITÀ INVITA AD UNA RIFLESSIONE IN CHIESA
Nel mese di marzo l'università veronese è stata segnata da un evento luttuoso. La studentessa universitaria Eleonora Vivori è caduta dal poggiolo della residenza universitaria di via N.Mazza 5 ed è morta. Il circolo UAAR di Verona si unisce al dolore dei parenti e degli amici. La nostra partecipazione al lutto non ci esime dal contestare radicalmente l'Università e
l'Esu che, ancora una volta, hanno approfittato dell'evento per violare il principio costituzionale della laicità dello Stato e delle istituzioni pubbliche.
Nei giorni immediatamente successivi, nei corridoi degli edifici universitari è stata affissa una locandina, firmata congiuntamente dall'Università e dall'Esu, con la quale si invitavano studenti, docenti e dipendenti "a partecipare ad un momento di riflessione presso la Chiesa di San Paolo" per ricordare la prematura scomparsa della studentessa.
Appuntamento: giovedì 21 marzo alle ore 18,30, cioè ad un'ora in cui vi erano decine e decine di aule libere negli edifici universitari. Evidentemente, la scelta dell'edificio della chiesa cattolica, apostolica, romana, è stata fatta non per carenza di spazi nei fabbricati universitari, ma perché all'Università c'è chi non riesce a distinguere tra società
religiosa ed istituzioni pubbliche, come avviene nei paesi nei quali comanda il fondamentalismo islamico.