Che
cos'è una eclisse di Luna? È un fenomeno prospettico dovuto ad un
allineamento tra Luna, Terra e Sole: il nostro satellite (in fase di
plenilunio e quindi in opposizione rispetto alla stella) si trova così
ad attraversare il cono d'ombra generato dal pianeta, 3 volte più ampio
del diametro apparente della Luna. Quando La Luna viene investita in
pieno dal cono d'ombra si ha una eclisse totale. L'eclisse parziale
avviene quando solo parte della superficie lunare viene ricoperta
completamente dal cono d'ombra. L'eclisse di penombra invece
avviene quando la Luna transita nella zona circostante il cono d'ombra,
in cui solo una parte dei raggi solari viene bloccata dalla Terra,
portando così ad un lieve oscuramento della luminosità del satellite.
Una domanda che potrebbe nascere spontanea considerando quanto
sopra esposto è la seguente: perché non si ha una eclisse in occasione
di ogni Luna piena? Questo perché l'orbita del satellite è inclinata
di 5° rispetto a quella della Terra e quindi perché il fenomeno si
verifichi la Luna deve trovarsi presso uno dei due nodi, cioé
uno dei due punti di intersezione tra la sua orbita ed il piano orbitale
terrestre.
Caratteristica dell'eclisse totale di Luna è l'assunzione da
parte del satellite di una colorazione rossa, dovuta al fenomeno della
rifrazione cui i raggi del Sole sono soggetti quando passano
nell'atmosfera terrestre: la luce soffusa che ne deriva ha una tonalità
rossa perché tale radiazione viene diffusa con più difficoltà
rispetto a quella blu. Ne consegue che la componente rossa del flusso
luminoso và ad illuminare la superficie lunare. Ma la colorazione e la
luminosità delle eclissi dipende anche da altri fattori: inquinamento
atmosferico (la presenza di smog, corpuscoli o di ceneri vulcaniche
derivanti da eruzioni risalenti anche ad anni precedenti), ed attività
solare.