UNIVERSITÀ E OPUS DEI: UN BANDO EQUIVOCO

Riportiamo un bando di concorso istituito congiuntamente dall'università di Verona e dalla Fondazione Rui, cioè dall'Opus Dei, per lo scorso anno accademico. Il concorso è stato soprattutto uno strumento pubblicitario per la residenza Pontenavi della Fondazione Rui. Come potete leggere, c'è scritto che l'università e la Fondazione Rui offrono. Che cosa offre l'università? Che cosa lascia capire il bando? Riprendiamo il commento dopo il testo del bando.

 

Ti meriti di più!

Vivi i tuoi anni di università nei College della Fondazione Rui

 

l’Università degli studi di Verona e la Fondazione Rui offrono agli studenti più meritevoli posti di studio semigratuiti presso il Collegio Universitario Pontenavi

un accordo per te

L’Università degli Studi di Verona e la Fondazione Rui istituiscono, per l'Anno Accademico 2000/2001, due posti di studio semigratuiti nel Collegio Pontenavi (maschile) della Fondazione Rui, con lo scopo di offrire a studenti meritevoli un percorso formativo integrato di alto livello qualitativo che coniughi in una prospettiva professionale le esigenze di preparazione tecnica con quelle di crescita umana e relazionale.

a chi ci rivolgiamo

I posti di studio sono riservati a studenti delle Facoltà di Economia e Commercio e di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, immatricolati per la prima volta nell'anno accademico 2001/2002.

 

cosa ti offriamo

Il posto di studio semigratuito presso il Collegio Pontenavi della Fondazione Rui ti consente - per un importo annuo complessivo di Lit. 5.000.000 (pari al 50% della retta intera) - di usufruire dei servizi e delle strutture del Collegio: vitto e alloggio per tutti i giorni della settimana, biblioteca e sale di studio, conferenze ed incontri informali con personaggi del mondo delle professioni e della cultura, percorsi formativi individuali e di gruppo che integrino la preparazione universitaria. Il posto di studio ti sarà rinnovato negli anni successivi se supererai - entro il 10 agosto - l’80% dei crediti previsti dal tuo piano di studi con una media non inferiore a 27/30 e se otterrai una valutazione positiva sull’idoneità alla vita in Collegio.

Che cosa si lascia capire? Che cinque milioni di lire sono pagati dallo studente e gli altri cinque sono offerti dall'università e dalla Fondazione Rui. L'assegnazione dei due posti di studio dipende dalla valutazione positiva sull'idoneità alla vita in Collegio. Da chi dipende la valutazione? Naturalmente dall'Opus Dei.
In realtà, l'università non dovrebbe aver sborsato una lira. Così, almeno, è stato assicurato in consiglio d'amministrazione. Anche l'adesione gratuita all'operazione pubblicitaria dell'Opus Dei da parte dell'università di Verona rimane un fatto grave. Nel consiglio d'amministrazione dell'università c'è stato un solo voto contrario (Prof. Romagnani) e cinque voti di astensione.

 


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