DECIMA LEZIONE:

DOPPIA L, LINEA - LAYER                15/04/2002
 

PER  TRASMETTERE UN’IMMAGINE CON UN METODO PIU’ INTELLIGENTE DEL METODO RASTER (PER PUNTI), MI POSSO BASARE  SULLA LOGICA DEI LAYER . COME TRASMETTO UNA LINEA CON QUESTA LOGICA?

· DEFINISCO L’OGGETTO CHE VOGLIO TRASMETTERE, (IN QUESTO CASO LA LINEA);

· INDIVIDUO IL PUNTO INIZIALE;
· INDIVIDUO IL PUNTO FINALE.

SE HO UN QUADRATO, LO POSSO TRASFORMARE DA UN ELEMENTO POLIGONO AD UN ELEMENTO COSTITUITO DA QUATTRO LINEE E VICEVERSA. QUINDI POSSO PROMUOVERE O DECLASSARE UN ELEMENTO.
I SISTEMI D’INTELLIGENZA NEL MONDO VETTORIALE, SONO:

1. FORMALISMO DEGLI ELEMENTI;
2. NOMINARE GLI ELEMENTI;
3. METTERE GLI OGGETTI IN LIVELLI DIVERSI.

NEGLI ANNI ’80 SI PUO’ RISCONTRARE IL PROCESSO DI EVOLUZIONE DEL METODO PROGETTUALE, ESAMINANDO I PROGETTI PRESENTATI PER IL CONCORSO DE “LA VILLETTE” A PARIGI. MOLTI PROGETTI ERANO BASATI SUI PRESUPPOSTI DELLO ZONING, INVECE, ALTRI COME QUELLO DI EISENMAN, MOSTRANO COME LA LOGICA DEI LAYER ENTRA IN MODO DIRETTO NELL’ARCHITETTURA.
 
 







KOOLHAAS PER IL CONCORSO DE LA VILLETTE, ADOTTA I LAYER , LAVORANDO SULLA CITTA’ CONTEMPORANEA.
 
 






DANIEL LIBESKIND, HA AVUTO UNA GRANDE CAPACITA’ DI LAVORARE NEI LAYER NEL MUSEO DI BERLINO.
 
 





LA LOGICA E’ QUELLA DI SISTEMI COMPLESSI, DI OGGETTI CHE APPARTENGONO A LAYER DIVERSI (VERDE INFRASTRUTTURA, PRODUTTIVO, RESIDENZIALE), CHE SI SOVRAPPONGONO E SI DISPONGONO IN LIVELLI.
OGNI LAYER  E’ INDIPENDENTE E AGISCE ANCHE CON GLI ALTRI.