Parte Prima: Adios Mollie.
Discorso Agst tra Mulder e Scully sulla prematura scomparsa dell’amata Mollie
(il pesce), che Dio l’abbia in gloria:
L’aria era carica di tensione nell’angusto bagno di
casa-Mulder.
S:- Oh, Mulder, smetti di piangere…..!-
M:- Non posso, Scully. E’ morta!!! Ma ti rendi conto… non
la rivedrò mai più!!!-
Scully impassibile prese il cadavere dell’adorata
pesciolina e si apprestò ad adagiarla nell’acqua stantia dal water.
M:- This is not happening!!-
ripeteva il povero Fox in una cantilena lamentosa.
Dana, mossa da compassione, tirò l’acqua e appoggiò una
mano stanca sopra la schiena curva dal dolore di Fox.
S:- Tranquillo, Mulder…. Sono certa che quando meno te lo
aspetti… lei riaffiorerà da queste acque. Forse solo un po’ putrefatta, ma in
pochi giorni starà benone e tu la potrai rimetterla nell’acquario, insieme al
suo adorato pesce Sally. Fidati di me…-
Mulder scosse la testa sconsolato… - Non ti credo! –
sussurrò.
Dana lo abbracciò forte, prese il suo viso tra le mani, si
guardarono negli occhi per infiniti istanti…
Mulder si mosse e Scully reagì immediatamente.
S:- Cazzo, Mulder. Se in
questo momento di Angst disperata ti azzardi ad appoggiare le tue fauci sopra
la mia fronte, GIURO che ti butto nella tazza, tiro l’acqua e così potrai
raggiungere la tua amata Mollie, che sembra catturare il tuo interesse più del
fatto che IO sono a casa tua, nel tuo bagno, che mi sono portata un cambio di
vestiti, e che porto in grembo quello che dovrebbe essere TUO figlio, sempre
che CC non decida all’ultimo momento, spinto dalla sua proverbiale vena sadica,
di farmi procreare un omino verde e viscido!!!-
Mulder era a dir poco esterrefatto. Non solo era appena
tornato da una gita-omaggio non molto rilassante organizzata dal turing-club
alieno, per non dimenticare i 5 mesi di soggiorno in una bara a pensione
completa, NON solo aveva appena
scoperto che Mollie, il pesce che più di ogni altro nell’acquario era riuscito
in tutti questi anni a confortarlo, a sorreggerlo, a mantenerlo ancorato alla sua
sanità mentale, era MORTO, MA ora si
doveva pure sorbire una crisi isterica di Scully… ah… dimenticava… era incinta.
M:- Diavolo Scully, dammi del tempo per assimilare la
notizia… non ti preoccupare, domani mentre mangeremo una pizza, ti andrà di traverso,
quasi soffocherai tra le mie braccia…ed io mi renderò conto di quanto mi sei
mancata!-
Scully, dopo attimi di esitazione, annuì languidamente e si
avviò verso la camera da letto.
S:- Dai Mulder, sbrigati- gli urlò.
M:- No, Scully – disse Mulder raggiungendola – non ho
voglia stasera, ho mal di testa, rimandiamola alla prossima, che so, beh, alla
prossima volta che mi preparerai un the!–
S:- Togliti dalla testa che io metterò ancora il piede in
una cucina per preparati qualcosa, al massimo mi faccio un caffè extra-strong
così evito di cadere addormentata come un pesciolone –
M:- .. pesciolone… - sospirò malinconico Mulder, al
pensiero della povera Mollie, galleggiante nell’acqua putrida delle fogne di
WDC.
S: -Scusa, Mulder…
non volevo girare il dito nella piaga…
M:- .. piaga….- sussurrò Mulder al pensiero delle cicatrici
oscene che circondavano il suo viso…
S:- Scusa, Mulder… - disse Scully – ma non ti preoccupare,
quelle spariranno al prossimo episodio… se rimani sfigurato, chi se lo guarda
più x-files!
M:- Già – disse Mulder, rincuorando il suo ego.
S:- Ed ora sbrigati, mi devo cambiare e scompigliare i
capelli, così, domani mattina, arriva Skinner e pensa che ci siamo dati alla
pazza gioia….
M:- Ok.- Disse Mulder, ma fu interrotto dal una musica ad
alta diffusione, dal suono lento e malinconico… Spalancò occhi e bocca,
sorpreso – che caxxo è, Scully? –
S:- uh, niente, Mulder… in questi mesi che tu sei stato,
per così dire, assente… ogni volta che non sapevano che caxxo farmi dire
attaccavano con sta musica e io mi guardavo fissa e intontita allo specchio… -
M:- ah.. capisco, ma che c’entra adesso? –
S:- Boh, non so, magari mi devi dire qualcosa di
romantico.. del tipo… “Never give up on
a miracle…”.
M:- Beh, fammi pensare… “Non può piovere per sempre”.. va
bene? –
S:- L’hanno già detto Mulder, riprova…
M:- “Ti amo Scully”.
S:- No, no, no… - Dana scosse la testa – quella te la devi
risparmiare per quando sei “drogato” e per quando CC deciderà di mettere la
parola The End alla nostra saga. O per quando saremo entrambi ad un passo dalla
morte –
M- …morte…- sussurrò Fox.
S:- Che pacco Mulder, è possibile che non posso dire una
parola che subito ti rammento una della tue disgrazie…. Andiamo a dormire… ci
penseremo domani.-
M- “Domani…. Domani è un altro giorno…”- affermò convinto
Mulder – va bene questa come frase?-
Scully abbassò la testa esasperata….
S:- diamoci un taglio, Mulder… NO- si interruppe
bruscamente – NON intendevo in alcun modo rammentarti il taglio che spacca
schifosamente il tuo fantastico petto in due… non vedo l’ora che venga la
prossima puntata, così scomparirà pure quello e potremo tornare alla nostra
assurda “normalità”. E adesso dammi quel solito bacio sulla fronte e facciamola
finita….-
M:- Key, basta che poi sta lagna finisce!
S:- Te lo prometto… Ti fidi di me?
Tutto divenne improvvisamente serio.
M:- certo che mi fido di te, Scully…. tu sei la mia pietra
di paragone, l’unica su cinque miliardi, tu fai di me una persona completa, mi
hai fatto diventare adulto, ti devo tutto, tu invece a me non devi niente, ci
deve essere una fine, Scully, non voglio rischiare di perderti…
Dana lo guardò commossa.
S:. .. hai dimenticato…. Trust no 1, e “tutte le bugie
conducono alla verità…”- affermò con un filo di voce.
M:- … quelle me le risparmio… sono un po’…. Vetuste!-
S:- Ok, Mulder, vai a dormire adesso.
Fox scoppiò in una improvvisa risata…
S:- Che caxxo ti ridi adesso…- affermò Scully visibilmente offesa.
M:- Non lo so… ma mi devo ammazzare sempre dalle risate
quando me lo dici… non ho idea di cosa ci sia di così divertente… chiedilo a
CC!-
La musica si fermò improvvisamente.
S:- ok, anche per oggi è andata…mi sa che abbiamo finito…-
Mulder le si avvicinò lentamente, mantenendo lo sguardo
dentro al suo. Appoggiò cauto la sua mano sopra il ventre gonfio di Scully –
Sono felice per te, Scully…. mi sembra che tutto questo non stia avvenendo… -
In quell’attimo di estrema UST qualcosa di imprecisato li
interruppe.
S:- sono 8 mesi che me lo sto ripetendo…. –
……
S:-.. MA È POSSIBILE CHE UNA CAXXA DI BATTUTA ORIGINALE NON
RIESCA AD USCIRTI DALLA BOCCA!!!-
Mulder abbassò il volto sconsolato e i due agenti si
avviarono verso la camera da letto… mano per la mano.
To be continued.
Parte seconda: Basta il pensiero.
Ore 6.00 pm
Gli uffici dell’Fbi erano già completamente vuoti a
quell’ora. Solo gli agenti che non avevano uno straccio di vita privata si
aggiravano come anime in pena per gli angusti corridoi. Naturalmente Dana
Scully era una di questi.
Entrò nell’ufficio del seminterrato per trovare Doggett
ricurvo su una rivista.
S:- .. che stai facendo Doggett? Stai leggendo un porno?-
chiese allegra.
D:- No…. – si difese subito l’uomo imbarazzato -
..l’almanacco di topolino…-
S:- Che scialo,…- lo sbeffeggiò l’agente – dirò a Mulder di
darti qualche dritta su come farti passare il tempo in questo buco!-
An un tratto Dana porse il significativo oggetto tra
le mani dell'emozionato Doggett.
D:-... Scully.... Scully.... è..... è....... è proprio....
ma che cazzo è?
Dana sbuffò rumorosamente.
S:- Cazzo, Doggett.. basta un grazie....
L'agente, visibilmente imbarazzato, aggiunse - Grazie
Scully.... ma che cazzo è?
S (esasperata):- ma che cazzo ne so.... cmq è MOLTO
significativo... e poi è anche utile....
Così eviti di mettere le chiavi in tasca che aumentano in
modo fasullo le dimensioni del.. del... della tua torcia!
Doggett si colorì di imbarazzo.
D:- Ok, grazie Scully.... ma adesso dimmi che significa!
Il viso della piccola Dana si contrasse...
Una musica lamentosa riempì la stanza....
S:-... ancora sta lagna... che palle!
D:- Hai ragione Scully... pensavo che se Mulder ritornava
la smettevano con sto mortorio....
S.- Lo so... mi dispiace... ma io faccio la parte della
sfigata in questa serie.. abituati!
D:- ok... allora?
S:- Beh... questo portachiavi ha un significato
importantissimo.....
Significa "lotta"... "sofferenza"..
"amicizia"... "lavoro di Squadra"... "fiducia" e
poi...... e poi.... NON so.. chiedilo a Mulder!
D: Perchè "a Mulder"?- chiese l'uomo rapidamente.
Dana si fustigò mentalmente.
S:-Ok... Ok... non sapevo che cazzo regalarti ed ho solo
ricicciato un dono...! Che vuoi che sia, è il significato la cosa importante...
no...?- l'uomo abbassò il viso deluso, Dana continuò - Dai... è il pensiero che
conta!!!! No?-
D:- Scully... lo sai che porta sfiga regalare i
"regali"?
Dana divenne paonazza dalle risate.
S:- e mi vieni a parlare di SFIGA?!?!?! a me!??!?!
Cazzo.... quando incontro i gatti neri si toccano le palle....! - affermò
irritata.
D:- Sorry Scully.. Cmq
grazie.... lo metterò... lo metterò.... - Doggett aprì un cassetto e scaraventò
l'oggetto all'interno, lo chiuse - QUI.. è perfetto!!!! -
Il volume della musica aumentò notevolmente.
S:- Uffi..... che pacco... Vieni qui Doggett!!! -
L'agente sgranò gli occhi - Pe... perchè? -
Dana gli si avvicinò cauta.
S:-.. niente.. la solita zolfa.... adesso ti abbraccio
imbarazzata... e poi, se sei fortunato, ci scappa anche il bacetto sulla
fronte....-
D:- No... No... o mi cacci la lingua in gola... o nulla!!!-
propose schiettamente l’agente.
S:- OK.... - si avvicinò..... - NULLA - lo oltrepassò e si
accostò alla scrivania.
D:- anche per oggi niente... - borbottò- ma... almeno io ci
ho provato! -
La musica divenne quasi assordante.
S:- ok.. ok..... Ho
capito... Non vi incazzate lassù.....- si voltò verso Doggett,
abbassò lo sguardo - Doggett.. io ... io.... ti volevo ringraziare... per tutto
quello che hai fatto per me.... per essermi stato accanto... senza di te non ce
l'avrei mai fatta..... e ti direi anche che sei stato la mia "pietra di
paragone" se non l'avessero già usata come frase.... -
Doggett era visibilmente commosso.
D:- Sono esterrefatto Scully.. lo sapevo che sarebbe valso
qualcosa farmi prendere a pesci in faccia per mezza serie! -
S:- Ah... dimenticavo... non parlare di "pesci"
di fronte a Mulder... è sensibile sull'argomento... sai.... Mollie!-
D:- Lo so.. lo so.. dev'essere stata dura per lui....
Scully abbassò la testa.
S.- Sai.. ieri.. l'ho sgamato che si guardava allo specchio
intontito..... che vorrà dire?-
D:- Nulla.. nulla... un altro buco che CC non sapeva come riempire... succede spesso... sarà
l'età!-
Scully si rincuorò.
S:- Ok.. vado a casa.... Mulder deve venirmi a prendere...
-
D:- Dove andate...?
S:- Non lo so.... boh.... CC non me lo ha detto.....
vedremo! -
Doggett si asseriò d'improvviso. Si avvicinò cauto alla
donna.
D:- Scully... dimmi che non è l'ultima volta che entri in
quest'ufficio....!!!!
Dana si avviò verso la porta, si voltò e gli regalò un
"enigmatico sorriso".
Si rigirò.
D:- .. E allora?
S:- ... e allora cosa?
D:- e allora.. mi rispondi...?
S:- No Doggett.. non
posso.... non so ... non me lo chiedere.... sono pagata per farti 'sta mezza
ammiccata e poi me ne devo ire.... Finisce la giornata e devo timbrare il
cartellino!!! Addio...-
E così se ne andò.
Doggett si portò la faccia tra le mani....
D:- ... che pacco.... adesso mi devo sorbire il tutto il
lavoro d'ufficio.... Mi manchi Scully.. - urlò - torna da me...!!! -
L'agente R entrò nell'ufficio.
R:- Ciao Doggett... ho avuto la percezione che eri triste e
sono accorsa... -
D:- Grazie R... sei una amica... -
R:- Ma che amica di sto cazzo... Vieni qui che mi sono
appena scaricata un centinaio di ff di Mulder e Scully.. ti va di metterle in
pratica...? Loro non l'hanno mai fatto!!! -
Doggett rifletté per alcuni secondi.
D:- Ok.... tanto non ho nulla da fare.. la puntata è finita
per me... adesso c'è la parte di S e M che se ne vanno....-
R:- Dove? -
D:- .. A fanc... lascia perdere.....
E mentre i due agenti si contorcevano in mille posizioni
sopra la scrivania che un tempo fu di Mulder e che poi passò in eredità a
Scully e che adesso stava vivendo attimi più Movimentati.. la rossa agente si
apprestava a tornare a casa per preparare le valige......
Parte terza: Vamos.
Appartamento di Dana
Scully.
Ore 7.00 pm
Bussarono alla porta.
S:- Che pacco… - borbottò
Dana che era in bilico sopra la valigia cercando disperatamente di chiuderla
approfittando del suo dolce peso - un attimo.. arrivo! -
(Da fuori)
M:- Dai Scully…. Datti una
ripigliata, famo notte!
Suono di passi… una botta
inaudita… una imprecazione poco elegante e Scully aprì la porta.
S:- Cavolo Mulder… sono le
7!!!
Mulder si strinse nelle
spalle.
M:- E allora? Ti avevo
detto che passavo alle 7! -
S:- Lo so..lo so… ma di
solito le 7 sono le 10 per te!!!
Fox abbassò la testa
sconfitto - già.. la puntualità non è il mio forte… Cmq, andiamo? -
S:- Yeah…. - si bloccò - ma
aspetta!… DOVE? -
M:- O cacchio…. Scully… boh… in
Sout Caroline…. nel Main… in Nebraska…
decidiamo dopo, basta che ce ne andiamo fuori dalle palle… -
S:- Ok… ma almeno un paio
di alternative più suggestive potevi pure tirarle fuori.. che so… Miami… anche
le Maldive se proprio ce ne dobbiamo andare… -
M:- No Scully… non possiamo
andare tanto lontano… tu sei in contratto per un altro anno… ed io … io… non lo
so… chiedilo a DD.. non ci capisco più nulla!
S:- la fai facile! Come se
DD non aspetti fino al 3000 prima di dire si o no!… fa nulla! Prendimi le
valige e cacciamocela!
M:- Siamo diventate
piuttosto autoritarie ultimamente….!!! - convenne spazientito.
Dana abbassò il volto
imbarazzata - Daiiiiiiiiiiii… sono incinta!!!
M:- ma smettila di spararle
così grosse… come se non ti sei fatti picchiare, sparare… affettare…. Invadere
da un verme alieno… ecc. ecc. in questi mesi di gravidanza…. E adesso manco una
valigia ti riesci a portare…. -
Scully era paonazza - Una
valigia?!?!? Una valigia?!?!? Ho appena chiuso la terza valigia e poi ci sono 3 beautycase… una borsa per i
medicinali… e poi, molto ma molto importante, un bel baule con tutti, e sottolineo
TUTTI, i miei migliori Tailleur!!! -
Mulder scoppiò in una
risata così fragorosa che le pareti tremarono.
M:- … “Migliori tailleur ”
?!?!?!? Ma mi prendi in giro!?!??!?!?!? -
S:- Ah…. Ah….. Ah- parla
Mister-cravatta!!! -
M: OK…. Prendi armi a bagagli
e andiamo… -
Dopo che le valige furono
caricate in macchina, S e M si apprestarono a chiudere la porta.
Ad un tratto Mulder sgranò
gli occhi.
M:- SCULEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
S:- Cosa?
M:- IL PORTACHIAVIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII?!!?!?!?!?!??!?!?!?!?!??!
O cazzo, pensò Dana.
S:- Ahhhhhhh.. il
portachiavi... io .. io l'ho.... io l’ho perso! -
M:- come? L'HAI
PERSOOOOOOOOOOOOOO?!?!?!?!??!?!?!?!?
Va beh, convenne Scully, se
ti devi incazzare lo stesso ti dico la verità!
S:- Beh.. sai Mulder.... L'ho
regalato a Doggett!!!!
M: COME?!?!? L'HAI REGALATO
A DOGGETT?!?!
S:- che pacco, Mulder... -
disse spazientita - smettila di urlare.... non pensare che non sia pianto il
cuore pure a me.... l'unica cosa in parvenza decente che mi hai regalato in 8
anni!!!
Fox realizzò e si calmò.
M:- Ok... Scully... ma... PERCHE'?
S:- Oh cavolo..... non lo
so.... mi sembrava carino.....- (NdA: ihihihihih- vendetta!)!
Mulder si strinse nelle
spalle.
M:- Ok .. perdono anche
questo tuo sgarro....-
S:- a beh... visto che
siamo in argomento... la cassetta del superball l'ho data a Bill per il suo
compleanno....-
M:- MA
COMEEEEEEEEEEEE?!?!?!
S:- Diavolo Mulder... mi
sembrava carino!!!! -
Mulder prese fiato e si
calmò, Scully continuò.
S:- ... e poi.... come mai
nelle ff mi regali sempre delle cose carinissime mentre nel telefilm quando mi
devi fare un regalo sembra che tu ti stia svuotando la cantina?!?!?!?! -
M:- Perché CC è taccagno! -
si discolpò immediatamente Mulder.
S:- OK..... va beh.. non
tediamoci oltre.... vamos!!!!
M:- Vamos....
La solita musica lamentosa
riempì l'aria.
S:- NO..... non ci sto più
dentro!!!! BASTA!!!! - reagì immediatamente l'agente.
M:- dai... facciamola
breve....-
Mulder si avvicinò cauto a
lei... l'abbracciò... e appoggiò le sue labbra morbide sopra la fronte di Dana
ed in quella posizione chiese timidamente... - Ti posso fare un succhiotto,
almeno facciamo una variazione sul tema!!!!-
S:- Facciamolo in
machina.... lo sai? Facciamo sempre un sacco di schifezze nelle ff in
macchina!-
M:- Ok..... sono pronto...
magari riesco a combinare qualcosa con te all'insaputa di CC!-
S:- Sarebbe ora.... I fans
mi danno per frigida...!
M:- ... e a me per
omosessuale..... che soddisfazione!!!! -
E così.... tra risi e
sollazzi... i due agenti si avviarono all'automobile.
M:- Pensi che
torneremo....? - chiese serio Mulder.
Scully si voltò e gli
regalò un "enigmatico sorriso".
M:- e allora? ... mi
rispondi?-
S:- Uffa.... non lo so....
lasciamo questo mistero irrisolto... ok? -
Che novità, pensò Mulder
ironico... e mentre entravano in macchina Fox affermò solenne:- La verità è ancora la fuori...! -
Scully rispose con il
sarcasmo che l'ha sempre contraddistinta.....
- Falla entrare che prende
freddo!!!!! -
(to be continued....)
NdA.. che scema!!!!!!!!
Parte quarta: incomprensioni
Discorso sulla natura del
rapporto tra Mulder e Scully:
M: (visibilmente
imbarazzato)- Scully… ho una confessione da farti.. qualcosa.. qualcosa che non
ti ho mai detto….
- Che novità - convenne tra sé e sé la piccola Dana
irritata, ma annuì quando vide il viso inespressivo di Mulder – c’è qualcosa
che bolle in pentola quando fa quella faccia da Mollie lesso… ops pesce… che
simpa! :P
S:- si?-
M:- (visibilmente affranto)
beh… Scully…. Io…. Io soffro-
S:- lo so … lo so…- lo
interruppe - … Mulder… lo so che è ancora dura per te accettare la scomparsa di
Mollie… ma passerà…-
M:- (visibilmente irritato)
No.. e che…. Io soffro-
S:- Ho capito… la
gravidanza… ma non ti preoccupare… io non ti chiedo nulla.. manco gli alimenti…
non sono qui per scroccare….
M (decisamente incazzato):-
Sculleeeeeee ma io soffro-
S:- …. Non devi stare male
Mulder.. sei confuso… ma io ti aiuterò… sono la tua pietra di paragone…ed
adesso sono anche un poco più pesante come pietra…. Sono un bel “macigno di
paragone”…-
M:- (al limite
dell’esasperazione):- Cazzo… Scully.. io soffro-
S:- … Ho capito – convenne
sconfitta – NON mi ami!!! Ok, accetto anche questo… Ti amerò per tutti e due!!! Posso farlo… non devi
essere triste.. tutto si sistemerà…
M:(…gnecco…):- Scully…
Dana… io… soffro-
S: (spalancando gli occhi
al suono del suo nome di battesimo)- LO SO…. Hai un’altra donna!!!! Me lo sarei
dovuta immaginare… ma non importa… amerò anche lei.. e faremo le zozzate a tre
se questo ti renderà felice-
Un fumo nero ed intenso
usciva delle orecchie di Mulder.
S:- .. Mulder… ma cosa
c’è?-
M:- ….e famme finì….. IO SO
FFROCIO!!!!!!!!
Ihihihi (to be continued)
Sulla natura aliena del Bimbo x:
S:- Mulder… mi metti il bambino nel congelatore altrimenti
mi si imputridisce…?-
M:- certo tesoro… ho già provato l’esperienza.. non è
piacevole! :P
Sulla natura aliena del Bimbo x- 2:
Notte.
I due agenti dell’Fbi si preparano ad andare a letto ma
prima la Pia Dana si appresta a recitare una accorata preghiera:
Signore….
Fa che non succeda nulla di male alla mia famiglia…
Che so… una cancro inguaribile…
Un rapimento improvviso….
Una morte prematura….
Una resurrezione inaspettata…
Preservaci da ogni male sulla terra, ed estendi la garanzia
a tutte le galassie…
Grazie.
I due adesso dormono tranquilli….
Ad un tratto.
Un vagito disumano squarcia il silenzio nella scura WCD.
Il bimbo….
M:- … uffa…. Vai tu! –
Scully si rigira nel letto apatica.
S:-… ok… ok.. vado a
cambiarlo….-
M:- e già che ci sei… prendine uno che rompa di meno le
palle….-
Dana con l’ilarità che l’ha sempre caratterizzata….
S:- No.. Mulder… ne prendo uno UMANO!!!-
Fini