Festa di S.Giovanni, processione che si effettua ogni mese di giugno e che proviene dalla chiesa di San Giovanni di Milazzo.

Mad.della Pietà della chiesa del Carmine

processione Madonna del Rosario che si festeggia ad agosto a Giammoro (ME).Foto del 22Ago04,scattata lungo la strada statale alle ore 20 circa da Jenoptik

MANDARINETO e altre poesie
Ti hanno piantato 50 anni fa./Sei bello,verde, profumato./Hai dato nidi sicuri agli uccelli./A Natale dolci frutti pendevano in quantità./Hai superato mille intemperie./Ma ormai l'ora è scoccata./Presto una macchina d'acciaio/divorerà tutto./Cadranno con te animali a migliaia./Finirà tutto./I miei occhi diverranno lucidi./Dentro me/solo il ricordo tuo dolce rimarrà./Maledetto uomo!(mingo04)
XX luglio
20 luglio,/piovono i frutti/dell'Albero della Marina./Li ho visti a levante,/alla Sylva verde,/sembrano lacrime del cielo./La strada è ormai coperta,/non si può quasi camminare./Sono lacrime rosse di sangue./Cascano senza fine./Senti un piccolo tonfo/sull'asfalto rovente di luglio./Ciaf,ciff,ciaff./Anche quest'anno/si è ripetuto il miracolo.(Mingo04)

A JKL
Oggi ho pianto per te./Lacrime dai miei occhi aridi,/aridi da anni./E' puro amore!/Non avrei mai pensato,/eppure è accaduto./Ti amo JKL,/Ti amo anche se tutto il mondo ci è contro./Amo la tua originalità,/la tua femminilità,/la tua dolcezza,/la tua affettuosità./Amo tutto di te,/ogni parte del tuo corpo,/ogni tuo gesto,/ogni tua frase,/ogni tuo pensiero,/ogni tua fantasia errata!/Amo in te...l'Universo intero.(mingo04)
A Yò
Yo.,/guardami negli occhi,/lascia che io veda i tuoi begli occhi castani,/e i contorni ben truccati,/e le palpebre colorate./Lascia che io guardi il tuo bel nasino,/e le tue labbra rosee naturali./Regalami un bel sorriso ora che lo puoi,/pur se artificiale./Lascia che io guardi il tuo bel volto tondo,/e la tua pelle bianco-latte,/e i capelli tinti castano-chiaro,/non più scuri come un tempo./Yo.,/dammi la mano,/stringiti forte a me,/come farò anch'io,/perchè presto ci travolgerà l'Uragano della Vita,/ma sarà dolce affrontarlo insieme a te./E poi,/poi solo il Sole,la Luna e le Stelle /racconteranno di noi due,/...e diranno del nostro grande immenso Amore.(mingo04)

E il Sole,la Luna e le Stelle......
E il Sole,la Luna e le Stelle diranno/di quando venivo alla Villa a prenderti /con la mia vecchia piccola auto/e aspettavo per ore,/e al fin tu giungevi/e io felice ti portavo in giro per Milazzo,/al porto pieno di vita,/alla Sylva ombrosa,/alla spiaggia ventosa di ponente,/e aspettavamo il tramonto del Sole/e le prime stelle,/e io ti indicavo i pianeti,e tu sgranavi gli occhi belli... come una bimba,/e osservavi con meraviglia il tutto./E il tempo correva troppo in fretta,/e ti riportavo triste a casa/e attendevo giorni e giorni prima di vederti./E il Sole,la Luna e le Stelle diranno/di quando ti ammalasti,/e io ti attesi per anni con dolore./E di quando io mi ammalai /e tu mi aspettasti piangendo per anni./Ora stiamo di nuovo insieme felici,/ma il nostro Amore/è come una rosa già sbocciata/ che presto perderà i petali odorosi e appassirà./Ma il Sole,la Luna e le Stelle diranno per l'eternità/del nostro grande immenso Amore,/fatto di poco,/fatto di molto,/fatto di nulla....(mingo04)

31 maggio
31 maggio./Cade la barba dai platani/lenta lenta giu'/come fiocchi leggeri di neve/lungo la via Acqueviola/e il cielo grigio/e' carico di scirocco/caldo,afoso,stancante./Tu ti sei riammalata/e io sono caduto/nella piu' profonda malinconia./Vorrei spaccare il mondo/perche' ancora una volta/mi perseguita la sfortuna./.....Piccole gocce di pioggia/cadono sul parabrezza dell'auto/sono le lacrime del cielo/che piange per me.....(maggio 05)
Acqueviola 2000
La mia vecchia 126 grigia mi porta rumorosa verso Acqueviola.E' l'estate del 2000.Mi fermo.Scendo.Ho la camicia e i pantaloncini .Vado subito verso la battigia e metto i piedi in acqua.Che frescura!C'e' la bassa marea oggi e la battigia bruna e' ampia.Mi avvio verso est, lentamente,con cadenza uguale,senza fretta.Il sole e' basso e presto si addormentera' dietro i palazzi del porto di Milazzo.Io cammino .Vi e' qualche ombrellone ogni tanto,con bimbi e con le madri attente.Sono gia' alla Silvanetta Hotel.Visono pescatori con le canne lunghe.Il mare mi bacia i piedi e la risacca mi accarezza dolcemente.Sono al confine con la raffineria petroli.Lo attraverso.Ormai la rete e' alle spalle.Vi e' sabbia finissima in alto sulla mia destra.Ci vado.E' stupenda!Ritorno nella battigia.Ormai ci sono solo ciotoli grossi che fanno male ai piedi.Continuo verso il pontile della raffineria.Vi e' una colonia grande di gabbiani bianchi e grigi che mi osserva e poi prende il volo.Chiedo scusa per averli disturbati un poco.Raggiungo il pontile felice e un po' stanco.Lo tocco simbolicamente.Il sole e' bassissimo.Bisogna ritornare prima di sera.Ora gli ultimi raggi mi riscaldano il volto.Vado ad ovest verso il mondo.Raggiungo stanco la battigia di terra bruna che riflette il sole.Rivedo i pescatori.Gli ombrelloni non ci sono piu'.L'aria e' fresca ormai.Mi affretto un po'.Sono felice e ignaro che questa sarebbe stata l'ultima volta.Tra qualche mese un male terribile mi avrebbe colpito, togliendomi tutto.

Primi di aprile 2006
La zagara è fiorita sugli aranci e vi è un soave profumo per l'aria.Quest'anno è in ritardo: l'inverno fu troppo piovoso e fresco.Solo ora fiorisce il pero,la vite,il fico,il pompelmo,il pomelo gigante...Ancora ci sono i Fiori del Sole, gialli e odorosiSenti il fischio ripetuto del merlo nero dal becco giallo e il "tu tutù tutù" delle tortorelle che cominciano già alle cinque di mattino e sembrano dire: "svegliatevi, 'che la vita è breve e non bisogna indugiare ancora!".Già si è fatto vivo lo scirocco che ci ha rubato il sonno l'altro giorno e ha devastato tutto; ma la Natura è così: dà e prende, come tutte le cose della vita.
Fine maggio
L'Etna si sveste del manto di neve ormai e il cielo terso lo fa apparire in tutta la sua maestà, proteso verso il cielo blu come un Dio. Il sole tramonta già presso Filicudi se visto a ponente di San Giovanni . Tutta la natura è in festa dopo l'inverno lungo e piovoso.
 

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