Questa è la storia di un Saladino
senza un quattrino, senza un quattrino,
che viaggiava senze pretese
con lo stipendio di fine mese.
Parapazzumpa, parapazzumpa,
parapazzumpa, parapazzan.
Senza una moglie non si può stare
Ed una sposa voglio trovare.
Viaggio per colli e per montagne
lunga è la strada non faccio lagne.
Le mie babbuccie sono un po’ rotte
e sul vestito ho tante toppe.
Sono un Saladino un po’ strano!
Ma ho nel cuore la nobiltà!
Sui bordi del deserto del Sahara
vedo cammelli che vanno, che vanno.
E’ lei! E’ lei!
La principessa del Tucamar!