La comparsa del Grande Mago Piccolo avviene in
Dragonball alla fine del 2° torneo Tenkaichi nel quale
Tenshinhan allievo del maestro della Gru e in seguito valido
alleato, n'è il vincitore. Tutto avviene quando Crilin viene
ucciso a fine torneo durante i festeggiamenti da qualcuno che
voleva impossessarsi delle sfere e di informazioni preziose.
Grazie alle ricerche di Goku si scopre che la colpa di tutto ciò
è del Grande Mago Piccolo, metà maligna del Dio della Terra,
risvegliato da Pilaf e dai suoi compagni. Prima di combattere
contro il feroce Grande Mago Piccolo che nel frattempo creava
scompiglio sulla terra il Maestro Muten mette in guardia Goku
sulla potenza del demone che molti anni prima decise di
staccarsi dall'essere perfetto di razza namecciana ovvero Dio
composto da una parte buona (Dio) ed una cattiva (Al Satan) la
quale scesa sulla terra con il suo potere malvagio la rese un
luogo di tristezza e malvagità, ma fu grazie alla gran forza ed
intelligenza del suo maestro (Mutaito) che riuscì dopo una
estenuante lotta a rinchiuderlo all'interno di un contenitore
speciale, per sempre.
Inseguito il giovane Goku non perde tempo e
dopo una battaglia lunga ed travagliata riesce ad ucciderlo con
la mitica tecnica del dragon punch (usata in seguito solo in
dragonball gt contro super C 17) . Prima di morire però il
demone riesce a mettere alla luce una larva ovvero suo figlio,
Piccolo, che conserverà in se le stesse caratteristiche e lo
stesso potenziale del padre ed in più il ricordo di un'atroce
vendetta contro il nostro eroe. Inseguito Goku, si reca da Dio,
per far resuscitare Shenron (Shen Long) perché era stato ucciso
dal Grande Mago Piccolo dopo aver espresso il desiderio della
giovinezza eterna. Dio lo resuscita, e con lui, tutti gli uccisi
dal demone compresi Crilin ed il Genio. |