Immagini e...

Se non conosci alcune abbreviazioni visita la seguente pagina:

 Regole del Volo STRUMENTALE IFR

torna alla Home page

Prima di operare in IFR è necessario capire come ci si comporta quando si presenta un piano di volo IFR, in quanto esso è soggetto a numerose regole e pochissime deroghe.

Regole per tutti i voli IFR:

  • Equipaggiamento a/m
  • Livelli minimi
  • Piano di Volo
  • Cambio da IFR in VFR
  • Obbligatorietà della condotta IFR

Regole Generali Entro Spazi Controllati:

  • Clearance di Rotta
  • Osservanza FLP
  • Cambiamenti Involontari
  • Cambiamenti volontari
  • Rapporti di posizione
  • Cambio da IFR a VFR
  • Separazioni
  • Procedura di "Start up"

Regole Generali Fuori da Spazi Controllati:

  • Livelli di Crociera
  • Comunicazioni
  • Rapporti di posizione
 

REGOLE DEL VOLO STRUMENTALE
I F R
(APPLICABILI A TUTTI I VOLI IFR)

  LIVELLI MINIMI

Un a/m in volo IFR non dovrà volare al di sotto della minima altitudine di rotta (MEA) o minimo livello di rotta (MEL), pubblicato dallo Stato del territorio sorvolato.

Nel caso che dette minime non siano state stabilite, l'a/m IFR dovrà volare ad un altezza che assicuri una separazione di almeno:

  • 2000 ft su zone montagnose, (1000ft in luoghi diversi)
    dal più alto ostacolo presente in un raggio di 8Km dalla posizione stimata dell'a/m lungo la rotta.

 

  MEA: (Minimum Safe Enroute Altitude)

E' l'altitudine che garantisce una separazione di almeno 1000ft dagli ostacoli lungo le rotte di entrata /uscita all'interno delle TMAs e CTRs.
Essa viene determinata sulla base dei valori minimi di QNH registrati nelle zone interessate ed in considerazione dei seguenti fattori: ostacoli e configurazione del terreno; eventuali zone vietate, regolamentate, pericolose; procedure di attesa ; procedure antirumore e configurazione
degli spazi aerei controllati, nonché della minima altitudine di ricezione delle radioassistenze esistenti nella zona (MRA).

 

  MCA/MCL: (Minimum Crossing Altitude - Minimum Crossing Level)

E' la più bassa Altitudine o Livello di attraversamento (MCA/MCL) di un determinato punto lungo la rotta. Di norma essi vengono pubblicati lungo le rotte di entrata/uscita (SlDs e STARs) dai CTRs, allo scopo di far acquisire agli a/m la prevista minima separazione dagli ostacoli.

Laddove la rotta interessi un'area montagnosa, la minima di attraversamento di un determinato punto verrà sempre espressa in Livello di Volo (MEL).

 

  MEL: (Minimum Enroute Level)

E' il più basso livello di volo utilizzabile lungo le AWYs (aerovie), che assicura una separazione di almeno 2000 ft dal più alto ostacolo esistente all'interno della fascia protettiva di 20N/M (10 n /m su entrambi i lati del center-line dell'AWYs) calcolato sulla base di un valore di pressione pari a 960 hpa.

 

  OBBLIGATORIETA' DELLA 
CONDOTTA IN IFR
:
  • VOLI CONDOTTI AL DI SOPRA DI FL 195;
  • VOLI CONDOTTI ALL'INTERNO DELLE TMA (spazio "A");
  • VOLI CONDOTTI IN CONDIZIONI IMC;
  • VOLI IN PARTENZA DA AERODROMI UBICATI IN CTR, QUALORA LE CONDIZIONI METEO PREVISTE PER IL DECOLLO RISULTINO INFERIORI ALLE MINIME PREVISTE PER IL VFR/SPECIALE;
  • VOLI CONDOTTI A VELOCITA' TRANSONICA 0 SUPER-
    SONICA. (tranne i militari)
 

REGOLE BASILARI DEL VOLO STRUMENTALE:

Rotte magnetiche da 000° a 179°:

FL 30
FL 50
FL 70
FL 90
FL 110
FL 130
FL 150
FL 170
FL 190

Rotte magnetiche da 180° a 359°

FL 40
FL 60
FL 80
FL 100
FL 120
FL 140
FL 160
FL 180

 

FUORI SPAZI AEREI CONTROLLATI

I voli IFR dovranno operare ad un livello di crociera appropriato alla rotta magnetica dell'a/m, secondo il sistema dei LIVELLI SEMICIRCOLARI (Livelli dispari per rotte da 0000a 179'- Livelli pari da 186 a 35T).

  • Per la scelta del Livello al di sopra di FL290 vedi sotto.

La scelta del minimo livello di volo dovrà essere fatta in funzione della MEA pubblicata per ogni singolo tratto di rotta e, ove essa non sia stata stabilita, il pilota dovrà scegliere un FL che risulti,qualunque sia il valore di QNH esistente nel tratto di rotta considerata, superiore all'altezza minima IFR.  (Vedi livelli minimi) 

LIVELLI DI CROCIERA

  • Un volo IFR che opera fuori spazi controllati dovrà stabilire e mantenere il contìnuo contatto radio sull'appropriata frequenza con il FIC competente.

RIPORTI DI POSIZIONE

  • I voli IFR chi, operano al di fuori de li spazi controllati dovranno effettuare gli stessi riporti di posizione previsti. i voli IFR controllati; (sui punti di riporto obbligatori e su quelli facoltativi, se questi ultimi sono richiesti.)
    Su determinate aree non definite da punti di riporto, i riporti di posizione dovranno essere effettuati ad intervalli stabiliti dalla competente autorità ATS o specificati dal competente ente ATS.

Separazione Verticale sopra FL 290:

A seguito delle modifiche apportate dall'ICAO alla Tabella dei Livelli di volo (Emendamento n.31 in vigore dal 10111194), la separazione Verticale viene ottenuta assegnando agli aa/mm livelli di volo differenti di almeno 1000 ft fino a FL 410 e di 2000 ft tra quelli che operano al di sopra.
Come noto. la precedente normativa prevedeva la separazione verticale di almeno 2000 ft tra gli aa/mm operanti al di sopra di FL 290 e ciò comportava che alcuni livelli Dispari, dovevano essere considerati Pari affinché venisse operata una equa utilizzazione degli stessi (vedi Fig.1 - FL310-350 e 390 considerati livelli pari). 
L'attuale ridotta separazione verticale di 1000ft al di sopra di FL290 (da ciò la denominazione di RVSM = Reduced Vertical Separation Minima),consente un maggior utilizzo dello spazio aereo superiore, giacché rende disponibili i livelli FL300, FL320, FL340 etc.. prima non utilizzati ( Fig.2 )
L'ICAO, tuttavia, non ha abolita la precedente separazione verticale minima, tuttora presente nella citata Appendice 3 e lascia al singolo Stato la facoltà di aderire o meno agli Accordi Regionali (Regional Air Navigation Agreement), che introducono la predetta Ridotta Separazione Minima Verticale.
Poiché l'applicazione di detta RVSM comporta notevoli problemi operativi (sia per quanto riguarda la strumentazione di bordo degli aa/mm, che dal punto di vista operativo ATC .), L'autorità ATS italiana non ha ancora introdotto detta RVSM nelle procedure operative nazionali.
Pertanto, allo stato attuale. vige ancora la precedente separazione verticale di cui alla Fig.1.

 
  Argomenti Correlati:
  1. Il Volo VFR.
    (Le regole e nozioni più importanti per una condotta sicura del volo a vista).

  2. La Potenza
    (necessaria e disponibile...)

  3. I Fusi Orari
    (cambiamenti di data e orario UTC).

  4. Fonia inglese VFR e IFR.
    (tutto sulla fonia Inglese Aeronautica: Alfabeto ICAO, Pronuncia di lettere e numeri, esempi in volo...).

  5. Il Piano di Volo
    (le caratteristiche e le spiegazioni basilari per la sua compilazione)

  6. L'ILS
    (la procedura di atterraggio secondo l'"ILS Procedure")

  7. Il VOR
    (parente stretto dell'NDB ma più sofisticato e preciso)

  8. L' NDB
    (la stazione fissa (di terra) che viene usata per l'ADF).

  9. L' ADF
    (lo strumento di bordo essenziale per poter "prendere" un NDB).

  10. Le SIDs
    (le rotte fisse di allontanamento in IFR)

  11. Le STARs
    (le rotte fisse di avvicinamento in IFR)

  12. Controllo di avvicinamento IFR
    (la spiegazione dei livelli/altitudini di transizione)


RIEPILOGANDO...

IFR VFR Fonia Inglese Fusi Orari La Portanza (1) La Portanza (2) La Potenza La Resistenza
IFR Inglese VFR Inglese Info... Cessna 172 FR NDB ADF SID STAR VOR
Controllo di avvicinamento Il volo... (basico) Piani di volo ILS Gli Aerodromi ... ... ...