Abbiamo ascoltato questa mattina il bilancio del Commissario antiracket ed antiusura, abbiamo ascoltato della campagna del Governo con i suoi spot, manifesti, opuscoli, depliant e contatti internet, che ha offerto per la prima volta una via d’uscita concreta alle vittime dell’usura e del racket sul tema “denuncia, ti conviene”.
La Conferenza di
oggi e domani in questo quadro innovativo si presenta dunque come un evento a sé
perché per la prima volta i tre grandi soggetti che operavano separatamente si incontrano
ed insieme incontrano lo Stato, le istituzioni, per dare nuovo slancio all’impegno
antiusura ed antiracket. Questi tre soggetti li conoscete, ma ve li ricordo,
sono le associazioni antiracket, le fondazioni antiusura, orientate ai crediti
alle famiglie, ed i confidi.
Queste tre
realtà dunque si incontrano con il Capo dello Stato, i Ministri, le forze dell’ordine,
il Parlamento, attraverso gli interventi che seguiranno in questa nostra tavola
rotonda verranno affrontati dei temi fondamentali fra i quali vorrei
sottolineare la questione delle vittime, che è decisamente importante, con il
suo prolungamento in termini di solidarietà; il problema della denuncia e delle
sue modalità; il problema delle banche, del loro atteggiamento per contrastare
il fenomeno dell’usura; il problema della prevenzione.