Questo capo è uno dei più antichi del panorama folklorico
sardo,la cui origine si fa risalire al sagum dei latini
o addirittura all'epoca nuragica.
Su sacc'e coberri è un grosso mantello quadrangolare con
cappuccio, realizzato con pezze rettangolari di orbace o panno
unite fra loro.
Questo capo era realizzato con orbace grosso per
proteggersi da freddo e umidità, in quanto veniva utilizzato
da chi viaggiava la notte,come i pastori , e poteva usarlo
anche come giaciglio di fortuna per dormire all'addiaccio.
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