Cenni
storici:
Il toponimo
Vigarano
deriverebbe dal nome di età romana
di Vicus Varianus che indicava
probabilmente i possedimenti
di Varius e doveva trovarsi nei pressi della via
Æmilia Altinate
che
portava ad Este e ad Altino.
Il
territorio è
stato soggetto nei secoli alle alluvioni ed ai cambiamenti di corso del
Po e del Reno,
di cui sono evidenti tuttora le tracce, in
forma di
argini e vecchi alvei.
Nel
medioevo
l'insediamento principale era nella zona dell'attuale Vigarano Pieve,
che si trovava sul corso principale del Po;
nel XII secolo,con la
rotta di Ficarolo, il Po spostò il corso principale verso Nord,
abbandonando il territorio di Vigarano.
La parte sud del territorio era
in quei secoli tenuta dalla famiglia Mainardi, di origini forlivesi e
di parte ghibellina,
che aveva
costruito una torre, chiamata torre della Mainarda, da cui derivò
il
nome che oggi individua il capoluogo.
Il territorio restò soggetto a
frequenti alluvioni del Reno, fino al XVIII secolo, quando il fiume
fu
inalveato nell'attuale corso.
Vigarano
Mainarda fu
colpita dai terremoti dell'Emilia del 2012,
in particolare dalla scossa
di magnitudo 5.9 del 20 maggio che nel
comune provocò
gravi danni alle strutture agricole ed industriali.
Fu inoltre
epicentro di un'altra forte scossa di assestamento, di
magnitudo 5.1,
avvenuta il 29 maggio.
Santo Patrono: Sant' Antonio
che si festeggia il 13 Giugno
Risorse
turistiche:
Chiesa dei S.S.
Pietro e Paolo
Villa
"Delizia
Estense della Diamantina" (Bellissimo esempio di edilizia rurale)
Sagre:
- Sagra della
pera
(ultima settimane di settembre fino ai primi di
ottobre) a Vigarano Pieve
- Sagra del
cappelletto ferrarese (seconda metà giugno)
Mercato
settimanale: giovedì
Il comune è
gemellato con:
Salgòtàrian
(Ungheria)
Caudebec les Elbeuf (Francia)