Barzellettiere n. 4

 

 

 

Scuola militare di paracadutismo per carabinieri. E' il giorno del primo
lancio per le reclute. L'aereo si porta in quota e il tenente esorta gli
allievi:
- Allora ragazzi... è giunta finalmente l'ora del vostro primo lancio dopo
tanta teoria e dopo tante esercitazioni a terra! Ci troviamo a quota 10.000
metri... preparatevi al lancio! Dal fondo dell'aereo si ode una vocina in
falsetto:
- Ma non è troppo alto?
Il tenente ci pensa su e fa:
- Effettivamente 10.000 metri per il primo lancio sono un po' troppi.
Pilota... scendi a quota 7.000 metri!
Scesi a 7.000 metri:
- Forza ragazzi... preparatevi al lancio, non abbiate paura! Siamo a quota
7.000 metri! Sempre la solita vocina dal fondo:
- Ma non è troppo alto?
Il tenente riflette alcuni secondi sulla domanda:
- Avete ragione... forse è ancora troppo! Pilota... scendi a 5.000 metri.
Giunti a 5.000 metri il tenente esorta i suoi uomini:
- Questa volta niente storie! Siamo solo a 5.000 metri! Prepararsi al
lancio!
La stessa vocina:
- Ma non è troppo alto?
Il tenente si sta per incazzare sul serio, poi però dopo uno scambio di
sguardi con il sergente fa:
- E va bene... pilota... abbassati a 2.500 metri! Ma non scendere oltre!
Quando l'altimetro segna 2.500 metri il tenente tuona:
- Siamo a 2.500 metri! Indossate e controllate il paracadute e lanciatevi!
E' un'ordine!
La vocina:
- Aaaaahhh... ma col paracadute!!!

 

 

 

Una nave della flotta romana è ormeggiata nel porto di Ostia. Il centurione
scende sotto coperta e si rivolge algi schiavi rematori: "Schiavi, ho una
notiza buona e una cattiva. Quella buona è che sta arrivando Giulio Cesare".
"E quella cattiva?". "Ha detto che vuole fare sci d'acqua..."

 

 

 

 

Un angelo appare ad un ragazzo, che è sempre stato buono e
generoso con tutti.
Gli dice che è giunto per premiarlo: dovràscegliere tra 3 doni:

ricchezza, saggezza, bellezza. Senza
alcuna esitazione, il ragazzo sceglie la saggezza. "Fatto!!!"
esclama l'angelo e sparisce con un lampo di luce.
Il giorno dopo il ragazzo racconta il tutto ai suoi migliori
amici. "Fantastico!", commentano loro. "Dicci qualcosa", fa
uno di loro, curioso di sapere cosa significhi essere saggio.
Il ragazzo sospira e fa: "Avrei dovuto prendere i soldi"

 

 

 

 

Due pipistrelli appesi a testa in giù nella grotta.
Uno chiede all'altro:
- Qual è stato il giorno più brutto della tua vita?
L'altro risponde:
- Quando mi è venuta la diarrea!!!

 

 

 

 

Un' anziana signora va dal dottore:
"dottore, ho un problema di emissione involontaria di gas... però non do fastidio...
a dire il vero le mollo sempre in silenzio e non puzzano mai.
Da quando sono entrata da lei, ne avrò mollate almeno venti, ma come
può constatare non si è sentito nulla!"
Il dottore: "Signora, si prenda queste pastiglie e torni la settimana prossima".
La settimana dopo la signora ritorna e gli dice:
"Dottore, ma che cosa mi ha dato?! Adesso continuo a farle come prima
in silenzio, ma puzzano orribilmente!!"
"Ottimo signora, adesso che abbiamo curato la sinusite le darò qualcosa
per l'otite".

 

 

 

 

Per saggiare il loro spirito di sopravvivenza, un ingegnere,
un fisico e un matematico vengono lasciati ciscuno su un'isola
deserta per un mese avendo a disposizione 3 cassette di
scatolette di tonno ciscuno. Alla fine del mese i tre
malcapitati vengono visitati per vedere i risultati.
Per primo viene vistato l'ingegnere, il quale viene trovato
ben nutrito e con le scatolette tutte aperte. "Beh, vedete,
mi sono inventato questa macchinette" - dice mostrando un
macchinario fatto con ramoscelli, radici, ecc - "Basta
mettere la scatoletta nel marchingegno e.... tack, con un
colpo netto la scatoletta si apre"
Per secondo viene visitato il fisico, che viene trovato molto
dimagrito, con la maggior parte delle scatolette ancora chiuse,
ma comunque in condizioni ragionevoli.
"Mah, io per aprire le scatolette ho utilizzato i miei occhiali,
focalizzando i raggi del sole sulla scatoletta stessa, fino
a fonderla, ma sapete, il processo è lungo e di sera e nelle
giornate nuvolose sono stato costretto a saltare il pranzo"
Per ultimo viene visitato il matematico che viene rinvenuto
su un cumulo di scatolette intatte, scheletrico, al limite
del coma per denutrizione, con una scatoletta intatta a
cui dice: "Supponendo PER ASSURDO che non ti apri..."

 

 

 

 

- Una mamma sta lavorando in cucina e ascolta suo figlio di sette anni mentre gioca col suo nuovo trenino elettrico. Il trenino si
ferma e il figlio dice:
"Tutti gli stronzi che devono scendere alzino il culo e si levino
dalle palle, perché questa l'ultima fermata prima di Boston.
I figli di puttana che devono andare in quella città di merda si
sbrighino e portino le chiappe sul treno, perché tra due minuti
ripartiamo".
La madre corre in salotto e dice al figlio: "Non usiamo questo
tipo di linguaggio in casa. Adesso vai nella tua stanza per 2 ore
e medita su ciò che hai detto. Quando uscirai, potrai continuare
a giocare col tuo trenino se userai un linguaggio più decente".
Due ore più tardi il figlio esce dalla sua stanza e riprende a
sente il figlio dire:
"Tutti i passeggeri che stanno lasciando il treno ricordino di
portare con se
il proprio bagaglio. Vi ringraziamo per aver
viaggiato con noi e speriamo di avervi presto ancora a bordo.
I gentili passeggeri che devono raggiungere Boston salgano in
carrozza; si ricorda che i bagagli devono essere opportunamente
sistemati negli apposti vani. Ricordiamo inoltre che sul treno
vietato fumare".
La madre si rallegra in silenzio dell'effetto del castigo, poi sente
il bambino aggiungere: "E se qualcuno si è
rotto i coglioni per il
ritardo di due ore sulla partenza, la colpa
della troia in cucina."

 

 

 

 

La figlia a la madre:
Mamma, a me mi piace il cazzo!
La madre, gli molla un ceffone che le fa girare la faccia dall'altra parte
poi le urla:
Ma quante volte te lo dovrò ancora dire, che non si dice: a me mi?

 

 

 

 

Una mamma entrando nella camera della figlia trova vibratori di tutti i tipi
e formati e chiede spiegazioni alla figlia!!!
Cosa diavolo sono questi????
e la figlia risponde: "Cazzi miei!!!!"

 

 

 

 

Due milanesi si recano a Roma, uno dice all'altro:
- Senti, prendiamo un po' in giro qualche Romano terrun!
Vedono un vecchietto seduto su una panchina che legge il giornale. Si
avvicinano e uno gli dice:
- Senta signore, per andare dove dobbiamo andare, dove dobbiamo
andare?
Il vecchietto li guarda, si aggiusta gli occhiali sulla fronte e
risponde:
- Se siete venuti a rompe er cazzo sete arivati, ma ssi ddovete da
annà affanculo hai voja a camminà!

 

 

 

 

In una caserma dei Carabinieri del soccorso alpino, il maresciallo
chiama a raccolta i sottoposti:
- Ragazzi, questo inverno si prevede alquanto rigido e perciò avremo
bisogno di molta legna per i camini e le stufe. Domani mattina tutti
a fare legna ne l bosco.
Interviene il brigadiere:
- Maresciallo, posso portare la motosega?
- No tu vieni a piedi come tutti gli altri!!!

 

 

 

 

Il segretario addetto alla sicurezza irachena convoca i 400 sosia di Saddam:
"Ho una notizia buona e una cattiva" dice loro.
"La buona notizia: Saddam e' ancora vivo".
"La cattiva notizia: ha perso un braccio".

 

 

 

 

La maestra: "Com'è composta l'aria ?"
Pierino: "Di idrogeno, ossigeno, elio, azoto e di un
gas che al momento mi sfugge... PRRRRRRRRR"

 

 

 

 

In una scuola media la professoressa di lettere entrando per la sua ora di
lezione vede scritto sulla lavagna, in piccolo, la scritta CAZZO. Volge lo
sguardo sulla classe per cercare di capire chi l'ha scritto, ma tutti sono
fermi e zitti e con la faccina innocente. Allora l'insegnante si
rassegna a cancellare la scritta e tiene la sua lezione. Il giorno dopo
sulla lavagna ritrova la scritta CAZZO un poco più visibile, stessa
scena del giorno prima, cancella e si ripromette di indagare. La mattina
seguente, CAZZO è scritto bello grande in mezzo alla lavagna, ma anche
sta volta nessuno si tradisce. La cosa va avanti sino al venerdì, quando
la professoressa trova scritto sulla lavagna CAZZO in caratteri
giganteschi che occupano tutta la larghezza, e sotto in piccolo più lo
strofini, più si ingrossa".

 

 

 

 

"Ciao, hai delle foto di tua moglie nuda?"
"Ma no! no di certo!"
"Beh, allora tieni queste che le ho doppie!"

 

 

 

 

Moglie e marito hanno comprato un pacchetto di preservativi aromatizzati con
diversi sapori.
- Cara, spegniamo la luce... io metto uno dei preservativi e tu devi
indovinare il sapore!
Si spegne la luce, lei lo prende in bocca e dice:
- Pecorino!
E lui:
- Aspetta un attimo, non l'ho ancora messo...

 

 

 

 

La moglie al marito: - Caro... tu preferisci una donna bella oppure una
intelligente?
Nessuna delle due cara... ti amo così come sei

Una volta si cercava l´amore con le margherite... m´ama, non m´ama...
Oggi si usano le mele...
mela da´, non mela da´...


 

 

Un gruppo di persone sta protestando davanti a un ufficio di collocamento.
Lo slogan è "VOGLIAMO IL LAVORO!".
Passa da quelle parti un imprenditore locale, si ferma e osserva. Poi si
avvicina a uno dei manifestanti e lo chiama in disparte:
- Scusi, cosa state facendo?
- Non vede? Stiamo protestando.
- E perchè?
- Ma come, non sente? Vogliamo il lavoro!
Allora l'imprenditore gli propone:
- Senta: io ho un'azienda a un chilometro da qui...... si presenti domani
alle 10 e chieda di me.... le darò un lavoro!
E l'altro, indicando platealmente tutti gli altri manifestanti, risponde: -
E con tutta questa gente qua, proprio a me mi vuoi far lavorare?

 

 

 

 

Un maresciallo sta passando da un ufficio all'altro in caserma. Vede un carabiniere semplice che è davanti alla macchina del caffè. Dopo una mezz'ora torna nel proprio ufficio e vede che il carabiniere è sempre davanti alla macchina del caffè, mette soldi e beve caffè, mette soldi e beve caffè...

- Ma che cazzo stai facendo? Non lo sai che tutti quei caffè ti fanno male?
- Marescia'... io finché vinco gioco!

 

 

 

 

Un uomo di mezza età è nel parco a fare jogging come fa ogni sera. Mentre sta correndo gli si affianca una bella ragazza bionda, alta con tutti i capelli sciolti. Lui è un po' intimidito ma la ragazza senza alcuna esitazione attacca bottone:

- Quando abbiamo finito di correre le andrebbe di venirsi a fare la doccia a casa mia?

L'uomo è pazzo dalla gioia per l'incredibile occasione che gli si presenta e senza riflettere un attimo acconsente. Una volta finito l'allenamento i due si dirigono a casa della ragazza, si spogliano, entrano insieme nella doccia ed iniziano a fare l'amore con trasporto. Dopo aver finito nella doccia lo fanno sul letto, sul tavolo della cucina, sul divano in salotto. Lui, alla fine stremato, si accorge di aver fatto terribilmente tardi e si ricorda che la moglie lo sta aspettando a casa. Si riveste, va in bagno, si mette un po' di borotalco sulle mani e congedandosi dalla splendida ragazza torna a casa. Qui c'è la moglie che lo sta aspettando con la scopa in mano per dargliele di santa ragione.

- Allora??? Si può sapere dove sei stato fino a quest'ora???
- Stavo correndo nel parco per i fatti miei quando mi si avvicina una bella ragazza bionda che mi chiede se volevo farmi la doccia con lei...

- Fammi vedere le mani...
A quel punto la moglie gli da' una randellata sul collo...
- Se vai un'altra volta a giocare a biliardo ti rovino!!!

 

 

 

 

Una coppia abbastanza anziana è a cena da una coppia di amici. Dopo mangiato, le mogli si spostano in cucina. I mariti rimangono a tavola a scambiare quattro chiacchiere. Uno dei due fa all'altro:

- Sai, giorni fa siamo andati a mangiare in un nuovo ristorante in centro ed è stata un'esperienza fantastica! Non mangiavo così bene da anni... ti consiglio vivamente di andarci!

L'amico chiede:

- Ah si? E qual è il nome del ristorante?
Lui pensa che ti ripensa finalmente dice:
- Qual è quel nome di quel fiore che dai a qualcuno che ami? Sai... quello rosso con le spine...
- Vuoi dire la rosa?
- Sì! - poi urlando in direzione della cucina - Rosaaaa, come cazzo si chiama quel ristorante dove siamo andati l'altra sera?

 

 

 

 

La professoressa di chimica dopo le vacanze di Natale:
- Con gli "ioni" vi ho lasciato... e cogli ioni vi ritrovo!!!

 

 

 

 

Un uomo sta camminando per una strada di campagna a bordo della sua
automobile quando ad un certo punto... POFF... PUTT... POFF... POFF il
motore si ferma! Il tale scende dall'auto, apre il cofano e comincia ad
armeggiare intorno al motore. Ad un tratto sente nitidamente una voce che
suggerisce:
- Controlla le candele!
Alza la testa, si guarda intorno... non vede nessuno!
- Mah! Sarà la stanchezza!
E ricomincia ad esaminare il motore. Dopo un po' sente ancora:
- Controlla le candele!
Si alza e stavolta vede uno stupendo cavallo nero con una macchia bianca
sulla fronte, lo fissa meglio e il cavallo ripete:
- Si... ho detto: controlla le candele!
- Aaarrgggggh! Un cavallo che parlaaaa!!!
Avendo ormai perso del tutto il controllo il tale inizia a correre
all'impazzata in mezzo alla campagna fino ad incontrare una casetta di
contadini. Si precipita dentro ed urla:
- A-a-aiuto! U-un cavallo che pa-parla! Stavo aggiustando il motore
della mia auto e l'ho proprio sentito dire 'CONTROLLA LE CANDELE'! Il
contadino lo guarda pensoso e dopo un po':
- Mmh... per caso era un cavallo nero?
- Si! Proprio nero!
- Aveva una macchia bianca in mezzo alla fronte?
- Proprio lui!
- Ah, allora non gli dia retta... DI MOTORI NON CI HA MAI CAPITO UN
CAVOLO!