COMUNICATO STAMPA
"Al via la raccolta differenziata nei locali di ristoro"
L’avvio della raccolta differenziata nei bar, ristoranti, fast food, pub, mense ecc., delle bottiglie e recipienti di vetro, dei barattoli di ferro per alimenti, delle lattine in alluminio e dei contenitori in plastica, rientra nel più vasto programma di minimizzazione dei rifiuti elaborato dall’AMA per ridurne il quantitativo da conferire in discarica.
L’iniziativa si inquadra coerentemente nell’applicazione della normativa vigente in materia di smaltimento rifiuti – il D.Lgs. n. 22/97 meglio noto come Decreto Ronchi, disciplinato dall’Ordinanza del Sindaco n. 96/2000 – che prescrive tetti minimi di raccolta differenziata sino al 35% entro il 2003, pena pesanti sanzioni economiche a carico delle amministrazioni locali inadempienti, quindi dei cittadini.
Il servizio, gratuito, viene assicurato per ora nelle Circoscrizioni I, II, III, XI e XVII ed è previsto a pieno regime il recupero di circa 12.000 tonnellate di materiali valorizzabili da avviare a riciclaggio.
La raccolta è organizzata con il sistema porta a porta, tramite 2 contenitori installati all’interno di ogni esercizio commerciale di cui uno blu per il vetro e l’altro grigio per plastica, ferro e alluminio, svuotati con cadenza periodica, anche nei festivi, in fasce orarie concordate, da operatori del Consorzio Raccolta Differenziata Roma, un gruppo di imprese a cui AMA ha affidato operativamente l’incarico.
Oltre che un adempimento di legge finalizzata ad un maggior rispetto dell’Ambiente, l’attivazione del servizio contribuirà a razionalizzare i servizi forniti dall’azienda, a migliorare il decoro urbano e comporterà vantaggi economici certi quando con la trasformazione dell’attuale tassa sui rifiuti (TARSU) in tariffa, anche i titolari di attività commerciali differenziando di più, pagheranno di meno.
In contemporanea con l’avvio del servizio, partirà anche "Baciateci", una campagna di comunicazione promossa dall’AMA per pubblicizzare il progetto attraverso manifesti, locandine, vetrofanie e spot radio.
UFFICIO STAMPA
Roma, 2 febbraio 2001