Alla lettera ai candidati alla carica di Presidente della Provincia di Verona, spedita dal nostro coordinatore, Silvio Manzati, riportiamo qui la sola risposta che abbiamo ricevuto.
Dichiaro che, se sarò eletto Presidente, nell'esercizio delle mie funzioni mi atterrò strettamente a quanto previsto dall'articolo 3 della Costituzione Italiana: "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali".
Va da sé che in tale concezione non ci può essere spazio per privilegi ad alcuna concezione del mondo e della vita, e quindi per nessuna confessione religiosa o per qualsiasi gruppo sociale o peggio economico.
Rispetto dell'ambiente e nonviolenza sono i pilastri delle nostre idee, "Salviamo la provincia di Verona" è il nostro motto. Da attento osservatore qual è Lei, potrà convenire che per una semplice kermesse provinciale non val certo la pena muovere entità divine o credi razionali, ma è sicuramente più consono interpretare i bisogni della gente e farne sintesi nell'alveo delle competenze provinciali.
Per tutto il resto basta il saggio articolo 3 della nostra Costituzione. Rispettare il principio costituzionale della laicità dello Stato è per noi il principale strumento della nonviolenza. Le pare quindi che potremmo contravvenire a tale principio?
Cordiali saluti.
Mao Valpiana
Candidato Presidente
Verdi della Colomba