Roberto Pilat è nato a Chioggia il 23 settembre 1975, da una
famiglia di commercianti di articoli sanitari, è dottore in Pianificazione
Territoriale, Urbanistica e ambientale, ha un fratello più piccolo, Alessandro,
che studia Farmacia all’Università di Medicina di Padova, e una stupenda
ragazza, Nicoletta, che, oltre insegnare Salsa e Merengue, studia Spagnolo e
Anglo-americano all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Si diploma nel 1994 in Lingue al Liceo Statale “G. Veronese” di
Chioggia, la votazione non è delle migliori (36/60), ma la maturità allora
dipendeva molto dalla presentazione dell’allievo da parte del commissario
interno, e, come sempre succede, il commissario interno aveva un odio profondo
per Roberto. Basta considerare il fatto che, Roberto non è mai stato bocciato,
rimandato solo una volta il primo anno in Italiano e Latino, ma negli anni
successivi sempre promosso con la media del 7. Le materie in cui primeggia sono
Storia, Filosofia, Matematica e Latino (sua passione classica), i suoi voti
oscillano tra il 7 e l’8. La presentazione all’esame di maturità è buona. Si
lascia al lettore ogni considerazione sul voto di maturità.
Roberto però non ricorda gli anni del Liceo con sofferenza, ma con
grande simpatia e felicità ripensa alle belle giornate, alle feste, agli
scherzi, agli scioperi e autogestioni degli anni delle superiori. Per non
parlare del fatto che se non fosse stato per il Liceo, Roberto e Nicoletta non
si sarebbero mai incontrati e innamorati.
Grazie al Prof. Doria, si innamora della letteratura classica; alla
Prof.ssa Calzavara che gli insegna a studiare criticamente e non
mnemonicamente; e al Prof. Bellotti che, con lo studio dell’algebra, gli
conferisce quel rigore scientifico molto utile negli studi di architettura. Non
è necessario infangare la figura del commissario interno d’esame di maturità,
la rivincita personale, Roberto, l’ha già ottenuta con le ottime votazioni
riportate durante gli studi universitari.
Si ringraziano tutti i professori che hanno fatto nascere in Roberto la
passione per lo studio e la lettura.
Terminate le superiori, su consiglio della commissione d’esame e
supportato dall’onda mass-mediatica esercitata dai processi su Tangentopoli,
Roberto si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza presso la prestigiosa
Università di Padova. Ma lui ha bisogno di confrontarsi empiricamente con lo
studio, mentre lo studio del Diritto è solo mnemonico e si esaurisce sui
pesanti tomi. Così, dopo due anni di Giurisprudenza e quattro esami superati,
decide di iscriversi ad architettura.
L’architettura è la sua atavica passione; da piccolo il suo gioco
preferito erano il Lego e il Meccano, gli piaceva costruire e realizzare nuovi
progetti, diversi da quelli forniti con il gioco; il padre pittore, la mamma
esteta, il gusto del bello, l’amore per la Città e l’arte gli conferiscono
quell’indole da urbanista.
Diciamo pure che ha scelto la facoltà di Pianificazione Territoriale,
Urbanistica e Ambientale e non quella di Architettura per convenienza; in
effetti aveva già perso due anni a Giurisprudenza, la facoltà di Architettura
ne prevede cinque, mentre quella di Urbanistica quattro, inoltre gli esami
sostenuti a Padova gli vengono riconosciuti come opzionali nel Corso di Laurea
in Ptua. La scelta però non è infelice, Roberto supera la selezione al primo
turno ed entra a Ca’ Tron (sede della facoltà), fin dai primi esami si innamora
e appassiona della materia urbanistica.
In quattro anni di studi riesce a superare egregiamente tutti gli esami
e i laboratori al primo appello, si E’ LAUREATO CON 103/110 IL 15 NOVEMBRE 2001
IN PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, URBANISTICA E AMBIENTALE.
Durante il secondo anno di università, si iscrive ad un
corso di “operatore su P.C. in contabilità e Office Automation”, corso promosso
dalla Regione Veneto presso il C.F.P. di Marghera. Durante il corso apprende le
conoscenze di Windows 98 e del pacchetto applicativo Office, conoscenze che gli
serviranno moltissimo per la redazione e realizzazione delle varie tesine e
laboratori da presentare agli esami. Il tirocinio lo effettua presso l’ASCOM di
Chioggia dove apprende alcune nozioni di contabilità generale.
Partecipa al Corso di Formazione sulla Gestione Ambientale dal titolo
“AREE CONTAMINATE: DALLA BONIFICA ALLA RIUTILIZZAZIONE URBANISTICA” D.M.
n. 471, 25 ottobre 1999, al Parco Scientifico Tecnologico SIVE di Marghera dal
9 al 12 Maggio 2000.
Da Settembre 1999 a Settembre 2000 ha lavorato per il Comune di
Chioggia, ripartizione Urbanistica, come tecnico rilevatore di Piani
Urbanistici, il suo lavoro consistette nella realizzazione di un Sistema
Informativo Territoriale del Comune. Questo lavoro gli viene riconosciuto come
tirocinio pre-laurea.
Attualmente collabora come libero professionista presso uno
studio Tecnico di Sottomarina di Chioggia come progettista e disegnatore
AutoCad.
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