BENEDICI Nebbia e freddo, giorni lunghi e amari mentre il seme muore. Poi il prodigio antico e sempre nuovo del primo filo d'erba; e nel vento dell'estate ondeggiano le spighe: avremo ancora pane! Benedici o Signore questa offerta che portiamo a Te. Facci uno come il pane che anche oggi hai dato a noi. Nei filari dopo il lungo inverno fremono le viti. La rugiada avvolge nel silenzio i primi tralci verdi, poi i colori dell'autunno coi grappoli maturi, avranno ancora vino.