Un anno,e si ruppe

l’incanto

(Montagna, 30 giugno 1999)

 

Un anno, e si ruppe

l’incanto,

il magico incanto

che malvagia malia

voleva in sua rete

legare,

un anno di claustrale

penitenza serena

fu dato

a principessa di fiaba

incantata.

Un anno è già or passato,

la vita ritorna,

la vita incomincia

di nuovo

dal punto in cui

fu lasciato

quel giorno

dell’anno passato.

I fiori fioriscono

ancora,

i profumi più intensi

si fanno,

le fronde più verdi

e frescose,

il canto è soave

e solenne

del bosco, del prato,

del monte,

il tempo non ha registrato

quell’anno che

in tal modo è passato.

La principessa di fiaba

più bionda, più bella,

più allegra

sorride al mondo

e alla schiera

dei piccoli amici

del bosco,

vestita di fiori

turchini, ravvolta

di lilla splendenti,

le rose gaudenti

e i gialli anemoni

tardivi

dispongon lor

dolci bocciuoli

su ampi vestiti

di velo

e par rider pur loro

festivi

insieme a bambini e

pulcini.