Messaggio
di Capo
Guida e Capo Scout per il 22 febbraio pensando a
Scouting for boys
Ai
nostri
Lupetti e
Coccinelle, Esploratori e Guide, Rover e Scolte, Capi e Capo
Carissimi,
il 15 gennaio 1908 arrivò in edicola il primo fascicolo di
Scouting for boys, l’ultimo uscì il 19 febbraio.
Il 1 maggio del 1908 apparve finalmente il volume completo.
Cento anni fa il sogno di B. P. diventava il libro che avrebbe
coinvolto nel gioco dello Scautismo milioni di ragazzi.
Ci piace ricordare in questo Thinking Day 2008, questo evento che ha
segnato l’inizio della nostra Storia.
D’altra parte, quello che abbiamo appena terminato
è stato un anno incredibilmente ricco di esperienze e di
emozioni che rimarrà nei nostri cuori e nella nostra mente.
Ma certamente il frutto del Centenario, per uno Scout, non sono i
ricordi, ma l’impegno ed il desiderio di costruire, ogni
giorno, qualcosa di utile per il Mondo nel quale siamo chiamati a
vivere.
In questo lungo anno, abbiamo sperimentato quanto sia apprezzato il
nostro Movimento, abbiamo compreso quanto sia accolto il nostro stile
ed il nostro spirito scout dalle nostre comunità locali,
dalla Chiesa, dalle Istituzioni.
Abbiamo ora un motivo in più per giocare il gioco dello
Scautismo: per uscire dalle nostre sedi e coinvolgere i ragazzi dei
quartieri delle nostre città, per formare sempre meglio i
nostri capi, per appassionare le famiglie, per lavorare insieme con i
parroci e perché no, gli insegnanti.
Il messaggio che vogliamo offrirvi per questa Giornata del Pensiero,
per questo 22 febbraio e di impegnarci tutti per migliorare la
qualità del nostro Scautismo, dallo stile esteriore delle
nostre uniformi e dei nostri fazzolettoni alle esperienze di servizio,
dalla competenza dei nostri campi alla rilettura di B. P., magari
cominciando da quel libro di cui oggi festeggiamo i cento anni!!
Vi chiediamo, all’ inizio di questo secondo Centenario del
nostro Movimento, di essere testimoni e protagonisti di uno Scautismo
sorridente, divertente, coinvolgente, appassionante, competente,
responsabile di uno Scautismo che meriti di essere vissuto per
costruire una generazione nuova di giovani, capaci di cambiare il mondo
e di renderlo veramente un po’ migliore di come lo abbiamo
trovato.
Buona caccia e buona strada a tutti voi.
La Capo Guida
Dina Tufano
Il Capo Scout
Eugenio Garavini