Informazioni generali: quest'attinia appartiene alla famiglia degli Attinidi ed è imparentata con i più noti anemoni di mare mediterranei, in particolare ha affinità con Condylactis aurantiaca che vive nei nostri fondali profondi.
Questa specie, si diffonde dalle Bermuda e dal sud della Florida al Brasile.
Si può trovare a profondità comprese tra 0 e 30 m ed è il più grande anemone dei Caraibi. Il suo nome comune è infatti: "anemone gigante dei Caraibi".
I tentacoli, lunghi fino a 10 cm, possono essere vivacemente colorati all'estremità di viola, giallo e porpora. Preferisce le acque calme delle lagune e della parte interna dei reef, dove s'insedia con la base in fessure ed anfratti facendo fuoriuscire solo la corona di tentacoli.
Rimane attivo per tutto il giorno ma non gradisce una luce troppo intensa e diretta dalla quale si allontana appena possibile. Si alleva facilmente in acquario perché non ha particolari esigenze. In acquario è facile a volte perderne le tracce, soprattutto se si dispone di molti nascondigli tra le rocce. Attenzione anche alle griglie d'aspirazione dell'acqua che può facilmente intasare con i suoi tentacoli mentre cerca di seguire il flusso della corrente. Acquistando questi esemplari, può capitare a volte di trovare nascosti nei tentacoli, piccoli gamberetti commensali (Thor amboinensis e Periclimenes
pedersoni).
Questo anemone si nutre con cibo vivo o surgelato di taglia minuta, vanno bene le artemie, i mysis, le dafnie, la polpa di cozza triturata finemente ecc.
Nel caso d'esemplari grandi è consigliabile somministrare prede più consistenti quali latterini, cozze intere sgusciate, gamberetti ecc.
In questi casi la digestione durerà qualche giorno.
Ama una corrente alternata tra moderata ed intensa, come avviene nelle zone di marea.