PER LE VITTIME
DELL’ESTORSIONE E DELL’USURA
Dall’inizio dell’attività
del nuovo Comitato (21 dicembre 1999) al 24 agosto 2001 sono stati erogati
oltre 37 miliardi a 284 operatori economici.
Nelle 131 sedute del
Comitato sono state esaminate quasi 1.400 istanze.
Per quanto riguarda le
vittime d’estorsione, che hanno diritto all’elargizione dell’intero
importo del danno, il Comitato ha accolto 200 istanze (per quasi 28 miliardi) e
non ne ha accolte 223 (di queste 139 sono state respinte perché i fatti non
erano riconducibili ad estorsione).
Per quanto riguarda le
vittime d’usura, che possono ottenere un mutuo senza interessi e di
durata decennale, il Comitato ha accolto 84 istanze (per quasi 9 miliardi e
mezzo) e non ne ha accolte 359 (di queste oltre 100 perché l’istante non è
parte offesa d’usura, 34 a seguito del parere contrario del magistrato, quasi
50 perché gli istanti non erano operatori economici, spesso a seguito di
fallimento).
Per apprezzare questi risultati,
che sono stati possibili anche grazie alle innovazioni contenute nella legge
n.44/1999, è opportuno il confronto con la precedente attività applicativa
della legge antiracket e antiusura (sino al 19 dicembre 1999).
In materia di estorsione,
negli anni 1994-95-96-97-98-99 (la legge antiracket è stata approvata nel
febbraio 1992), sono state accolte 111 istanze per un importo pari a circa 10
miliardi (ne sono state respinte 314); in materia di usura, negli anni
1997-98-99 (la legge antiusura è stata approvata nel marzo 1996), sono state
accolte 73 istanze per quasi 11 miliardi (ne sono state respinte 404).
Roma, 28 agosto 2001