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Mi diede il regalo per il mio ... forse era il ...ventiquattresimo compleanno. Senza impacchettarlo. La Fuggitiva di Marcel Proust. "Perché tu sei così," mi disse, "non ti si puo' trattenere, tu scappi." L'osservazione mi lasciò un po' stupita, ma riflettendoci, si, aveva ragione. Lo lessi, lo sottolineai, lo finii e lo misi sulla libreria e il tempo inizio' a passare. La libreria a riempirsi sempre piu'di libri, la polvere a cadere, le pagine a ingiallire, le persone...ad andarsene. Se ne andò, facendo lunghi giri, sempre più ampi, sempre più tortuosi e dolorosi. Piangendo per strada, sotto gli occhi di tutti. Dandomi colpe, dicendomi che così va la vita... se ne andò. Tentai inutilmente di salvare quella che era solo una fine.
In un giorno di pulizie mi ritrovai La Fuggitiva tra le mani, e quella frase " perché tu sei così..." Nitida, come se nemmeno fosse stata una dedica scritta sulla prima pagina. Un moto di rabbia: questo libro lo brucio! La sua vista risvegliava un misto di bene e di male dentro di me ... una spolverata e lì, di nuovo sullo scaffale ad ingiallire, ancora un po'.
Poi un giorno entrai in Internet: Nome dell'autore... Titolo ... Breve commento.... REGISTER BOOK.
Il primo libro che ho liberato é La Fuggitiva di Marcel Proust, all'aeroporto la malpensa . Io sono volata via. Ho perso le sue tracce. |
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