Notiziario FSL n.2/2001

Editoriale: La prossima sfida

...Sono stato da poco nominato Presidente della Federazione Speleologica Del Lazio (FSL), in sostituzione di Lorenzo Grassi, impossibilitato a continuare per motivi personali. L'eredità che Lorenzo e il suo predecessore, Franco Ciocci, mi hanno lasciato, è piena di successi passati e di cose da fare nel prossimo futuro. La FSL è nata nel 1994, prendendo spunto dallo scontro degli speleologi del Lazio e la Società Speleologica Italiana (SSI); scontro nato soprattutto su una diversa visione del problema della turisticizzazione dell'inghiottitoio di Val De'Varri. La conseguenza di questo scontro fu la sfiducia degli speleologi del Lazio verso la SSI e il rifiuto di esserne rappresentati nei necessari contatti con le Amministrazioni locali e gli altri Enti. La necessità di essere visibili autonomamente, e di presentarsi quindi verso l'esterno come soggetto unico, fu il fattore che diede la spinta iniziale alla costituzione della Federazione. In Questi anni la FSL, ha raggiunto risultati importanti: ha assunto lo stato di Onlus; gestisce i Catasti regionali delle grotte e delle cavità artificiali; ha partecipato all'organizzazione del Covegno "Aniene '97" promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri; ha organizzato "Lucifero '95" a Collepardo e il 1° Raduno di Speleologia "Centro Italia" a Cittaducale; ha gestito le esercitazioni in grotta del Corso di formazione "Tecnico servizi turistici e speleologi" della Provincia di Rieti .; su incarico della VII Comunità Montana Salto-Cicolano, assieme alla SSI, ha svolto il monitoraggio sui parametri ambientali dell'Inghiottitoio di Val de'Varri. Ma il colpo grosso è stata l'apptrovazione della legge regionale "Tutela del patrimonio carsico e valorizzazione della speleologia" su testo base scritto da speleologi...

Gianni Mecchia - Presidente della FSL

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