MYLAI-Milazzo antico

MYLAI

Ai Mylai: antico nome greco della colonia greca di Milazzo(pron.come milài),divenuto in seguito Mylae (pron come ".mile")al tempo dei Romani ,Milas al tempo degli arabi, e poi Melazo durante dominazione spagnola,e Malazzu in lingua siciliana. Milazzo è sorta 450 mila anni fa, perchè prima era sommersa dal mare.Nelle ultime glaciazioni che si sono avute, Milazzo è sprofondato nel mare per ben 4 volte, per poi riaffiorare dalle acque durante le glaciazioni vere e proprie .L'acqua fu alta ben 90 metri rispetto all'attuale pianura, la quale si formò per ultima, congiungendo il promontorio alle montagne che sono a sud.Durante le glaciazioni, prima affiorava il promontorio, e solo molto più tardi la pianura. Durante le interglaciazioni,invece, prima spariva la pianura, e poi sprofondava sott'acqua il promontorio. Se esiste la pianura,fu merito del promontorio che nel corso dei millenni depositò ciottoli e ghiaia che da nord andarono verso sud,trasportati dalle onde di ponente continue,come avviene anche oggi.La zona di ponente è la più alta, proprio perchè è da lì che cominciò a nascere la pianura ; basta vedere ancora oggi certe pendenze delle strade che vanno da ponente verso levante, come la via S.Papino-C.Colombo,o la M.Regis che, arrivata a Tre Monti, si piega verso giù all'improvviso.Le zone più alte,quindi,sono a ponente e sono S.Papino,Tre Monti e sono tutt'oggi formate da "cicirello"cioè da brecciolino di color bianco,grigio,nero-ghiaietta.Scavando per circa 12 metri si trovano oggi i ciottoli che formarono la pianura nel 4000 a.C., almeno nella zona centrale della cittadina.Sopra i ciottoli si depositò terra proveniente dalle montagne a sud e trasportata dall'acqua del fiume Mela e dal vento.Sino al 1860 d.C un ramo del fiume Mela sfociava nell'attuale porto di Milazzo-zona sud, dove ora è Via Migliavacca; durante la costruzione della SS113, questo ramo fu soppresso.Oggi, il livello delle acque marine è in crescita continua, e quindi Milazzo ritornerà sott'acqua al culmine di questa interglaciazione.Già si vedono spiagge che stanno sparendo, come quella di Vaccarella e Acqueviola ad est, mentre a ponente il mare è salito di livello di almeno 50 cm negli ultimi 40 anni, e quando il mare di ponente è in tempesta, fa davvero paura perchè sprigiona una forza tremenda che fa tremare anche il suolo!Le onde lunghe possono raggiungere anche i 300 metri di estensione ed essere alte 8 metri; esse provengono dalla Spagna (zona di Alicante)e, quando raggiungono la riva di ponente, sembrano esplodere come una bomba:battono all'unisono sulla battigia e si sente un boato.Non è difficile che qualche giorno queste onde distruggano i terrazzamenti di terra fatti dall'uomo e arrivino sino alle case e palazzi di ponente, come succedeva prima della 2.a guerra, quando i due mari si congiungevano ogni tanto, destando meraviglia e incredulità.Purtroppo, se un giorno ci dovesse essere una mareggiata eccezionale veramente, il mare raggiungerebbe i terrazzamenti e ritirandosi, inquinerebbe per sempre la spiaggia meravigliosa di cicirello bianco-grigio immacolato di 450 mila anni fa e ciò sarebbe un sacrilegio, il più grande sacrilegio fatto dai milazzesi.Ciò sta già avvenendo in qualche zona (campo sportivo).Si sta attentando a un patrimonio della natura e quindi universale e non solo milazzese.