CAPITOLO XVIII
ITS THE END OF THE
FIC…
(and they feel fine)
Ci sono cose
nella vita che mi fanno veramente ribrezzo...Una di queste è certamente
l'affittare smoking:il pensiero che qualcuno prima di me abbia indossato questi
elegantissimi pantaloni neri senza portare gli slip o qualsiasi altro genere di
mutanda mi genera il voltastomaco..
In realtà con
tutti i soldi che ho fatto in questo ultimo mese della mia vita facendo finta
di essere sposato innamorato e felice potrei comprarmi uno smoking di
Valentino,ma il pensiero di usare quel denaro..Diciamo le cose come stanno tre
persone ci hanno lasviato la pelle per far sì cheio portassi a casa la pagnotta
d'orata...ora lo so,so benissinmo che non erano stinchi di Santo che non era
delle persone buone,ma ciò non vuol dire che meritavano di morirre in quel modo
come io facevo il mio lavoro loro facevano il loro..La verità è che mi manca
L.A...non so perchè ..e mentre mi infilo i miei amati e molto protettivi boxer
mi rendo conto che da quandop non strigo più a me Scully mi sento uno schifo!
Ho finalmente
trovato quello che voglion mettermi questa sera.Questo vstito li vale tutti i
suoi $1000.Pensavo che per un pò certe cose non le avri più indossae..infondo
non sono più a L.A.,ma devo ammettere che la voglia di mostrare la mia
impeccabile abbrozzantura è tanta....è tanto che non sono così abbronzata e
temo che questa sarà l'unica cosa che mi rimarrà della mia avventura nella
città degli angeli!
Devo smetterla di
pensare a L.A.,mi faccio solo del male se continuo così...ormai tutto è
finito,la vita è tornata come quella di prima come quella di sempre e tutto
resto passa,anche il mal di cuore.
Chissà come si è
vestita questa sera Dana,cioè Scully..Spero che sia all'altezza del mio smoking
fresco fresco..
Mulder salì in
macchina si allacciò la cintura di sicurezza accese la radio non c'era niente
di ascoltabile decise all'ora per un
CD,magari quello di Moby.Aprì il cruscotto e iniziò ad esplorare il suo interno
c'era un tale casino...ma niente Cd in compenso si imbattè in una cosa che
pensava di avere ormai buttato,la sua fede nunziale,on meglio la fede di quando
era sposato,o ancora meglio di quando fingeva di essere sposato con Scully.La
prese in mano e iniziò ad osservarla quell'oggetto gli procurava uno strano
brciore alla bocca dello stomaco...Dopo solo dieci giorni di
"divorzio" gli veniva l'ulcera.Mentre pensava questo un po per
scherzo,un po per rivivere i bei giorni passati i mise la fede al dito.
In quel momento
il cellulare squillò,quasi gli prese un infarto:era Scully-che sincronismo..
-Dove sei?Ti
ricordo che tra meno di due ore dobbiamo essere a Washigton D.C. entrambi
eleganti e profumati per la festa segreta in nostro onore!-
-Lo so..-
-Allora
preparati..-
-Sono già
pronto..sono in macchina tra ventiminuti sono dalle tue parti..-
-Vorresti dire
che per una volta arriverai puntuale..anzi no,mio Dio in anticipo..-
-Ah ah..non fare
sarcasmo e preparati...-
-Ok..-
Mulder accese la
macchina e partì alla volta dell'appartamento di Dana.All'incirca a tre quarti
del tragitto si fermò ad un semaforo rosso.Di fianco alla sua Forda si accostò
una decapottabbile rossa fiammante guidata da una figona da urlo.Mulder non
ebbe nessuna difficoltà nel notarla e neanche la signorina tardò a notare il
bel Mulder.
Fox fece un
sorrisone 66x99,la signorina ricambiò prontamente...Era fatta,magari non
avrebbe diviso la sua vita con la donna che ama,ma avrebbe fatto del gran
sesso....La signorina abbassò il finestrino per comunicare con Fox,che proprio
in quel momento decise di passarsi lala mano sinistra nei capelli.La signorina
notò questo piccolo particolare e mandò sonoramente Mulder a quel paese.
Ma che cazzo gi
prende ..prima mi fa i sorrisoni...mi fa credere che ci stà e poi,mimanda a
quel paese..ma che cavolo.Mulder iniziò a guardarsi intorno infastidito e seccato
cercando una risposta al repentino cambiamento d'umore della Signorina poi si
accorse:lui aveva la fede.
Oh cazzo quella
pensa che io sia sposato e...
pip-pip-pip...mulder
era talmente schoccato che non si accorse che il semaforo era diventato verde e
dietro di lui si era formata una piccola folla di macchine con autisti molto
seccati.Mulder mise la prima e ripartì,guidava e tentava di togliersi la
fede,ma la tipa non aveva nessuna voglia di uscire dal suo dito.
Ma porca Scully
mi aspetta e io non mi posso presentare così da lei...Cazzo ma perchè non ti
togli cos'è una specie di monito divino:dell serie non potrai mai scordare ciò
che sei stato..
Ahhhhh mi devo
fermare perchè non servirebbe a molto levarsi la fede se poi finissi contro un
palo..
Mulder si accostò
sul ciglio della strada alla periferia di Geoge Town,ormai era buio e lì non
c'era neppure un lampione,solo le quatro frcce della sua auto brillavano
nell'oscurità.
Togliti e dai
perchè non ti togli eppure le mie dita sono della stessa dimensione di dieci
giorni fa dai....
Nonostante
tirasse ,gridasse,implorasse,bestemeiasse la fede restava dov'era..
Mulder pensa
dai...efallo in fretta perchè Scully ti aspetta e..
Eccco dovrei fare
una cosa alla Scully...devo pensare a qualcosa di scientifico per toglirmi
questo flagello:allora vediamo un po l'amputazione...be se potessi trovare
qualcosa di meno radicale,credo che darei nell'occhio con un dito in meno...Ci
vorrebbe del grasso di animale...olio..l'olio del carburatore..Ma mi sporcherei
tutto e poi il ballo...Ci vuole qualcosa di viscido..La mia saliva ma certo !
Mulder ebbequesta
illuminazione e iniziò a ciuccciarsi furiosamente il dito...ma senza successo.A
questo punto si era veramente innervosito e iniziò a puicchiare furiosamente
contro il volante della macchiana.In questo modo il clacson si mise a suonare e
i fanali a lampeggiare.Tutto quel casino attirarono l'attenzione delle libere
professioniste appostate sul bordo
opposto della strada per il turno di notte.Una di lolro si fece coraggio e bussò
al finestrino di Mulder.
-Hai bisogno di
qualcosa...-chiese la Signora
Mulder con il
dito in bocca abbassò timidamente il finestrino-Pcom?-blaterò Mulder con il
dito in bocca.
-Ti faccio questo
effetto ?-chiese la libera professionista..
-Eh?-rispose Mulder
sempre succhiando..
-Se ti togli il
dito dalla bocca magari possiamo comunicare..-disse lei divertita.
-Ah sì sì...mi
scusi è che...-cercò di spiegarsi Mulder non capendo bene chi fosse…
-Sì lo
so....-rispose lei mostrandogli una coscia…
-Cosa?-Mulder
iniziava ad intuire qualcosa.
-Che ti
piaccio...-disse lei abbassandosi la spallina del topo e mostrando un seno.
-Eh?-sì ora
capiva….
-E non è un
problema se sei sposato...-disse la donna indicando la fede tutta sbausciata.
-Ma no..io non
sono sposato-sbraitò Mulder da dntro la macchina- e tu non mi piaci...cioè sei
una bellissima ragazza,ma io ...-Fox
cercava di essere più convincente possibile ma davanti a quel capezzolo aveva
seri problemi.
-E' la prima
volta?Non fare il timido..-lo incitò lei.
-No...Io sono
un'agente dell'F.B.I...-dichiarò scendendo dalla macchina.
-Oh cazzo..-gridò
la ragazza attraversando la strada di corsa…per chi non l’avesse capito era una
puttana.
-No aspetta non
scappare,aspetta-disse Mulder afferrando la ragazza per un braccio .
-Mi vuole
arrestare?-chiese lei dimenandosi.
-No tu mi puoi
aiutare...-disse Mulder.”Un'idea!”Un'idea si era formata nel suo
cervello-Io non sono sposato...comunque
il problema è che la fede mi è rimasta incastrata,devo andare ad una cena importante
e non posso andarci con la fede al dito..Ho tentato di togliermela in tutti i
modi,tirando,leccando ma......NON SI TOGLIE ...e non posso usare cose più zozze
per togliermela tipo grasso ecc..perchè non mi posso sporcare o la mia collega
mi picchia e mi stà per venire un esaurimento neroso..e se tu mi dessi un pò
di..-
-Vaselina...hai
bisogno di vaselina-dichiarò con profonda perspicacia la signorina.
-Esatto!!!Ti
adoro..-gridò Mulder abbracciandola.
-Ehy....grazie...di
solito le persone mi dicono queste cose per altri servizi..Aspettami quì che ti
vado a prendere la vaselina..-disse la ragazza avvicinandosi allae
colleghe.Dopo qualche istante ritornò da Mulde con un preservativo .
-No,non hai
capito io non voglio…sì insomma hai capito cosa..Io voglio solo..-cercò di
chiarire Mulder.
-Tieni dai..-lo
esotò la ragazza scartando il profilattico.
-Ti ho detto di
no!Non voglio fare sesso!!!!-gli urlò in faccia Fox.
-Senti brutto
imbranato impotente…Ne io ne le mie amiche siamo provviste di vaselina in
questo momento,quindi mettiti questo gondone qui nel dito incriminato e cerca
di usufruire del suo lubrificante per far uscire quella fottuta fede dal tuo
cazzo di dito-gli rispose alterata la prostituta.
Mulder la guardò
per un’istante con sgomento poi afferrò il macchinoso piano e si mise il
preservativo sul dito,ma in quel momento una voce interruppe le manovre di
estrazione:
-Ferma lì Bambola
e tu metti le mani sul cofano della macchina-
poi una certezza era la polizia.
Mulder non provò
neppure a dire una parola semplicemente si mise a piangere.Con un dito fatto su
in un gondone
Ma ti pareva se
almeno una volta nella sua vita era puntuale?E' sempre così,lui mi illude,mi
illude di essere diverso di poter cambiare e alla fine siamo sempre al punto di
partenza...
All'improvviso il
cellulare di Scully squillò:era Mulder
-Dove sei?Cosa ti
è successo:hai bucato,sei ferito,sei stao rapito...qual'è la palla della
settimana?-
-Scully,taci!Cerca
di capire bene quello che ti dico perchè non ho molto tempo e ho solo la
possibilità di fare una telefonata...-
-Ma che cazzo
dici...Parla dai!-
Mulder fu breve e
diretto a Scully non potè far altro che scagliare la cornetta contro il muro
fare su le chiavi di casa e della macchina e andare alla stazione di polizia.
Distretto di
Polizia
Georgetown
Lo avevano
fotografato,gli avevano preso le impronte digitali avevano requisito tutti i
suoi effetti personali, lo avevano ampiamente deriso per il gondone sul dito ma
non erano riusciti a toglierli la fede!
Ora Mulder era
seduto su un'anonima e spoca panca del deistretto 12 di Georgetown fissando
quel fottuto anello tutto appiccicoso.
-Si prepari,sono
venuti a prenderla!-dichiarò il secondino aprendo la cella.
Mulder si alzò
lentamente sapendo che nell'altra stanza c'era Scully
furiosa,furibonda,iraconda che lo aspettava per sputargli in faccia.
E la fede era
sempre al dito.
Non poteva
andaredi là conciato in quel modo..-La perego,la prego me la tolga...-si buttò
Mulder supplichevole ai piedi della guardia-Può rompermi la mano può anche
tagliarmi via il dito....Giuro su Dio che non la deniuncio anzi la pago..-
Il secondino
guardò in malo modo Mulder e gli fece segno di alzarsi
-Mi fa venire
voglia di metterle le mani addosso....ma so già che ci penserà la Signora
nell'altra stanza..E io sarò lì a guardare la scena..-Disse sghignazzando la
guardia..
-Uhm bastardo
dentro..-mugugnò Mulder preparandosi al peggio e mettendosi prudentemente le
mani in tasca....Quando entrò nella stanza e vide Scully capì che al peggio non
c'era veramente mai fine...Dana lo aspettava appoggiata a bancone
dell'accettazione sguardo fisso nel vuoto,mille voci di criminali intorno a lei
sottolineavano quanto fosse buona avvolta in quella mantella avorio,ma l'unica
cosa che riusciva a vedere Mulder era la delusione negli occhi della sua
collega.
-Prendi la tua
roba..Skinner ci aspetta..-dichiarò con voce glaciale Scully.
-Skinner?-chiese
Mulder.
-Ci aspetta alla
festa...Senti prima di dire qualcosa di banale e inutile,sappi che sei fuori
perchè Skinner è ancora così euforico delle nostre performance che passerà sopra a questa tua passione per le
puttane,ma sia ben chiaro che la multa te la paghi con la tua ricompensa..-disse
tutto d'un fiato Dana.
-E tu?..-sussurrò
Fox.
-Io sono quì!
Sono venuta a prenderti dopo aver parlato con il giudice e avergli giurato che
non sei un porco..Ora sali in
macchina..-ordinò Dana
-Non mi sembra il
caso di andare..-spiegò mulder con le mani radicate in tasca.
-Metti il tuo culo
su quella macchina Mulder e taci per il resto della serata...Grazie!-gli gridò
in faccia Scully.
Scully che fa
l'autoritaria...WOW..Credo proprio che sia riuscita a farla incazzare...Almeno
in queste condizioni non si accorge della fede.Eh..che consolazione.Beh almeno
lei adesso mi odia e non mi vole più al suo fianco...Ho ottenuto quello che
voglio....e temo che nel giro di un mese la mia ulcera diventerà operabile.
Salone delle
feste dell’F.B.I.
Washigton D.C.
Dio grazia,siamo
arrivati..Non riuscivo più a guidare,a stare in macchina con
questo..questo...Dio lo odio così tanto che non riesco neppure a trovare un
insulto degno della sua natura..Voglio solo piangere.
Diedero la
macchina in mano al parcheggiatore e si diressero all'entrata.
Scully si tolse
la mantella e sfoggiò un vestito di
seta bianco lungo e attillato in modo da esaltare l'abbronzatura e il
decoltè.Mulder rimase senza parole,e si fermò di fronte a lei con aria
inebetita osservandola con le mani rigorosamente in tasca.Questo fece uscire
dai gangheri ancora di più Scully che si intrufolò in mezzo alla folla puntando
il bagno delle signore.
Mulder tentò di
acchiapparla per chiederle scusa per dirle almeno una parola ma a sua volta fu
acchiappato da Skinner.
-Bella festa
vero?-disse l'A.D. sorridendo.
-Sì Signore
,bellissima...-rispose frettolosamente.
-Io la capisco..-
disse con tono paternalistico Skinner.
-Come?..-chiese
Mulder colto alla sprovvista.
-Sì la
capisco,tutto quel tempo chiuso in una casa con Scully...Il fatto di stare così
vicino a lei e di non poterla vere...-continuò l'A.D.
-Cosa...ma che..-
Mulder non capiva..
-Insomma è
frustrante ed è normale che lei cerchi di sfogarsi...-concluse Skinner.
-Beh..lo credo
anch'io..-sbuffò Fox
-La prossima
volta che fa una cosa del genere la lascio in galera per tre notti e la faccio sospendere...-ringhiò Skinner per
un'istante.
-Ok...-disse
spaventato Mulder.
-Ma per questa
volta...Pietra sopra!-gli sorrise nuovamente Walter.
-Sì...pietra
sopra..-mugognò Mulder..
Ma che ti cadesse
un masso in testa brutta testa pelata...Ma è possibile che tu non capisci un
cazzò!Bhe perchè io sono forse meglio di lui!??Sono quì con una fede al dito
che cerco di celare in tutti modi,la mia compagna ,collega,oh insomma Scully
chiusa nel cesso che mi odia perchè pensa che io vada a puttane...
Scully uscì dal
bagno con l'aria alquanto sconvolta e cercò rifugio sul terrazzo.Mulder le se
lanciò dietro.Uscì dicorsa e travolse in pieno Dana che volò per terra.
Mulder si alzò
velocemente mettendosi prudentemente la mano sinistra in tasca e cercò di
raccogliere Dana dal pavimento,scusandosi impacciato:-Scusa io non..-
-SCUSA???????????.....SCUSA?????????????????Mulder
sai le tue scuse dove te le puoi mettere?-gli ringhiò contro Scully.
-Dana,cioè Scully
non essere così impulsiva...-blaterò Mulder
-Non essere così
impulsiva?Ma vai a fare in culo...e di corsa..-esplose Scully.
-Ehy
Signorina...-si mise a urlare Mulder
-Cosa pensi di
essere l'unica persona al mondo che si arrabbia che soffre che si sente
frustrata beh allora senti questo:il fatto che io convinca i giudici del fatto
che non sei un porco non significa che io non pensi che tu sia un porco!-Dana
cercava in tutti i modi di ferire Mulder almeno quanto lui aveva ferito lei!
-Ti ho ferito e
ti chiedo scusa e solo ora mi rendo conto che non può andare così...forse è
meglio se per un po non lavoriamo più insieme!-concluse addolorato Fox.
-Concordo con lei
Agente Mulder...Ciao..-concluse Scully
avviandosi verso il salone,ma non si accorse che uno dei suoi sandali si
era slacciato e il tacco iniziò a traballare pericolosamente sotto di
lei.Mulder si accorse che la collega si stava per imbarcare nuovamente e si
lanciò per sorreggerla tirando fuori la mano dalla tasca per prenderla al
volo.Ce la fece ad afferrarla appena in tempo.Scully rimase per un'attimo
basita non pensava che Mulder sarebbe corso in suo aiuto e ora il fatto di
essere tra le sue abbraccia infondo non la dispiaceva.
-Attenzione
Agente Scully-sussurrò Mulder all'orecchio di Dana.
Scully dopo
un'attimo di smarrimento si sistemò il sandalo e sempre stando saldamente
attaccata a Mulder si alzò e vide una cosa che gli aprì il cuore.
-E questa?-chiese
a Mulder prendendogli la mano con la fede.
-Me la sono messa
al dito questa sera e poi non riuscivo più a togliermela e ho chieso a quella
prostituta della vaselina per toglierla,ma poi è arrivata la polizia e mi hanno
arrestato prima che potessi spiegare la situazione,ma sai qual'è la cosa più
tragica:neanche in commissariato sono riusciti a toglierla e ....Lo so che sono
patetico e sei liberissima di non credermi,ma è questa la libertà...-confessò
Mulder guardando il pavimento.
-Perchè?- chiese
con stupore Dana.
-Perchè non te lo
detto prima? Perchè credevo che mi avresti preso per matto o che ti fossi
arrabbiata ancora di più perchè tu hai trovato la forza di venire fuori dalla
situazione di L.A. e io...io che parlo sempre tanto sono il solito e ..-cercava
di spiegarsi Fox.
-No...perchè...Perchè
te la sei messa al dito..-chiese con un filo di voce Scully.
-Lo trovata in
macchina e ...-sussurrò l'uomo.
-E' stato solo un
caso fortuito?-chiese Scully con le lacrime gli occhi.
-No...-sospirò
Mulder,poi prese coraggio per continuare-....Mi manca così tanto Katy...-disse con un filo di voce e coprendosi
con la mano il viso per sfuggire allo sguardo indagatore di Dana.