ovvero
(30 settembre 1999)
Siamo diventati amici
al di là dei continenti,
io sento il tuo respiro
e tu il mio,
l’odore della tua casa,
l’appoggiarsi di te
sul cuscino,
la fiduciosa attesa,
il pauroso risveglio.
Siamo diventati amici
di una famiglia lontana
e non importa
se non ci capiremmo
se ci incontrassimo,
che ci capisce il cuore
senza parole,
il fax del mio cuore
va in un attimo
e senza sosta,
è là dove tu sei
piccina addormentata
o titubante,
piccola povera piccina
e pur così ricca
da dare tanto
a chi ti sta vicino,
io che son molto più povera
prego la Madre nostra
per te o fanciullina
e impetro per te
quello che io non posso
darti se non come preghiera,
prego e così
la mia tristezza di non fare
quel che vorrei,
quel che potrei,
quel che dovrei,
si trasforma in certezza
di grazie di Colei
che tutto può,
non può negarmi
per te,
poiché io sono
la più povera
fra le due.