Sei indebitato?
Hai un pagamento in scadenza? La tua azienda o la tua famiglia
sono in difficoltà? Hai bisogno subito di soldi? Nessuno
ti fa credito? Attenzione! Diffida di chi ti offre
denaro con facilità e senza troppe formalità, o di chi chiede
soldi solo per avviare la pratica di finanziamento. Rivolgiti
invece solo alle banche ed alle società finanziarie autorizzate,
e valuta quanto effettivamente ti costeranno i soldi presi
in prestito.
Se il funzionario ti comunica la mancata concessione del
prestito, chiedi spiegazioni, anche rivolgendoti ai suoi
superiori (se, poi, qualcuno della banca o finanziaria che
ti ha negato il credito, ti indica altri, non abilitati
dalla legge, a cui rivolgerti per avere un prestito, ricordati
che commette un reato). Qualora il rifiuto permanga, puoi
rivolgerti ai Confidi e alle Fondazioni antiusura.
Se sei un
operatore economico (artigiano, commerciante, piccolo
imprenditore, libero professionista) presenta la domanda
ad un Confidi che, secondo quanto previsto dalla Legge
108/1996, può prestare garanzie alle banche attingendo
anche al denaro del Fondo di prevenzione del fenomeno dell'usura.
Se sei un privato, rivolgiti a una delle associazioni
o Fondazioni
antiusura iscritte nell'apposito elenco tenuto dal Ministero
del Tesoro, le quali, attingendo allo stesso Fondo, possono
anch'esse fungere da garanti per farti avere un prestito
dal sistema creditizio.
Il Confidi
o la Fondazione
esaminerà il tuo caso, svolgendo un'autonoma istruttoria,
dopodiché decidera' se presentare istanza per garantire
il tuo prestito presso la banca. Non è detto, infatti, che
questa sia sempre la migliore risposta al tuo problema o
che sia una soluzione possibile.
In ogni caso,
il Confidi
o la Fondazione,
grazie all'esperienza maturata su questa materia, ti indicherà
che cosa è meglio per te.