PONTE A DUE ARCHI A SESTO RIBASSATO

 

PAGINA IN COSTRUZIONE......

Frequentando il "GRUPPO FERMODELLISTICO DOPOLAVORO FERROVIARIO CIRCOLO DI PRATO" ho potuto apprezzare le varie opere modellistiche che sono state realizzate in particolar modo dal sig. Giuseppe Mutolo, così parlando delle varie tecniche costruttive, sono stato invogliato a cimentarmi nell'ardua prova di realizzare in proprio il ponte a tre archi ribassati. Nel mio caso, non disponendo di molto spazio ho dovuto accorciare il ponte che è così diventato a due archi. Avvalendomi dei vari consigli del sig. Mutolo ho iniziato circa tre mesi fà la costruzione del ponte che adesso ho terminato con molta soddisfazione. E' mia intenzione spiegare le varie fasi della realizzazione perchè possa essere di aiuto a coloro che volessero realizzare qualcosa di simile.
Il ponte in oggetto presente sul  plastico di Prato è questo :
   Icona_Camera.gif (143 byte)    Quello da me realizzato invece è questo :    Icona_Camera.gif (143 byte)    Icona_Camera.gif (143 byte)
PROGETTO
Come prima cosa dobbiamo fare un disegno in scala 1:87 dell' oggetto da realizzare, io sapendo usare il computer l'ho fatto con un programma apposito chiamato CAD, poi l'ho stampato e successivamente ho ricalcato i vari pezzi su fogli di compensato.
REALIZZAZIONE
Il passaggio successivo è quello di tagliare i vari pezzi di compensato usando un archetto con lama fine a ferro, le parti frontali e posteriori andranno tagliate seguendo le linee evidenziate in rosso nella figura. Il taglio centrale verticale serve per poter tagliare agevolmente le due arcate, altrimenti quando arrivate a girare l'archetto batterà nel compensato. A questo punto dovrete segnare i tagli per la sede delle terrazzine di ispezione e tagliarli lungo le linee. Ora i quattro pezzi delle arcate dovremo riattaccarli a due a due, meglio se non li mischiate, con dei listelli di rinforzo posteriori usando della colla vinilica a presa rapida, io ho usato quella della BISON che tira in 3-5 minuti. Mentre aspettate che la colla secchi potete realizzare i pezzi che comporranno le terrazzine anteriore e posteriore segnandole sul compensato da 2 mm e tagliandole. Unite i vari pezzi delle terrazzine tra di loro e unitele al ponte. Si può passare a realizzare il cornicione inferiore usando un listellino di legno di 2 x 2 mm. e incollarlo al ponte seguendo la linea inferiore precedentemente realizzata, facendo coincidere la faccia superiore del listello con la suddetta riga e seguendo il profilo inferiore delle terrazzine.CONSIGLIO : molti particolari come quello appena descritto se non visibile nella parte posteriore del ponte potremo anche evitare di realizzarli, risparmiando così molto tempo, oltre che materiale, nella realizzazione. Attacchiamo il cornicione anche negli altri quattro pezzi frontali e nei punti in vista di quelli posteriori facendo molta cura che combacino bene tra loro. Nella parte frontale incolliamo anche le due arcate realizzate su compensato da 1 mm. A questo punto dovremmo avere qualcosa simile a questo.
Adesso siamo pronti per addentrarci nel difficile !
Per realizzare il pietrame a faccia vista del ponte ho usato la seguente tecnica consigliatami dal Sig. Giuseppe Mutolo :
Prepariamo un impasto omogeneo di gesso da formare, l'ideale sarebbe il gesso da dentisti usato anche sul "Plastico della direttissima", non molto liquido, e con una spatolina lo dovremo applicare partendo dall'alto sotto il cornicione fino a battere a raso sulle arcate di 1mm., cercando di mantenere questo spessore per tutta la lunghezza del ponte. Questa operazione se realizzata per la prima volta può presentare delle difficoltà, l'importante è non perdere la calma e per gradi arrivare al risultato finale. Se quando il gesso è secco non siamo soddisfatti del risultato potremo toglierlo abbastanza agevolmente a pezzi con una spatolina e ripetere il procedimento. Spalmiamo il gesso anche sugli altri pezzi che compongono il ponte, sempre con uno spessore di 1 mm. e lasciamoli in piano ad asciugare.
Quando il gesso è completamente asciugato, uno o due giorni, si passa a inciderlo seguendo questa procedura, si segna in alto in orizzontale un
puntino ogni 5mm ed in verticale ai lati un puntino ogni 4mm. Aiutandosi con una stecca rigida incidiamo il  gesso, con una punta di un chiodo o con quegli attrezzi specifici, in orizzontale unendo i puntini da 4 mm. formando delle linee parallele. Per le linee verticali si dovrà unire tra loro i puntini di 5mm., però queste linee non dovranno essere tutte unite ma sfalzate una si e una no con le linee orizzontali. Finito questo abbiamo passato un primo scoglio abbastanza difficile.