Filtrata ho

(Montagna, 1 luglio 1999)

 

Filtrata ho

l’essenza di mia vita

attraverso preghiera

e sacrificio e dovere,

mesi lunghi e pur brevi

passati in un fiat

senza evasioni,

neppur quella

di volar via

come un uccello,

giornate piene

di cose tutte

da fare

che scorrevano via

come un ruscello

nell’ ore del giorno,

mattino, sera e notte

tiepide di bontà

e stanche di lavoro.

Quattro mura

che racchiudevan

quattro stanze

di un luogo nascosto

e pur leggiadro,

ma sempre quattro stanze

dove ritrovar l’anima

mia di sempre

e il tempo passava

solitario

e pur solerte e

attivo e svelto

e pronto

nello squillar

dell’Angelus del giorno

e nel Rosario della notte

che viene.

Così un ciclo intero

si è concluso

di stagioni e di mesi

e giorni tanti

e questo anno

che porta a capo

mia visione

si inaugura ora

di cristallo,

come

splendente

è ciascuna vita

quando, superato

un travaglio

o tentazione

o prova,

poi riprende suo corso

e si è arricchita.