Date: Thu, 18 Jun 1998 22:54:30 -0400

Subject: All the Children are Insane 1/1  NC17

From: mustangsally78@juno.com (MustangSally Seventy-Eight)

 

 

TITLE: All the Children are Insane 1/1

AUTHOR: MustangSally (Che è pazza abbastanza per postare la notte prima che sia dato il film.)

 

Tradotta da Annax

 

CLASSIFICATION: MSR Hurt/Comfort/Prima volta Cliche

CONTENT WARNING: NC17 per il sesso e l’alcol, narrazione in prima persona presente e crudeltà.  Elementi di satira.  Ho dimenticato qualcosa?

SUMMARY: L’unione degli scrittori di FF ha richiesto una vignetta post

'End'.

SPOILER WARNING: The End

DISTRIBUTION STATEMENT: Gossamer.  All others by permission.

THE DISCLAIMER: Scuse ai Doors e a chiunque pensi che abbia qualsiasi credibilità.

 

This is the end Beautiful friend

This is the end

My only friend, the end

(Questa è la fine mia bellissima amica, questa è la fine, mia unica amica, la fine)

 

Of our elaborate plans, the end

Of everything that stands the end

No safety or surprise, the end

I'll never look into your eyes...again

 

(dei nostri piani elaborati, la fine. Di tutto quello che resiste, la fine. Nessuna sicurezza o sorpresa, la fine… non guaderò mai più nei tuoi occhi… di nuovo)

 

Lo giuro su Dio, se infila altri tre dollari nel jukebox e mette i Doors su quell’infinito cerchio ancora, gli darò un fottuto pugno in bocca. 

Mi sento come se fossi tornata in 'Nam, o per lo meno come se stessi seduta in un film di Coppola.  Mi domando quando Marlon Brando si farà vedere.  Nah, troppo tardi per Brando, il buffet Happy Hour è finito da tempo.

Buffet.  Potrei provare un po’ del Buffet di Jimmy proprio ora.

Non mi classificherei come una Testa di Pappagallo, ma di sicuro so tutte le parole di "Cheeseburger in Paradise". 

Potrei provare un cheeseburger proprio ora, un grosso untuoso burger

con patatine al formaggio, Città del Colesterolo, un attacco di cuore sul piatto, e poi un sundae al cioccolato. 

Ma prenderò un’altra vodka tonic invece, abbondante di limes. 

Ho bisogno della vitamina C.  Buona sostanza che previene il rachitismo.  Meglio di Jim fottuto drogato Morrison che si lamenta in sottofondo.

 

Cibo.  Sarebbe stata una buona idea ad un certo punto. 

Così sto bevendo pesantemente con nulla nel mio stomaco se non un mezzo sandwich al formaggio che ho mangiato prima dello squillo del telefono. 

Il mio corpo mi odierà domani. 

Ma il successivo drink arriva ed io infilzo la festuca da cocktail nella fetta di lime e incomincio a macerarla sul fondo del bicchiere, è meglio in questo modo. 

Guardo la linea di bicchieri di fronte a noi sulla superficie sudata del bar e realizzo che sono totalmente e completamente ubriaca.

 

A questo punto, Mulder è tre drinks davanti a me, il che è buono, da quando è circa due volte il mio peso e massa così che può bere di più di quanto possa io.

Stiamo facendo una veglia, una veglia esclusiva, solo per invito, ed è una veglia mezza – idiota come minino visto che non c’è nessun corpo, il corpo è già stato cremato. 

Beh, io sto facendo una veglia e Mulder è seduto come shiva.  

Noi stiamo partecipando ad una solo-per-invitati, alcohol-lubrificata, politicamente corretta, multi-confessionale cerimonia post-morte per qualcosa che non è mai stato vivo. 

Beh, un mucchio di fogli, schedari, e arredo d’ufficio sono stati trasformati in carbone in seguito ad una applicazione di combustibile liquido. 

E’ stato questo o una combustione di archivio spontanea, ma è qualcosa che anche Mulder "Re dello Strano " non ha mai sentito. 

Immaginalo. 

Beh, non ci avrei creduto neppure io se non avessi fuliggine e merda sulle mie mani e l’odore di incendio nei capelli.

 

 

Can you picture what will be

So limitless and free

Desperately in need...of some...stranger's hand

In a...desperate land

(puoi immaginarti cosa sarà, così illimitata e libera… disperatamente bisognosa… di qualche… mano estranea… in una… terra disperata…)

 

 

"C’è una scuola di guidatori di camion fuori da Fairfax. Possiamo iscriverci." Mulder offre e svuota ancora un altro bicchiere di Scotch tra le sue labbra, quello superiore più sottile e quello inferiore che sembra sempre un po’ gonfio.

 

Gonfio come se avesse baciato qualcuno. Qualcuno diverso da me.

 

"Ho intenzione di iscrivermi ad una scuola di estetista, imparare come fare le unghie. Si fanno un sacco di soldi con le unghie."

 

"Non è come sfidare la tua sorte?  I prodotti chimici sono tutti cancerogeni."

 

"Me la rido del cancro," dico con una voce che ha più ombre di non-ilarità che altro e vado a caccia del lime schiacciato sul fondo del mio bicchiere con le labbra.

 

Il ghiaccio è freddo.

 

E’ bello sapere che c’è qualche legge dell’universo che sta ancora operando come normalmente si prevede.

 

"Cosa faremo?" chiedo e la domanda infiamma le mie labbra fredde.

 

" Cacciare a pedate la merda via da me."

 

Questo è tanto vicino ad una ammissione di fallimento che non sono mia riuscita a ottenere da lui. 

E’ meglio che non inizia a piangere, non penso di poter sopportare un fusto piangente alto sei piedi voglio dire – bronzo stanotte. 

Ma a chi la do a bere?  Non posso sopportare praticamente niente in questo momento. Non volevo nemmeno essere in questo bar ad Alexandria lavorando a un danneggiamento del fegato. 

Volevo essere a casa con il mio afghan preferito e un contenitore pieno di Ben & Jerry's e un cucchiaio da zuppa. 

Quando mi sarei svegliata dal coma da zucchero tutto sarebbe stato finito.  Ma il problema che quando mi sarei svegliata tutto sarebbe stato lo stesso, la fatina della felicità non sarebbe stata intenzionata a venire e spargere la sua polvere di lieto-fine su tutto e fare in modo che ogni cosa scomparisse.

 

Invece, riceverò sicuramente una visita dalla fatina dei postumi da sbornia.

 

Bastardo.

 

So che ha qualcosa a che fare con questo.  Quel fottuto poster boy dei RJ Reynolds.  Tutta la richiesta alla scientifica era di trovare un mozzicone di Morley da qualche parte.

Poi saprei.  Sospetti chiariti in certezze.  La prossima volta che avrei l’occasione di vederlo romperei quel suo magro, raggrinzito, secco, tormentato da emorroidi, incontinente, vecchio culo. Gli farei osservare la canna della mia Smith & Wesson e gli farei inalare il vantaggio. 

Poi farei una tacca sul mio rossetto 24-Hour Alba Classica.  E’ quello si deve fare quando non hai una cintura. Penso. Non ti riassumono l’etichetta delle donne macho quando ti arruoli nel Bureau.  Forse potrei scriverci un libro e ritirarmi in una consanguinea, paranoica città di provincia nel Maine con bambole assassine o qualcos’altro.  Potrei scrivere un giallo come Patricia Cornwall, solo che avrei l’abilità di introdurre qua e la scene di sesso sciogli - cervello.

 

Hey, devi infilarcele dove puoi.

 

"Ultima chiamata," il barista dice ed io guardo il mio orologio per protestare, ma realizzo che sono passate le due della mattina.

 

Come vola il tempo quando ti stai veramente divertendo.

 

"Mulder," Dico e lui cade per guardare verso di me.

 

Gli do un affilato calcio sullo stinco e questo lo scuote fuori dal suo torpore.

 

"Si?"

 

"Questa care persone vogliono andare a casa."

 

Il barista e la cameriera sembrano lugubri.  Credo che non debba essere divertente guardare una coppia di tetri ubriachi che diventano più ubriachi e più tetri. 

Forse potrei servire ai tavoli; potrei indossare quelle scarpe bianche sempre così alla moda e lavorare in una locanda. Penso che potrei arricciarmi i capelli e dovrei essere in grado di trovare un ombretto verde da qualche parte.  Realizzo con un piccolo brivido di orrore che probabilmente non sarò più in grado di affrontare la spesa per la mia tossicomania da Body Shop.

 

"Giusto," acconsente e si mette sui piedi come un albero che cade al contrario.

 

"Vieni a casa con me, Scully." Dice.

 

Naturalmente, non sono in condizioni di guidare.

 

 

Lost in a Roman...wilderness of pain

And all the children are insane

All the children are insane

Waiting for the summer rain, yeah

(perso in una romana… selvaggia landa di dolore, e  tutti i bambini sono pazzi, tutti i bambini sono pazzi. Aspettando la pioggia d’estate, yeah)

 

 

Lei sparirà dalla mia vita nello stesso modo in cui è comparsa, con gli occhi luminosi e la postura impeccabile, la qual cosa so che la fa solo per rendere se stessa più imponente.  Non ne ha bisogno. 

Mi sento come se qualcuno mi avesse strappato via metà del cuore e lo avesse condito per poi infilarlo in un microonde per dieci minuti di preparazione.  Qualcuno vuole un Mulder Aorta souffle? 

Vedete, adesso che i files sono tutti andati, adesso che non c’è bisogno di monitorarmi, la manderanno via da qualche parte.  Io sarò mandato all’ISU e questa sarà la fine di tutto.  Solo un momentario lapsus di ragionevolezza.

Dovranno farmi una lobotomia per trattare con questo; gli anti-depressivi non saranno in grado di funzionare.  D’altra parte, sto pensando che potrei guidare fino alla selvaggia Virginia e trovare un negozio d’armi dove pensano che Brady Bill abbia qualcosa a che fare con i loro diritti costituzionali di guardare repliche televisive, e prendermi una AK47.  Poi potrei andare al prossimo meeting manageriale del Bureau ed incominciare i tagli.

 

Odio pensare che Skinner sapesse quello che stava per accadere da uno dei suoi disgustosi contatti o che gli sia stato dato il dono della profezia. 

Entrambe le cose mi riempiono di terrore.  L’ultima più della prima. Skinner come oracolo non è una idea confortevole.  Skinner come Oscar è molto più appropriato.

 

Inconsapevole dei miei neri pensieri, Scully trotterella vicino a me, facendo la gimcana con il mio Cassio. O qualunque cosa.  Le cellule celebrali di mezzanotte non rispondono a nessun dato che arriva dal server.  I vani dei negozi sono tutti bui, solo la strana illuminazione qui e là rischiara lo sguardo nero della testa scolpita di una statua classica.  Realizzo che sto ondeggiando lungo le patrizie strade di Olde Town Alexandria con l’instabile barcollare di un triste ubriaco.  Scully non sta facendo di meglio, ma la sua statura lo rende meno ovvio.

 

Cristo lei è piccola.  Tendo a dimenticarlo dato che ha preso una così larga parte della mia coscienza.  Metà delle volte non realizzo che devo veramente mettermi sulle ginocchia per livellare lo sguardo affinché i suoi occhi mi attirino come calamiti blu titanio.

 

Lei mi lascerà. Lo so.

 

Il tempio mansonico trafigge il cielo nuvoloso come il pene di un’altra organizzazione segreta che violenta il paese.  Mi fermo e lo guardo per un momento, attraverso la sottile foschia e la foschia si ispessisce in fredda pioggia.

 

"Sta piovendo."

 

"Si."

 

Lascio che mi conduca indietro nel mio appartamento dove ancora si può vedere il segno dell’adesivo sopra i vetri non lavati. 

La mia chiave non vuole più entrare nella serratura, e la devo persuadere come una nervosa vergine.  Non puoi sfondare la porta così tante volte e poi non avere questioni in sospeso con la serratura. 

Lei si appoggia di schiena contro la parete vicina alla porta, i suoi capelli bagnati appiccicati sulle guance, il mascara fa scorrete lacrime nere lungo i lati del suo sottile viso e chiude gli occhi. Sospira.  Sospira molto.  Non riesco a ricordare l’ultima volta che l’ho vista sorridere. Forse non è più capace di sorridere, forse le hanno portato via anche quello.  Hanno preso il suo futuro, ed ora stanno prendendo il mio, ma non si può paragonare ovociti con files di carta – non è uno scambio equo.

 

Il peso del suo seno contro il fradicio cotone del suo maglione è una falsa apparenza, secondaria caratteristica sessuale progettata, insieme ad altre cose, per attrarre il maschio della specie con la promessa di matura fertilità e il piacere dell’incombenza di essere fecondi e di moltiplicare.  Pubblicità ingannevole, visto che avrei più fortuna provando a riprodurmi con un sacchetto di carta marrone, per lo meno la carta ammuffirebbe.  Un sacchetto di carta marrone non sarebbe così soffice e caldo con labbra dischiuse, appoggiata con la testa all’indietro e le spalle piatte sulla parete, con l’acqua che crea una pozzanghera intorno alle sue scarpe sul consumato pavimento di legno.  Un sacchetto di carta marrone non profumerebbe di shampoo, vaniglia, e una base sommessa di sudore di pelle di donna.  La sua gola ha lo stesso preciso arco di una palla curva ben lanciata 

 

La chiave non vuole cooperare e la lascio riposare per un momento, sperando che cambi idea.

 

Un occhio di cristallo si apre.

 

"Che c’è?"

 

"Non riesco ad infilarlo."

 

Mi colpisce come se questa fosse con tutta probabilità la cosa più divertente che abbia mai detto in tutta la mia vita e incomincio a ridere le risate di un ubriaco.  Il disgusto di Scully scema dopo un momento e realizzo che mi sta sorridendo attraverso il suo viso striato.

 

"Dovresti portarla a cena prima, offrirle un paio di drinks, sussurrarle dolci-niente nell’orecchio."

 

"Cosa sono i dolci-niente?"

 

La sua mano di aggrappa alla manica della mia giacca fradicia e mi tira in basso così che il mio orecchio è meri millimetri lontano dal suo viso. 

Caldo respiro agita le delicate ciglia dentro la mia testa e manda i peli corti del retro del mio collo in modalità- attacco.

 

"Niente, niente, niente, niente," dice in una voce che non sarebbe fuori luogo in una delle linee del 900.

 

I peli del mio collo non sono più la sola cosa che si allunga verso il cielo mentre le sue labbra vacillanti da ubriaca sfiorano i miei lobi. 

Cristo, divento di legno come un teenager.

 

Sobbalzo come un uomo sulla sedia elettrica, ma lei non lascia andare il mio braccio.

L’acqua che fuoriesce dai suoi capelli scorre dentro il colletto della mia maglietta e incomincia a percorrere la pelle accapponata del mio petto. 

Si deve fermare, fermare adesso, prima che le cose peggiorino, prima che qualcos’altro venga steso sulla pira di files è incendiato. 

Vedete, non si può ricostruire interamente il sacrificio agli dei pagani e gli dei sono molto molto molto affamati stanotte per un altro sacrificio e le braccia mentali di Baal si allungano sopra le fiamme nel calderone per infilare ancora un altro bambino dentro l’ardente fornace.

 

Leggo troppo.

 

Penso troppo.

 

Parlo completamente troppo.

 

Non faccio nulla.

 

Quasi nulla.  Vedete, il calore della sua pelle nell’umido involucro dei suoi vestiti è solo troppo per un vecchio ubriaco e lascivo come me.  La curva del suo collo è precisamente della stessa taglia del palmo della mia mano, e la sua pelle ha la stessa consistenza del Shantung contro la punta delle mie dita e le sue labbra sono solo la giusta combinazione di duro e soffice sotto le mie.  Io sono Riccioli d’oro e ho finalmente trovato il giusto piatto di porridge, la giusta sedia, e il giusto – se è possibile - letto. 

Almeno fino a quando gli orsi non saranno di ritorno. 

La sua bocca si muove sotto la mia, sono sibilando, sfiorando e stuzzicando.

 

Per qualche ragione lei ha il sapore di limes, ma dovrebbe avere il sapore di limes.

Perché non avevo realizzato prima che avrebbe avuto il sapore di limes?

 

Dopo un momento di labbra serrate al sapore di limes, siamo impalati nel corridoio del mio edificio, le sue braccia strette come corde da bungee intorno al mio torace, le sue cosce pressate contro le mie, il legno adesso ardente del mio pene che si culla nella morbidezza del suo stomaco, e sto provando le sue labbra per trovare testimonianze di otturazioni.  Siamo incollati come teenagers in un prato, il mio cuore sta sbattendo come una pallina da racchetta contro le pareti delle mie costole e il suo seno sta smorzando il suono del suo cuore, ma il respiro le arriva in piccoli e bramosi ansimi attraverso il suo naso.

 

Penso che abbiamo bisogno di spostarci dal corridoio.

 

La seconda volta e’ l’incantesimo e la porta sbatte aperta come se Elliott Ness

e il resto degli Intoccabili stessero per irrompere.

 

E colpiamo il divano come una carica di rugby, difettando solo di fango. 

Non sono sicuro di dove siano finite le mie scarpe, ma comincio a scartarla come un bambino avido con un regalo di compleanno. 

Sotto di me lei è un cigno, bianco e flessuoso contro le acque scure del divano e io mi sento come un babbuino mentre combatto con i miei vestiti. 

Ma mi sento molto di più come un animale mentre lei mi tira giù nella depressione della sua pelle e strofina la pelle della mia schiena come il suo cucciolo domestico preferito, i suoi denti marcano il lato della mia gola, le mie spalle, e le sue unghie si infilano nel muscoli tesi del mio sedere. 

Sono in paradiso e all’inferno nello stesso momento, paradiso perché tutte la mie fantasie di mezzanotte stanno diventando realtà e inferno perché nel mio cervello marinato allo Scotch so che domani è appostato la fuori da qualche parte come uno squalo affamato, annusando il sangue nell’acqua qui.

 

Le mie brancolanti, incespicanti mani si dimenano lungo il suo corpo con lo stesso fare ubriaco di quando camminavo, i suoi capezzoli sono duri quanto il mio pungolo legnoso e sanno meno di limes e più di donna.

Le sue gambe si agitano contro l’acqua scura del mio divano, stimolando un vortice che sento nel mio cervello tanto quanto nelle mia balle.  La pelo tra le sue gambe sembra la pelliccia di un coniglio bagnato contro la mia coscia, e mi allungo tra le bianche righe delle sue coscie fino a dove è più umida della pioggia e più calda di sangue versato.  

Le mie mani si precipitano febbrili dove gli angeli hanno paura ad avventurarsi e lei si chiude attorno a me in un mellifluo movimento e arcua la sua schiena staccandola dalla nerezza dello stagno e grida nel mio orecchio mentre incomincia a fremere.

 

Gesù, chi avrebbe mai pensato che sarebbe stata così .. stretta?  Chi avrebbe pensato che sarebbe stata così stretta e bagnata e calda e ---

 

"Adesso." Ordina in un tono che costringe le mia gambe ad incominciare a tremare, "Non cazzeggiare - scopami."

 

E lo faccio.

 

 

 

This is the end

Beautiful friend

This is the end

My only friend, the end

(Questa è la fine mia bellissima amica, questa è la fine, mia unica amica, la fine)

 

 

It hurts to set you free

But you'll never follow me

The end of laughter and soft lies

The end of nights we tried to die

(Fa male vederti libera. Ma non mi seguirai mai. La fine delle risate e delle lievi bugie. La fine delle notti in cui provammo a morire)

 

Malgrado il fatto che questa si classifichi molto in alto nella lista delle cose che non dovrei fare, apro le mie gambe per Mulder. 

Uno dei miei piedi sta picchiando contro il fondo del divano e l’altro striscia inerme sul tappeto, e il dolore alla schiena è mitigato dalla vodka e dal desiderio.  Mi sento come se tutto il mio bacino fosse pieno di rovente champagne, gorgogliante, caldo ed effervescente.  Ho bisogno di averlo dentro di me senza più ritardi.  Ne ho bisogno nello stesso modo in cui il fuoco necessita ossigeno, ne ho bisogno per continuare a bruciare.

Mi stuzzica per un momento, o forse la sua mira è difettosa, perché scivola intorno alla parte esterna delle mie labbra per un istante, strofinando la testa del suo pene contro il pesante apice del mio clitoride ed io mi perdo. 

La cara vecchia Dana Scully, che solitamente riesce a venire solamente dopo una scalata lunga come l’ascesa all’ Everest, strilla dalla sorpresa dopo questo a malapena presente tocco e viene come se una valanga avesse cancellato un intero gruppo di scalatori e un villaggio di guide alpine. 

Le mie dita cercano di afferrare la sua colonna vertebrale attraverso la sua gabbia toracica e la mia testa si incastona nel bracciolo del divano.

Sto vibrando come un mescolatore di colori del Home Depot quando lui mi tappa la bocca con le labbra.

 

Dio, ha un sapore meraviglioso, un profumo meraviglioso, e la sua pelle è come il burroso cuoio del sofa, il quale profuma del suo corpo e lui profuma del divano.  E prima che io possa emettere un altro suono o formulare un altro pensiero lui entra dentro di me con attenzione, lentamente, e deliberatamente, come una trivella petrolifera che preleva campioni.  Non pratico sesso da così tanto che la sensazione di un uomo dentro di me e strana e forestiera come se fosse la prima volta.  Finalmente, la punta della sua asta sta pressando contro l’entrata della mia cervice e mi sento dividere a metà come un ciocco di legno da un ascia.  Sbalordita, alzo lo sguardo verso il suo viso, sotto l’arruffato disordine del suoi capelli e trovo che i giulebbe alla menta dei suoi occhi sono tanto estasiati quanto devono essere i miei.

 

"Oh Dio," mormora da qualche parte nella sua gola e seppellisce la sua faccia rovente nella mia spalla.

 

In tutta la mia vita, non mi sono mai sentita così completamente posseduta come adesso.  Sono pronta a svenire come un personaggio di un romanzo.

 

Contro la mia faccia, le sue labbra sono calde e dure, bersagliandomi di baci proiettile mentre inizia a tirarsi fuori con tormentosa lentezza, e una volta che il suo pene quasi spunta libero, scivola ancora dentro con lo stesso moto lento della pornografia. 

Sto battendo sulla sua schiena, piagnucolando, esigendo di averlo ancora  dentro di me, per scoparmi in modo appropriato, e il suo cazzo mi riempie come se diventasse più duro e più grande ad ogni spinta. 

Cerco di trattenerlo dentro di me afferrando il suo sedere, ma tutto quello che fa è stringere i miei polsi e tenerli sopra la mia testa.  Avanti e indietro, dentro e fuori, lento e duro. 

Seppellisco la mia faccia nella fredda pelle del mio braccio e ansimo. 

Inizia a fare male, solo perché il sangue è tutto defluito tra le mie gambe e  i tessuti sono congestionati al punto di esplodere per la stimolazione. 

Dio ti prego, adesso. Giusto adesso.

 

Non posso credere che stia facendo questo e non posso credere di aver aspettato sei anni farlo.  E non posso credere che lui finalmente stia accelerando mentre il suo pene gli blocca il cervello, respirando sulla mia faccia, inalando l’aria dai miei polmoni, rubando la mia anima e martellando nella carne sciupata nella mia figa e -

 

OhmioDioOhmioDioOhmioDioOhmioDioOhmioDio

 

E il grande nave si spacca a metà e si abbissa nell’oceano Atlantico.

 

Grido nei suoi capelli, i suoi denti afferrano il mio collo e mi brandiscono come un gatto che uccide un topo, libero le mie braccia e lo tengo stretto contro di me mentre grugnisce non sensi e sbatte dentro me un ultima volta prima di inondare la mia vibrante vagina venendo. 

Ansima come un cadavere con l’aria compressa nei polmoni e alla fine collassa sopra di me, caldo e pesante e solido.

 

Penso che forse sta piangendo ma non posso dirlo con certezza perché i suoi capelli sono ancora bagnati e gelati.  Penso che forse sto piangendo ma anche i miei capelli sono bagnati e freddi.

 

Incomincio a sonnecchiare sotto di lui, ma si sposta da me, lasciandomi fredda e nuda nella stanza buia.  Realizzo che sta chiudendo la porta a chiave. 

Si avvicina al divano e non dice niente, invece allontana i capelli dal mio viso e vedo che il suo labbro inferiore ha sviluppato un gonfiore molto pi sensuale del solito.  Sono appiccicosa e lacerata, ma non ho nulla da lamentarmi.

 

Le lenzuola del letto sono fredde e non particolarmente pulite, ma non mi importa se lui scivola e comincia a generare la sua propria qualità di insano calore.  Nel letto ci aggrovigliamo e mi ritrovo a pregare che la mattina non arrivi mai. 

 

Non sono pronta.

 

 

 

This is the end

Beautiful friend

This is the end

My only friend, the end

(Questa è la fine mia bellissima amica, questa è la fine, mia unica amica, la fine)

 

 

 

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DEDICATION: This dubious distinction goes to Art Sharon, who made a whole

class of hormone-crazed high school honors/AP English students actually

read James Joyce's "Portrait of the Artist as a Young Man" and Joseph

Conrad's "Heart of Darkness" AND LIKE THEM. He also made us watch

Apocalypse Now, but that was a long time ago, in a high school far, far

away.

 

 

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Note di traduttrice: vi giuro che c’è l’ho messa tutta per mantenere lo stile di questa che insieme a Ritva sono le autrici della geniale, fantastica, sciogli-anima-e-cuore Iolokus. Non penso di esserci riuscita ma questa traduzione vuole essere solo un omaggio a chi con la sua fantasia e con un talento che neppure nei miei sogni più idilliaci potrei sperare di raggiungere, hanno accesso le mie serate e mi hanno fatta sognare ad occhi sbarrati.

Grazie a loro,

e spero abbiate gradito la lettura tanto quanto me!

Annax