PROPOSTA Dl SCHEMA Dl DOMANDA Al Prefetto
di………………………1 DOMANDA
Dl ACCESSO2 al Fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive
e dell’usura ai sensi della legge 23 febbraio 1999, n. 44 Il sottoscritto nato a il e residente a
via nella qualità di titolare / legale rappresentante della
ditta……………………………………… esercente l‘attività………………………………………………. con sede in………………………………. iscritta4 PREMESSO che non versa in alcuna delle situazioni ostative
previste dall’art. 4, comma 1, lettera b) e c) della legge 44/1 999
ovvero5, se nell’ipotesi di cui al punto c) dello stesso
articolo, ha fornito un rilevante contributo nella raccolta di elementi
decisivi per la ricostruzione dei fatti e per l’individuazione o la
cattura degli autori delle richieste estorsive, o del delitto dal
quale è derivato il danno, ovvero di reati connessi ai sensi dell’art.
1 2 c.p.p. che è stato (o che il soggetto per il quale si presenta
la domanda è stato) vittima di richieste estorsive6, rilevanti
ai sensi dell’art. 3, ovvero legittimato in relazione alle situazioni
previste dall’art. 6 della legge 44/99, che si espongono:7 . che tutti i particolari di cui si aveva conoscenza relativi
ai singoli episodi estorsivi di cui sopra sono
stati riferiti all’Autorità Giudiziaria di…………………………………….. / agli organi di Polizia di…………………………………………..con
denunzie del……………………………. ……………………………………………………… 8 che non ha aderito alle richieste estorsive / ovvero ha
cessato di aderirvi a partire dal giorno…………………………;9 che in relazione al delitto cui è conseguito l’evento lesivo
ha sporto denuncia in data……………….
/ ovvero ha avuto conoscenza delle indagini preliminari in
data ………….. /ovvero che ha ricevuto le richieste estorsive o le minacce
ai fini delle intimidazioni ambientali in data……………………..; che nelle sottoelencate date ha subito le seguenti condotte
o eventi lesivi10: che, in conseguenza di tali condotte o eventi lesivi e/o
lesioni personali, ha subito i danni patrimoniali sottoelencati:11
3 che, nelle ipotesi di cui all’ari. 6 della Legge (domanda
presentata da appartenenti ad associazioni antiracket) il danno conseguente
al delitto o a situazioni di intimidazione ambientale, è stato cagionato
per il raggiungimento delle finalità di cui all’art. 6, comma 1, lett.
a) e b) della Legge; che per i predetti fatti ha già presentato domanda12
in data……………………………..
su cui è stata adottata dai competenti Organi la seguente determinazione
in data……………….; e/o i seguenti mancati guadagni corrispondenti ai singoli
eventi, ovvero agli episodi che integrano le situazioni di intimidazioni
ambientali, nella misura sottoindicata13 : che nei casi di mancato guadagno, la situazione reddituale
e fiscale relativa ai due anni precedenti l’evento lesivo / ovvero,
se si tratta di danno conseguente ad intimidazioni ambientali precedenti
alle richieste estorsive o, se l’attività è più recente, dall’inizio
dell’attività, è la seguente ..…………………………………………………………………..; CHIEDE l’elargizione di Lire…………………………….. pari all’intero danno subito in conseguenza dei fatti
delittuosi predetti, per destinarla ai seguenti fini: CHIEDE inoltre, nell’attesa della definizione del procedimento,
la corresponsione di una provvisionale pari al……….% dell’elargizione, da destinare a:
di aver / di non aver ottenuto indennizzi assicurativi (in
caso positivo, indicare l’ammontare); di aver I di non aver ottenuto somme ai sensi della legge 302/1990
(in caso positivo, indicare l’ammontare); di aver / di non aver ricevuto erogazioni, per lo stesso
danno, da parte di amministrazioni pubbliche e di aver I
non aver in corso le relative procedure (in caso positivo,
indicare l’ammontare); ALLEGA i seguenti documenti (individuare i documenti da presentare
in base a quanto prima dichiarato): 1) documentazione comprovante l’attuale svolgimento
dell’attività economica (ad esempio: copia visura della camera di
commercio, copia dell’iscrizione agli albi professionali, copia dell’attuale
partita l.V.A.) 2) dichiarazione di consenso (in caso di
domanda presentata attraverso il CNEL, l’Ordine professionale o le
Associazioni antiracket di cui all’art. 13 comma 2 della legge 44/1999) 3) copia dei bilanci e delle dichiarazioni
fiscali relativi all’evento lesivo o le richieste estorsive14. 4) copia dell’eventuale polizza assicurativa. 5) in caso di lesioni personali, certificazione
medica attestante le lesioni subite in conseguenza dell’evento lesivo. 6) in caso di richiesta di provvisionale, ogni
documento atto a comprovare i motivi della richiesta.15 -------------------------------------- 1. la domanda va presentata
o inviata con lettera raccomandata con avviso di ricevimento al Prefetto
della provincia nella quale si è verificato
l’evento lesivo ovvero si è consumato il delitto. 2. il termine per
la presentazione della domanda è di 120 giorni dalla data
della denuncia, nonché 120 giorni dalla data di conoscenza che dalle indagini preliminari sono emersi
elementi atti a far ritenere che l’evento lesivo consegua a delitto
commesso per finalità estorsive In caso di intimidazione ambientale,
il termine è di 1 anno vedi casi di remissione in termini ex art.
24 legge 44/1999) 3. (imprenditoriale,
commerciale. artigianale, o comunque economica. ovvero una libera
arte o professione ovvero ancora membro di un’associazione antiracket
denominata………………….. /
rappresentante dell’Associazione nazionale di categoria…………………… rappresentante
dell’Associazione antiracket denominata………………... / erede o convivente
superstite del signor……………………………
titolare della ditta / ovvero ancora terzo titolare di un diritto
reale sul bene danneggiato dell’impresa. 4. vedasi n.1 dei documenti allegati 5. non si tiene
conto della condizione prevista dalla lett. c) del comma 1 6. Alle richieste
estorsive sono equiparate le attività illecite con finalita’ estorsive
indirette. 7
descrivere analiticamente tutti gli episodi estorsivi subiti.
con l’indicazione - per ciascuno
- delle modalità e di ogni altro riferimento utile, anche
alla individuazione degli estremi del procedimento penale eventualmente
seguito. 8
elencare i singoli episodi in modo schematico, aggiungendo
ogni notizia utile a qualificare se gli episodi si sono sviluppati
in un contesto di criminalità comune od organizzata ed indicando i
riferimenti (o. se possibile, allegando la documentazione) relativi
all’esito delle fasi processuali note all’interessato (per essere
stato chiamato ad intervenire o per aver ricevuto la notifica di atti
giudiziari). 9
indicare analiticamente data, modalità e contenuto delle
richieste estorsive. nonché gli organi di polizia ai quali è stata
presentata la denuncia (non è obbligatorio allegarne copia). 10 l’elargizione
è concessa in relazione agli esenti dannosi verificatisi nel territorio
dello Stato successivamente al 1° gennaio 1990.
Tale limitazione vale anche per i casi di rimessione in termini
previsti dall’art. 24 della legge 44/1999 Circa il danno, può trattarsi: di danno a beni mobili od
immobili: di lesioni personali: di danno da mancato guadagno in conseguenza
di delitti commessi, anche dopo l’evento, allo scopo di costringere
ad aderire alle richieste, per ritorsione contro il rifiuto, per intimidazione,
anche ambientale. 11 indicare con
precisione sia i danni a beni mobili ed immobili che gli eventuali
danni da mancato guadagno (nei casi più complessi l’interessato potrà.
se lo ritiene utile, allegare perizia asseverata). Per i primi occorre
indicare la proprietà dei beni, la loro funzione aziendale, l’ammontare
del danno secondo il valore di mercato Per i secondi occorre specificare
le singole cause che hanno prodotto il mancato guadagno. le modalità
attraverso cui si sono manifestate e sostanziate le componenti di
mancato guadagno, e l’importo ditale mancato guadagno 12 da compilarsi nel caso di ripresentazione ai sensi dell’art. 24. legge 44/99. 13 va tenuto presente
che il “terzo” che ha subito danni al bene sul quale vanta un diritto
reale potrà essere risarcito solo del cd danno emergente. 14 tale indicazione,
se l’attività è più recente. va riferita alla data di inizio dell’attività. 15 Potrà essere
utile allegare copia delle dichiarazioni dei redditi e delle dichiarazioni
I.V.A. del richiedente relative ai due anni precedenti l’evento lesivo |