TITLE: He otter know better  

            ( Il maschio della lontra, lo conosce meglio )

AUTHOR: Manik

RATING: NC-17

CLASSIFICATION: SRH

SPOILERS: Detour

KEYWORDS: MSR

SUMMARY: Il diabolico piano erotico di Mulder, per un erotico week-end, che va a monte quando una grossa donnola lancia in acqua lui e Scully. Di sicuro una parte anatomica di Mulder soffrirà di svariati trattamenti indegni, ma alla fine, ognuno vivrà felice e contento

DISCLAIMER: I personaggi e le situazioni del programma televisivo " The X Files ", sono di creazione e di proprietà di Chris Carter, della Fox Television e la 1013 Production, e sono stati usati senza permesso e senza scopo di lucro. Le lontre sono le mie, ma sono disponibili per matrimoni e "bar mitzvahs" (Sorry!C'è l'ho messa tutta, ma non sono riuscita a capire cosa fosse sta cosa!! N.d.T.)

Le note dell'autrice ve le risparmio, in compenso vi avverto che questa storia è NC-17, se non avete l'età, filate via!! ( So che la leggerete ugualmente, bricconcelle, ma io dovevo dirlo lo stesso! :P)

Le note della traduttrice invece, ve le beccate! Devo doverosamente fare alcuni ringraziamenti, primo ad Annax che con *incommensurabile coraggio*, ospita i miei deliri; poi ringrazio MOBY ed il suo "Play" per avermi tenuto compagnia durante questa traduzione; ringrazio Ripley per nessun motivo particolare, volevo solo citarla qui!; e per finire ringrazio Poli che mi ha segnalato questa ff, e mi ha chiesto di tradurla. Per i vostri commenti, ammesso che vogliate farne, usate l'MB di Annax, prometto che vi risponderò!

HE OTTER KNOW BETTER

Tradotta da EN AMI

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CREPUSCOLO

Mulder voltò la schiena, mentre Scully si toglieva i suoi freddi vestiti bagnati. Li poggiò di fronte al fuoco che lui aveva fatto

- Guida Indiana dei miei coglioni!! -

e strisciò nel sacco a pelo senza dire una parola.

Tirando un profondo respiro per farsi coraggio, Mulder si rigirò. Solo gli occhi e la sommità della sua testa rossa sbucavano dal sacco. Persino il suo naso era rintanato nella calda flanella. Lei corrugò le sopracciglia e gli lanciò uno sguardo furioso.

" Ebbene?! Sto aspettando!! ", la sua voce era smorzata, ma il tono era decisamente incazzato.

Mulder sobbalzò e cominciò a togliersi i vestiti. Una volta, un centinaio di anni prima, gli era sembrata una dannata, buona idea!

QUEL GIORNO, MATTINO PRESTO

" Mulder, questa è un'idea stupida! "

" Sono sicuro che potrai metterlo nel tuo rapporto "

" Non devi essere così dannatamente disinvolto su questo. Questa * E' * l'idea di Skinner di punizione!! "

" Una simpatica camminata nel bosco, in una giornata meravigliosa? Punizione?!?!..... "

Scully guardò in cagnesco la schiena di Mulder ritrarsi, proprio mentre ne stava apprezzando la veduta. Mulder era vestito con la giacca blu-navy, jeans sdruciti e stivali da escursione. C'era qualcun'altro che indossava look casual così bene? Di recente, Scully aveva scoperto che i suoi sentimenti verso Mulder, sorprendentemente, erano diventati molto più che semplicemente territoriali

- Aspetta! >, ricordò a se stessa. < Sono furiosa con lui!!-

" Se tu non avessi insistito di voler abbandonare il meeting per un caso selvaggio sull'uomo dei lepidotteri, Skinner non ci avrebbe mai ordinato questo corso di sopravvivenza! "

- Così va meglio. Non lasciare che dimentichi che è colpa sua!!-

" Yeah! Questa non è un'indennità  accessoria? ", Mulder volteggiò intorno al suo viso, camminando all'indietro. Il suo ghigno era ampio, contagioso. Scully quasi sorrise. Quasi!

" Attento a quell'albero, Mulder! "

Mulder sorrise ampiamente e tornò a voltarsi intorno, poi fece un balzo che li portò nel profondo della foresta.

- Dio! Mi ricorda Tigger in Winnie the Pooh -, pensò Scully. - Suppongo che io sarò Eeyore-, ed era in subbuglio, più che in pensiero.

" Pensa a questo come ad un'avventura, Scully. Io e te contro il territorio selvaggio! "

" Potrei pensare a modi migliori per passare il wee-end, e più caldi! ",era piovuto di recente, e l'umidità pizzicava la sua pelle come dita gelate.

" Oh, sono preparato a questo tempo, Scully. Non avremo * troppo * freddo!! ", il misterioso, baldanzoso tono di Mulder aumentò solo la sua già considerevole irritazione con lui.

" Skinner ha detto che dovevamo portare solo le cose essenziali! ", il tono di Scully era tagliente come il coltellino svizzero penzolante dal suo fianco.

Bizzarramente, Mulder iniziò a cantare. Mamas&Papas.

" Le foglie sono scure ", attaccò calorosamente, schiacciando i ramoscelli sotto i suoi grandi piedi appena si mise in marcia. " E il cielo è grigio...... ", lanciò la testa indietro e attaccò la strofa successiva. " Sono venuto per una camminata! In un giorno d'inverno! "

" Mulder, per favore, questo è già abbastanza una tortura!! "

" E dai, Scully! Tu hai cantato per me! Il minimo che possa fare, è restituirti il favore! "

" Forse ti piacerebbe vedermi tirare fuori le unghie mentre lo fai? ", bofonchiò.

Lui le girò ancora intorno, fermandosi questa volta sui suoi passi. Una mano guantata spuntò fuori per bloccare la sua avanzata, toccandola leggermente sulla giacca squadrata sul torace. " Sei di cattivo umore, non è così? "

La sua vicinanza, il ghigno disinvolto e le luci danzanti nei suoi occhi, colpirono Scully al basso ventre. L'ultima volta che erano stati soli come ora, lei si era consentita di lanciarsi nel suo sempre presente gioco di amoreggiamento. Qualcosa circa sacchi a pelo caduti dal cielo. NO,NO,NO, Dana Catherine, questo non va bene! Cambia soggetto!!

Scully lo sfiorò passando. " Romperò la fila per un po, Mulder. Tu riposa la voce. Ti serve simpatica e solida per il tuo debutto alla Carnegie Hall!! "

" Ooooo, Scully, piantala!! ", disse dandole un buffetto e si rimise in riga dietro di lei. " Cerchiamo di andare nella stessa direzione, ti seguirò per un po, così posso guidarti! "

Scully fu improvvisamente e scomodamente consapevole degli occhi di lui puntati sulla sua schiena. Lei aveva fissato intensamente il suo armamentario da campeggio. Lui stava facendo la stessa cosa? Così decise di ripiegare sulla sua strategia preferita. Solo non sapeva come!

Il tempo passava e loro avevano fatto un po di progresso nel loro viaggio, ognuno perso nei propri intimi pensieri. Mulder aveva ripreso il comando, cambiando direzione leggermente verso sinistra. Scully non disse nulla, fidandosi della leggendaria memoria eiedetica per tenerli in carreggiata. Mulder giunse in cima alla salita e si fermò. Curiosamente, Scully arrivò dietro di lui,  le sue mani apparvero improvvisamente e si avvilupparono intorno al torace di lei.

" Oooof ! "

" OPS!! Scusa, Scully, non volevo che tu cadessi!! "

Ancora irritata, lei guardò attraverso le sue braccia. La terra scompariva precipitosamente. In realtà c'era un fiume, non molto ampio, ma le recenti piogge lo avevano reso impetuoso e ingrossato.

" Intorno o attraverso? "

Mulder le sorrise. " Attraverso, ma prima dobbiamo scendere da quassù! "

" Non è così ripido, possiamo scendere da qui ", rispose lei manovrando intorno a lui e Mulder le afferrò una manica.

" Cosa pensi che voglia fare? "

Lei lo fissò, la sua faccia era a pochi centimetri da quella di Mulder. " CO-OSA?!...... ", riuscì a dire.

" Vado per primo! "

" Perchè?! ", Mulder era stato intento a farla arrabbiare per tutto il pomeriggio. " Perchè sei THE BIG MACHO-MAN?! "

" Si! Ed ora sta indietro, piccola donna!! "

Scully era furiosa. Il pericolo minore era stato sapere di poter rotolare e morire, e quando ruotò i suoi risplendenti laser blù, Mulder stava beatamente ghignando. Lui stava amando tutto questo!! Mentre Scully la vedeva sotto un'altra ottica, l'unica che conosceva.

" Non dovresti perdonarmi nessuna cosa, perchè sono dannatamente sveglio! ", ma non c'era nessuna ragione per saperlo davvero.

" Benissimo!! ", lo zittì lei. Mulder fece un leggero cenno col capo nella sua direzione, come se il suo assenso fosse inevitabile, poi cominciò a scendere verso il basso. Camminava cauto sulle larghe rocce, afferrando radici di alberi marciti, sporgenti dall'eroso pendio della collina per bilanciarsi, ma non funzionò! Era a circa un quarto di strada, quando scivolò, le sue gambe slittarono via da sotto di lui. Viaggiò sul fondoschiena per il resto della strada, giù per la collina fangosa, atterrando sul suo idignato sedere!

" Merda!! "

Senza sforzo, e con la disinvoltura nata dal suo osservare di riflesso Mulder, lei discese la scivolosa pendenza in un istante, giungendo verso di lui per controllare velocemente se c'erano ferite. Non trovando nessuna ferita, ma solo tanto orgoglio, il sollievo di Scully si manifestò in un inarrestabile caso di ridarella.

" OW! Smettila di ridere!! "

Scully la raddoppiò. Mio Dio! Sarebbe potuto diventare un'ammasso contorto, tutte le braccia, e le gambe, e.....

Alla fine, asciugandosi le lacrime dagli occhi, Scully guardò Mulder. Lui si stava finalmente sedendo sul terreno, squadrandola con scintillanti occhi verde-oro.

Stese una mano verso di lei, ovviamente aspettando il suo aiuto per tirarsi in piedi. Lei si inchinò garbatamente verso la cintola e stese la mano. Una volta tornato in piedi, Mulder strofinò una mano sulle sue estremità. " Sono tutto bagnato e freddo ora, Scul-leee!! ", si lagnò. E poi speranzoso: " Mi riscaldi?! "

" Non vorrei sapere come riscalderò quella particolare parte anatomica, Mulder! "

" Oh, Scully, sculacciami!! "

" Mio Dio, Mulder! E' tutto quello a cui sai pensare? "

Lui mise il broncio, e con il labbro inferiore di quelle dimensioni, era particolarmente evidente.

" Oh, andiamo! ", disse lei, sperando di cambiare argomento. " Dobbiamo attraversare il fiume "

" Ci sono alberi caduti che possiamo usare come ponte, per appoggiarci un po "

" Come lo sai? "

Pausa. " L'ho visto ", bofonchiò. " Dall'alto della collina "

" Oh! Okay! Fai strada, Mac Duff!! "

Appena Mulder lo disse, un albero caduto nelle vicinanze, provvide a fare da ponte. Sfortunatamente però, i rami dell'albero ti facevano passare attraverso un tantino sgocciolante.

Reso intrepido dal recente contrattempo, Mulder iniziò ad arrampicarsi attraverso di esso.

" Cosa sei, Mulder, in parte una scimmia? "

" Solo la parte migliore! ", replicò appena scese trionfante dall'altra parte. " Vieni, è facile, come hai visto "

- Le ultime parole famose!!-, pensò Scully appena iniziò a manovrare attorno ai rami. A metà strada guardò in su per vedere se Mulder stava seguendo i suoi progressi. Non lo stava facendo. Invece, stava fissando con meraviglia un punto leggermente al di sopra di lei.

" Scully, guarda! ", sussurrò indicandolo.

Sulla collina, vicino a dove Mulder aveva iniziato il suo tragitto, un paio di lontre cinguettavano l'un l'altra. La più grande strofinava il naso su quella più piccola, poi si lanciarono giù verso un cumulo fangoso. Sembravano esattamente come un piccolo bambino che andava in toboga sulla collina innevata.

" Stanno giocando! ", Mulder parlottò sonoramente, sfidandole. " Le lontre lo fanno. Sono tra i pochi animali, oltre agli umani, che hanno questa capacità di giocare "

- Che dolce!-, pensò Scully. Allora la lontra più grossa, quella sulla parte inferiore della collina, guardò su e la vide. Non la guardò felicemente. In effetti la guardò assolutamente infuriata.

" Uh, Mulder..... ", iniziò Scully.

Con l'ondeggiamento, quasi un movimento serpentino, la bestia si dimenò sopra il ponte di fortuna e si lanciò contro Scully emettendo un urlo selvaggio. Scully fece altrettanto appena cadde in acqua.

" Mulder!!! AAAIIIIIEEEEE!!!!!! "

Mulder non sapeva se ridere o piangere nel rivedere quello che era accaduto a lui prima. Scully borbottava nell'acqua fino alla vita, mentre la lontra maniaca la rimproverava dal rifugio sicuro sul ponte di tronco d'albero.

" Probabilmente stava proteggendo la sua compagna, Scully ", disse allungando una mano verso di lei. La predetta compagna, era ferma in cima alla collina, ed aveva attaccato con il tipico suono cacofonico delle lontre.

- Devo aver perso la testa-, pensò amaramente Mulder vedendo il suo diabolico piano andare in cenere.

- Questo suono, è come se lei stesse ridendo di me!-

" Zitta, puttana!!! "

" Mulder---- Come mi hai chiamata?! "

" La lontra, Scully! La lontra femmina è una puttana! La lontra maschio è un cane! Sul serio!! "

" TU sei un cane, Mulder! ", intonò minacciosamente appena afferrò la sua mano, permettendole così di venir fuori dal'acqua.

Il loro lavoro era fatto, le lontre ne incontrarono altre sull'argine opposto e cinguettarono felici, contente che il loro territorio e la loro relazione, fossero ancora al sicuro. I due dall'altra parte del fiume, non apparivano completamente felici.

" Sono inzuppata fradicia! Cosa devo fare? Non ho portato un cambio di vestiti, non era consentito "

Togliendole il parka inzuppato, Mulder coprì Scully con la sua giacca. " Non preoccuparti, Scully, il campo non è molto lontano e potrei fare un fuoco...... "

" Come fai a sapere che il campo non è lontano? Non abbiamo mai fatto questo corso di sopravvivenza prima! Ci potrebbero essere miglia prima di poter arrivare sul posto! Facciamo un fuoco ora, ho bisogno di asciugarmi, o finirò in ipotermia!! "

" Uhm..... Il terreno non è abbastanza spianato qui. Vieni, Scully! ", insistette prendendole un braccio.

" Dobbiamo solo arrampicarci su questa collina e andare un po più lontano, so solo che troveremo il posto ideale! "

" NO!! "

- Il miglior piano presentato da Uomini e topi-, pensò Mulder. - Bene! Questo è, Spooky! E' il tempo di provare se sei un uomo, o un topo! -

Afferrando Scully e lanciandosela sulle spalle tipo pompiere, Mulder partì su per la collina.

" Mettimi giù, scimmione!!! "

" Taci, Fay Wray!! Non è molto lontano "

Scully si abbandonò ad un cicaleggio e ad uno scalciare furioso, contentendosi con il partner la leadership sulla sequela di calamità accadute. Dopo questo, dovette ammettere ( almeno a se stessa ) che c'erano dei vantaggi nello stare in quella posizione, la visione del tessuto denim di cui stava godendo. Anche se era un po infangato! Ma che fosse dannata se avesse fatto capire a Mulder che lei altro non era, se non furiosa!

" Questo va bene per te, Scully, almeno finchè non ascolterai le ragioni..... "

" Ragioni?! Oh, questa è bella! Sta arrivando il ragazzo-poster della paranoia?! "

" AH! AH! Siamo qui, ormai!! ", e la mise giù gentilmente.

END OF PART 1

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PART 2

Scully si guardò intorno. Erano in una radura nella foresta, fiancheggiata da quattro alti sempreverdi. Prove del passato accampamento si potevano vedere dalla buca per il fuoco ricoperta, grigia di cenere. Scully rabbrividì. " Bene, Guida Indiana, pensi di poter accendere un fuoco? "

" Nessun problema! ", replicò, e cominciò a prepararlo. Infelice per il freddo, Scully cercò di riscaldarsi passeggiando e strofinandosi le braccia. Il sole aveva cominciato a calare e se lei non si fosse asciugata subito, avrebbe rischiato guai seri.

Mulder sembrava pienamente consapevole dell'urgenza della situazione, così velocemente raccolse legna ed iniziò ad accendere il fuoco---con i fiammiferi, naturalmente!! Di fatto, sembrava serio. No, non era giusto---notò---colpevole.

Colpevole per cosa? Il sangue di Scully iniziò a bollire appena lui gettò via la legna ed iniziò ad allontanarsi da lei.

" MU-UL-DE-ER.... ", blaterò. "CHE-CO-SA-STA-I-CER-CAN-DO-DI-DIR-MI?! "

" Oh, Scully ", mormorò Mulder con rammarico, accovacciandosi davanti a lei. " Mi prometti che non ti arrabbi? ", sorrise, con quel sorriso che solitamente le scioglieva il cuore. Non questa volta, ragazzo, non questa volta!

" DIM-ME-LO!!! "

" Uhm..... Bene! Ti ricordi l'ultima volta che siamo stati nella foresta e io ti ho detto che il modo migliore per preservare il calore del corpo, era distendersi nudo in un sacco a pelo con qualcun'altro che fosse altrettamto nudo? "

Scully annuì, digrignando i denti in maniera udibile.

" E tu dicesti che se fossero piovuti sacchi a pelo, sarei stato fortunato? Bene, questo mi ha dato l'idea..... "

Si rimise in piedi e si allontanò verso uno degli alberi. Scully non aveva notato prima che una corda pendeva giù per un tronco. Guardando con vergogna e solo un po spaventato, Mulder tirò con decisione la corda. Giù dai rami cespugliosi dei sempreverdi, cadde un sacco a pelo. Uno grande.

Scully sollevò gli occhi lentamente da questa inaspettata visione, per incontrare quelli di Mulder. " Cane!! Essere strisciante..... ", la rabbia aveva preso il sopravvento sullo sbattere dei denti. " Mi hai portata in questo posto abbandonato da Dio, selvaggio, e mi hai fatta inzuppare in un fiume gelato solo per potermi sedurre?!?! "

" La faccenda del fiume non era previsto che accadesse, Scully, come potevo sapere della lontra?..... "

" Probabilmente c'è l'hai messa apposta! Probabilmente è un X File! Bene, Spooky parla con gli animali!! Al diavolo, probabilmente è il tuo spirito guida!! "

" Uhm, Scully, non penserai che il mio spirito guida voglia essere una volpe....... "

" Non so, Mulder. Penso che il membro più grande della famiglia della donnola, sia perfettamente appropriato!! "

" Attualmente, Scully, la lontra *marina* è il membro più grande della famiglia delle donnole, questa era una lontra di *fiume*....... "

" Zitto!Zitto!Zitto!Zitto!Zitto! ", Scully si alzò, prese un profondo respiro, poi lo lasciò uscire. Mulder la guardò con cautela, aveva la testa inclinata e gli occhi da pupazzetto di peluche si muovevano freneticamente intorno al campeggio, come se stesse cercando una rapida via di fuga. Scully fece sgocciolare la giacca di Mulder sul terreno ed iniziò a sbottonarsi la maglia di flanella.

Mulder voltò la schiena, mentre Scully si toglieva i suoi vestiti freddi e bagnati. Li poggiò di fronte al fuoco che lui aveva fatto

- Guida Indiana dei miei coglioni!-

e strisciò nel sacco a pelo senza dire una parola.

Tirando un profondo respiro per farsi coraggio, Mulder si rigirò. Solo gli occhi e la sommità della sua testa rossa sbucavano dal sacco. Persino il naso era rintanato nella calda flanella. Lei corrugò le sopracciglia e gli lanciò uno sguardo furioso.

" Ebbene? Sto aspettando!! ", la sua voce era smorzata, ma il tono era decisamente incazzato. Mulder sobbalzò e cominciò a togliersi i vestiti. Una volta, un centinaio di anni prima, gli era sembrata una dannata, buona idea!

A petto nudo, Mulder iniziò a lottare con gli stivali, saltellando, come vuole la tradizione, per tentare di toglierne uno. Atterrò miseramente sul sedere---ancora una volta!

" Stai solo tentando di farmi sentire dispiaciuta per te! ", arrivò da una voce smorzata.

" Sta funzionando? "

" Nessuna chance!! "

Mulder sospirò, si sfilò gli stivali e velocemente si tolse i jeans parzialmente bagnati. Poi si mosse verso il sacco a pelo.

" Anche i boxer!! "

" Scully, mi stai guardando? "

" Faccio queste scorrettezze, esattamente come te!! "

" OK! OK!.... ", per essere un uomo che aveva macchinato un week-end erotico, Mulder appariva improvvisamente molto esitante ad esporre i suoi teneri *gioielli* ad una estremamente incazzata Agente dell'FBI, specialmente una con simpatiche unghie affilate. Imponendo a se stesso di restare calmo, strappò via l'oltraggioso indumento e si precipitò con foga nel sacco a pelo.

Una volta dentro, iniziò a dubitare che potesse tenere Scully al caldo, quando era gelato lui stesso. Si rannicchiarono sui lati opposti del sacco a pelo e si fissarono l'un l'altra.

" Scully ", Mulder partì con impeto, in parte per il freddo, in parte per la paura. " Ho pianificato questo, ma non era presupposto che fosse uno scadente tentativo di seduzione, e non era presupposto che qualcuno cadesse nel fiume. Era una sorta di gioco, ma era anche..... ", fece una pausa, finalmente osando guardarla negli occhi. Erano di un profondo color cobalto, duri, imperturbabili. Ma almeno stava ascoltando.

" Ma era anche ", continuò guardando su verso il cielo scuro, come se questo gli potesse dare il coraggio di cui aveva bisogno per fare la sua successiva ammissione. " Perchè quando mi sono appoggiato con la testa nel tuo grembo quella notte in Florida, e tu cominciasti a parlarmi di morte, ho capito quanto volevo che accadesse questo, quanto volevo..... ", fece un'altra pausa, forzando se stesso a continuare. " Ed ora che sei qui, non voglio che le opportunità per noi due di stare insieme, ci passino di nuovo accanto! "

Scully aveva ascoltato senza commentare, rifiutandosi di permettere al suo aspetto corrucciato di scivolare in un sorriso. Questa era una delle cose più stupide che lui avesse mai fatto, in una lunga serie di cose stupide. Lei rimuginò sulle sue successive mosse; doveva umiliarlo, insegnandogli la lezione? Ma il suo stupido piano gli aveva fatto attraversare quella barriera, doveva solo essere abile ad aprire una breccia nelle sue fantasie---erano nudi insieme--- e lui sembrava cosi buono, seducente, irresistibile, duro e uomo e..... e...... Oh, al diavolo!!!

" Mulder? ", disse.

" Uhm..... "

" Mi stai facendo fare la prima mossa, non è così? Sei una sorta di vigliacco!! ", disse muovendosi verso di lui.

" Per favore, Scully, non farmi del male.......EEYAAHH!!! "

" Che c'è?! "

" Le tue mani sono FRED-DE!! "

" Merda, Sherlock! Alza un po le braccia!! "

" Perchè?.......WHOA--HO!!! Scully, sei sicura di voler fare questo? "

" Questo è il miglior modo per prevenire il congelamento! "

" Infilare le tue mani sotto le mie ascelle?! "

" Si, e mettendo i miei piedi tra le tue ginocchia. Ah! Va già meglio!! "

" Parla per te! Ora so perchè ti chiamano *La Regina di Ghiaccio*!! "

Rabbrividendo, Mulder attorciglio le sue braccia intorno a Scully per tenerla vicina. Lei sistemò la testa sulla sua spalla, il suo naso freddo frugò nell'incavo alla base della gola. Mulder si era sempre figurato che tenere Scully nuda potesse essere una dolce tortura, ma questo non era quello che aveva in mente. Almeno non sarebbe dovuto diventare *duro*. L'unica cosa dura in quel sacco a pelo, infatti, era la sua spina dorsale, che reagiva al freddo profondo che c'era tra le sue braccia. Allora Scully iniziò a dimenarsi, agitando le sue dita nelle fessure del corpo di lui.

" Mm-mmmm...... Molto meglio! Posso sentire nuovamente le mani! "

" Sono così felice!!..... "

Scully sollevò la testa per guardarlo negli occhi. Lui notò uno scintillio malizioso e ancora una volta ne fu spaventato.

" Qualcosa di sbagliato, Mulder?! ", disse facendo le fusa come un gatto.

" Sbagliato? Cosa dovrebbe essere sbagliato? "

" Hai freddo, non è così? Io egoisticamente, sto assorbendo tutto il calore del tuo corpo e sto notando il tuo tremore! "

Dov'era con la testa? " No, Scully, davvero, sto bene!! "

" No, non è vero! Lascia che ti riscaldi ", partendo dalla testa e passando lentamente----oh, mooolto lentamente a sinistra, Scully iniziò dolcemente a mordicchiargli, a modo suo, le clavicole.

" CO--CO-SA.... Stai facendo?! "

" Sto cercando di far riaffiorare il tuo sangue in superficie. Sta funzionando?! "

" SSSIIIIIII......... ", bene, non era vero. In realtà, il sangue stava affluendo da qualche altra parte. Da qualche parte decisamente a sud della sua clavicola. Lui mosse le mani sopra la sua schiena e dentro i suoi capelli, aggrovigliandoli disordinatamente. Sospirò.

Scully tirò fuori le mani da sotto le sue braccia. " Penso di aver utilizzato tutto il calore di questa parte del corpo. E' meglio cercare un altro posto ", le sue dita danzarono leggermente sul suo torso, costeggiarono i suoi fianchi e finalmente si alloggiarono tra le sue *cosucce* principali. Il braccio urtò contro l'erezione appena affiorata, messa in movimento furiosamente. Mulder soffocò un respiro affannoso, mordendosi il labbro inferiore e arcuando la schiena involontariamente.

" Posso vedere che ti stai sentendo meglio!! ", mormorò Scully. " Lasciami vedere cos'altro posso fare per scaldarti..... ", disse prendendo uno dei suoi capezzoli tra i denti e tormentandolo delicatamente.

" Oh, Dio!! "

" Che c'è?! ", lei lo guardò con occhi tutti pieni di innocenza.

" Sei un diavolo di donna! Non fermarti!! "

" Non preoccuparti, ho appena cominciato!! ", spostandosi leggermente, tirò fuori una delle mani da mezzo alle gambe di lui e la portò sull'altro capezzolo, circondando la sensibile protuberanza con le unghie fino a che non diventò turgida.

" Scully ", piagnucolò Mulder con voce incrinata. " Sei sicura che non stai cercando di farmi del male? "

" Non sono sicura di nessuna cosa, Mulder ", replicò con semplicità, fermando la sua gentile ed orchestrata tortura sensuale. " Ricerca. Devo fare più ricerca! "

Improvvisamente, la sua testa scomparve nel sacco a pelo ed iniziò a contorcersi intorno al suo corpo.

" Dove stai andando?.......Oh, SII!!!! ", la calda bocca di lei, lo stava divorando tutto, le mani cullavano i suoi testicoli, carezzandoli delicatamente. " Oh, mio DIO!...... Puoi respirare laggiù?! ", Mulder sollevò la copertura superiore del sacco a pelo e scrutò giù verso di lei. Il sole era tramontato, ma lui poteva vedere l'espressione dei suoi occhi dalla fioca luce del fuoco.

*Lui* scivolò fuori dalla sua bocca. " Hai colto il momento migliore per preoccuparti del mio stare bene!!! ", disse lei.

" Non sia mai detto che io sia totalmente egoista..... Oh, DIO!!! ", lei era tornata da *lui*, e tutto quello che Mulder poteva fare, era sobbalzare scioccamente nella sua bocca. Stava uscendo fuori dal sacco a pelo!! Allora le sue mani scesero per afferrarle le spalle, poi la tirò su per tutta la lunghezza del suo corpo, fino a che gli occhi di lei non incontrarono i suoi. Poi lui rivoltò entrambi, così da trovarsi sopra di lei.

" Vediamo di non rotolare nel fuoco ", disse. " Ci sono delle cose che non posso perdonare..... ", Scully guardò negli occhi di Mulder, erano selvaggi e scuri, le pupille quasi completamente dilatate. Un sorriso affiorò intorno alle sue labbra. Allora quelle labbra scesero e lei si sentì trascinare in un bacio febbrile, con la lingua di lui che saccheggiava la sua bocca.

Alla fine lui tirò indietro la testa e la guardò. " Sembra che ti sia ripresa velocemente dall'ipotermia! "

" Sei meglio di una bottiglia di acqua calda, Mulder! "

" Non puoi credere a quante donne mi hanno detto questo ", sussurrò abbassando la testa per appiopparle una scia di baci brucianti giù per la gola. Carezzò il suo seno sinistro, coprendo l'altro con la bocca, succhiando il capezzolo avidamente. " Mmm....Il tuo sapore è buono...... "

" Meglio dei semi di girasole? ", ansimò.

" Oh, molto meglio! Penso che potrei abbandonarli per questo!! "

" Non fare promesse che non puoi mantenere..... OH!! ", la capacità di parola l'abbandonò appena l'altra mano di lui prese ad esplorare tra le sue gambe.

" Prometto di amarti più dei semi di girasole.... ", un dito entrò in lei, mentre il pollice sfiorò il clitoride.

"....più del caffè..... ", un secondo dito si unì al primo. " .....più delle costolette arrosto, con la dolce ed unta salsa incollata alle tue labbra..... ", lui stava ridendo contro il suo capezzolo, ed il suo caldo respiro la accarezzava. " .... più dello jogging di mattino presto in un autunno nebbioso..... ", lei gemette appena l'andatura delle sue dita aumentò. " .... più della vita stessa.... ", le sue dita continuavano la loro implacabile andatura. " .... più di..... "

Lei afferrò la sua testa e tirò la sua bocca verso di lei. " Sta zitto, Mulder! ", gli impose, le sue gambe si aprirono e si avvolsero intorno a lui, tirandolo dentro di se. " Zitto e amami!! "

Lui lo fece.

Ci fu un piccolo, tagliente dolore, appena entrò rapidamente dentro di lei, al quale seguì un'insostenibile dolcezza, così lui iniziò a rallentare, confidando nel suo controllo. Lei si sforzò di aprire gli occhi e guardarlo. La sua faccia era metà in ombra, una ciocca di capelli era caduta su un occhio. L'altra parte brillava alla luce del fuoco. Le sue labbra piene si aprirono, e un soffice gemito uscì da loro appena lui si mosse contro di lei.

Superando le emozioni, lei cercò di parlare, ma fallì. Gettò la testa indietro e si inarcò contro di lui desiderando che lui la fottesse più profondamente, duramente, velocemente. Respirando affannosamente, ansimando, riportò la testa indietro e baciò la sua spalla dolcemente sudata, mordendolo delicatamente, lasciando che lui sapesse cio di cui aveva bisogno. Lui gemette ed il suo corpo rispose a questa volontà, aumentò l'andatura e si spinse dentro di lei. Le luci danzarono davanti ai suoi occhi e l'intero corpo si contorse appena proruppe nell'orgasmo. Lei gridò, sobbalzando così selvaggiamente, che lui cominciò a ridere.

" Scully ", sospirò, la voce carica di desiderio. " Non avevo mai pensato a te come ad una che grida "

Momentaneamente impossibilitata a parlare, Scully rispose come meglio poteva, frugando con le sue unghie sulla liscia, fresca pelle del suo sedere. Lui sibilò e inarcò la schiena venendo violentemente, svuotandosi dentro di lei per un'eternità, che li lasciò entrambi senza fiato.

" WOW! ", mormorò lei alla fine. " Se questa è la reazione che ti procuro, dovrei riconsiderare la faccenda delle sculacciate! "

Scully sentì le labbra di Mulder muoversi contro il suo collo. Poteva sentire che stava ridendo.

" Non fare promesse che non puoi mantenere ", sussurrò strofinandosi sulla sua gola.

" Intendi perdonarmi per il mio.....sotterfugio?! ", chiese lui.

" Penso che avrai delle opportunità per recuperare ", lei sorrise perfidamente. " Ma avremo un sacco di tempo per questo! "

Lui proruppe in un largo sorriso e Scully si sforzò di correggere il suo più recente pensiero. Non c'era niente di più bello di un sorridente e appagato Mulder, decise con aria sonnolenta.

- Dalla sicurezza dei cespugli sul limitare della radura, le due lontre cinguettavano entrambe, in quel momento inghiottite dalla notte. Una brillante luna piena, illuminò tutte le creature della foresta, e il mondo si addormentò

FINE