Lo scopo del modello del flusso dei dati qui presentato, descritto mediante DFD (Data Flow Diagram) è quello di fornire una visione sistemica del sito Web.
Per la progettazione dei seguenti DFD sono state utilizzate le seguenti convenzioni:
La presenza di due o più agenti con lo stesso nome indica che questi sono due istanze diverse della stessa classe;
L’attivazione di un processo è condizionata alla presenza di tutti i dati in ingresso (AND):
Figura 3: DFD-AND |
Se invece si vuole condizionare l’attivazione alla presenza alternativa dei dati (OR), si utilizza la seguente convenzione grafica:
Figura 4: DFD-OR |
All’interno di uno stesso DFD, il nome di un flusso di dati deve essere univoco, e non può contenere spazi (esempio: nome_flusso_dati);
Le condizioni espresse sui flussi di controllo sono racchiusi tra parentesi quadre (esempio: [condizione = true] ).
Per uniformità, l’insieme dei DFD è chiamato DFM (Data Flow Model).
Nella seguente figura è rappresentato il diagramma di contesto del sito Web di VAMP, in cui sono evidenziati gli agenti (o attori) che interagiscono con il sistema.
Figura 5: [DFD 1] diagramma di contesto |
Per poter accedere ad alcune funzionalità l’utente privato si deve registrare. Nella Figura 6 è mostrato questo processo.
Figura 6: [DFD 2] Inserimento dati utente privato. |
Gli stessi dati possono essere modificati o cancellati (ovviamente solo da utenti registrati):
Figura 7: [DFD 3] modifica dei dati dell’utente privato |
Figura 8: [DFD 4] eliminazione utente privato |
Le imprese non registrare possono effettuare una registrazione per accedere ai vari servizi offerti dal sito Web. La descrizione di questa registrazione è presente nella Figura 9 .
Figura 9: [DFD 5] registrazione dati anagrafici impresa non registrata |
Le imprese possono inoltre:
[DFD 6] modificare i propri dati anagrafici;
[DFD 7] cancellare i propri dati anagrafici dal sistema.
La modifica e la cancellazione dei propri dati anagrafici è simile a quanto già riportato per l’utente privato (si vedano [DFD 3] e [DFD 4]).
Prima di poter accedere ai vari servizi offerti è necessario che l’impresa o il privato si identifichino all’interno del sistema, mediante la procedura descritta in Figura 10 .
Figura 10: [DFD 8] Accesso al sistema da parte delle imprese o dei privati |
Le imprese registrate possono immettere i dati relativi ai siti e alle attività che in essi si svolgono. Per i siti è necessario specificare la localizzazione (provincia, comune e frazione) e gli eventuali indirizzi necessari per stabilire la comunicazione tra gli utenti interessati alle attività che in essi si svolgono. Questo processo è riportato in Figura 11 .
Figura 11: [DFD 9] inserimento siti e attività |
1. [DFD 10] aggiungere i siti;
2. [DFD 11] modificare i siti precedentemente immessi;
3. [DFD 12] eliminare i siti;
4. [DFD 13] aggiungere le attività presenti nei siti;
5. [DFD 14] modificare le attività precedentemente introdotte;
6. [DFD 15] eliminare le attività dei siti.
Le operazioni precedenti richiedono la selezione preliminare di un sito. Per semplicità, questa operazione è descritta una sola volta nel diagramma di Figura 12 .
Figura 12: [DFD 16] selezione del sito su cui effettuare le elaborazioni. |
Figura 13: [DFD 11] modifica dei dati del sito appartenenti ad una impresa |
Figura 14: [DFD 13] inserimento di nuove attività |
Da determinare.
Il supporto alla valorizzazione è accessibile sia ad utenti registrati sia non registrati, ma agli utenti non registrati non sono mostrati gli indirizzi per completare la transazione.
Il SSD-V consente di identificare l’origine o la destinazione ottima del flusso, fornendo un elenco di attività (a cui sono associati il relativo sito e il proprietario, se l’utente che effettua l’interrogazione è registrato). Il sistema decisionale compie i seguenti passi di elaborazione (si veda anche [VAMP I16/Q12]):
1. selezione delle attività che hanno in ingresso o in uscita la merce in esame;
2. modellazione del problema come MCDP (Multicriteria Decision Problem);
3. risoluzione del MCDP;
4. costruzione dell’elenco di attività risultanti dal punto precedente ordinate in base ad un indice di valutazione globale.
L’utente può poi scegliere liberamente da questo elenco.
Alla soluzione del MCDP sono legati alcuni pesi da associare ai diversi criteri. La modifica di questi pesi è permessa solo all’amministratore del sito Web.
Figura 15: [DFD 17] modifica dei parametri MCDP. |
Gli utenti registrati immettono i dati localizzativi e quelli sulla merce. Il sistema fornisce come output due liste:
una prima lista di tutte le destinazioni possibili del rifiuto da smaltire;
una seconda lista di possibili imprese che possono effettuare il trasporto dei rifiuti in esame. Nelle pagine Web è comunque indicato se l’impresa che possiede il sito di destinazione delle merci è anche in grado di effettuare trasporto per conto proprio.
Nelle due liste, presentate in una pagina Web, sono anche descritte le condizioni di accettazione della merce presso il sito ed eventualmente i relativi costi di conferimento.
Figura 16: [DFD 18] identificazione della destinazione del flusso mediante accesso diretto degli utenti registrati. |
Figura 17: [DFD 19] identificazione della destinazione del flusso mediante accesso diretto degli utenti registrati (dettaglio). |
tipo_utente_legge rappresenta il tipo di utente in base alla classificazione legislativa. Questo parametro consente di imporre dei vincoli, dettati da motivazioni legislative, sulle possibili destinazioni.
L’accesso al SSD-V è anche possibile dal SSD-D. Rispetto ai diagrammi [DFD 18] e [DFD 19] , in questo caso i dati identificativi del rifiuto anziché essere immessi dagli utenti provengono dal componente precedentemente citato. Il diagramma che descrive il flusso dei dati ([DFD 20]) è rappresentato in Figura 18.
Il [DFD 21] (non riportato) rappresenta l’identificazione del flusso per utenti non registrati. E’ simile al [DFD 19], ma:
non sono mostrati né i siti né gli utenti, ma solo un elenco di attività;
non è possibile imporre dei vincoli su tipo_utente_legge, in quanto non conoscendo l’utente non è possibile risalire alla sua classificazione.
Quest’ultimo tipo di vincolo può essere comunque imposto chiedendo all’utente la propria classificazione prima di accedere al SSD-V.
Il [DFD 22] (non riportato) rappresenta l’identificazione della destinazione del flusso con i dati provenienti dal SSD-D. E’ simile al [DFD 20] , ma valgono le stesse considerazioni fatte per il DFD precedente.
Figura 19: [DFD 23] identificazione dell’origine del flusso mediante accesso diretto degli utenti. |
Figura 20: [DFD 24] identificazione dell’origine del flusso mediante accesso diretto degli utenti (dettaglio). |
Il [DFD 25] (non riportato) rappresenta l’identificazione del flusso d’origine per utenti non registrati. E’ simile al [DFD 24], ma:
non sono mostrati né i siti né gli utenti, ma solo un elenco di attività;
non è possibile imporre dei vincoli su tipo_utente_legge, in quanto non conoscendo l’utente non è possibile risalire alla sua classificazione.
Quest’ultimo tipo di vincolo può essere comunque imposto chiedendo all’utente la propria classificazione prima di accedere al SSD-V.
Il sistema deve consentire l’inserimento di inserzioni e l’interrogazioni di tali inserzioni, distinguendo tra utenti registrati e non registrati, mentre non è necessaria la distinzione tra impresa e privato.
Di seguito sono riportati i DFD principali per gli utenti registrati. La procedura di accesso al sistema è descritta dal [DFD 8] .
Figura 21: [DFD 26] inserimento di una domanda. |
Figura 22: [DFD 27] inserimento di una domanda (dettaglio). |
la durata in giorni a partire dalla data dell’inserimento dell’inserzione;
la data di fine validità dell’inserzione;
la data di inizio e di fine validità dell’inserzione;
la data di inizio e la durata di validità dell’inserzione.
L’inserimento di offerte è analogo all’inserimento di domande, e valgono le stesse regole specificate in precedenza:
Figura 23: [DFD 28] inserimento di una offerta. |
Figura 24: [DFD 29] inserimento di una offerta (dettaglio). |
Altre funzionalità per utenti registrati:
[DFD 30]: modifica domanda di merci;
[DFD 31]: cancellazione domanda di merci;
[DFD 32]: modifica offerta di merci;
[DFD 33]: cancellazione offerta di merci.
Gli utenti non registrati non possono immettere inserzioni, né di durata temporanea, né di durata permanente.
Gli utenti registrati possono anche effettuare semplici interrogazioni per ottenere liste di materiali o componenti senza passare per il SSD-V. Tali interrogazioni possono essere:
richiedere una lista di offerte;
richiedere una lista di domande.
Sia gli utenti registrati, sia quelli non registrati possono accedere a queste interrogazioni, ma agli utenti non registrati non sono mostrate le informazioni localizzative per completare la transazione.
Figura 25: [DFD 34] interrogazione “elenco offerte” |
Figura 26: [DFD 35] interrogazione “elenco domande” |
Gli utenti registrati possono effettuare interrogazioni, ma l’informazione che riescono ad ottenere è solamente parziale. In particolare, non sono forniti i dati dell’utente e la localizzazione delle attività produttive o delle domande e delle offerte di rifiuti. I DFD sono i seguenti:
[DFD 36] interrogazione “elenco offerte”. Come [DFD 34], ma non sono mostrati localiz_domanda e dati_utente;
[DFD 37] interrogazione “elenco domande”. Come [DFD 35], ma non sono mostrati localiz_domanda e dati_utente;