Tuffi nell’acqua, luci di notte sulla
marina, suoni di chitarre innamorate.
Tuffi nell’acqua, luci di notte sulla marina, suoni di
chitarre innamorate.
Barche, barche che andate a pescare portatemi con voi,
non lasciatemi più sola qua a pensare.
No, non sopporto più
quando penso all’estate che fu.
Una bruma sulla scogliera, l’erba si è fatta nera,
pioggia e vento sul campanile.
Notti lunghe e luci base delle lampare.
No, il sole non può morire,
voglio voglio l’estate ancora.
Il tuo sguardo non posso dimenticare.
Ma tu ci sarai ancora?
Se tu tornerai allora noi andremo fra le sabbie gialle
A raccogliere conchiglie, a ridere di tutto,
a vivere così così,
senza pensare.
Volare e volare
come i gabbiani.