Cola Cola (Giovanni Scalabrini) Home
Vi avevo già parlato in altre occasioni del Sig.Giovanni Scalabrini, un poeta di storie vissute, una persona che inizi ad ascoltare e che ti trasporta nei suoi racconti descrivendo dei particolari che solo chi ha avuto la sfortuna di viverli in prima persona può poi tracciarli in questo modo.
Ho iniziato a leggere le sue poesie e le sue fiabe sul bollettino della Valle Strona, poi parlando con sua nipote sono venuto a conoscenza di un suo diario scritto durante il periodo dei prigionia in Germania. La curiosità di poter leggere quegli scritti era troppo forte e una sera quando mi sono visto recapitare i testi, non ci ho messo molto a leggerli. In alcuni casi mi spuntava un sorriso ma la maggior parte è stata letta con la pelle d'oca. Dal Sig.Scalabrini (Cola Cola nome d'arte) ho avuto il permesso di poterli pubblicare anche perchè mi ha scritto una lettera in cui spiegava i motivi per cui ha ripreso in mano dopo molti anni questo diario ed alla bella età di 80 anni si è messo davanti ad un computer per decifrare dei fogli che il tempo aveva trasformato in grafiti. Spero inoltre di trovare altri collaboratori e poter trasformare questo diario in un libretto.
Posso solo immaginare le emozioni che ha provato Cola Cola nel trascrivere questi anni della sua vita, per cui posso solo ringraziarlo per il bene che ha fatto ieri oggi e che continuerà a fare domani.
Con infinita riconoscenza tuo amico Gianni.
Purtroppo la mia speranza di vedere il libro stampato da un editore fino ad ora non ha avuto un seguito, per cui penso di fare un regalo a tutti i lettori del sito. Chiunque voglia ricevere il libro nel suo formato originale non ha che da mandare un messaggio al seguente indirizzo
e tramite posta elettronica riceverà gratuitamente il libro. Si io che il Sig.G.Scalabrini saremo felici di accontentarvi e di ricevere consigli o critiche al nostro scritto.
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