DENTROILCOMPUTER

LO SVILUPPO DELL'HARDWER



ottava lezione

La figura fondamentale di riferimento nell'ambito del calcolo meccanizzato è Babage. Inventore inglese, egli crea un macchinario a funzionamento esclusivamente meccanico capace di effettuare alcune operazioni di misurazione anche se limitatamente.
E' considerato il pioniere delle macchine per il calcolo.
Per una svolta risolutiva ai fini del calcolo automatizzato, bisogna aspettare l'avvento della "logica binaria", che dal punto di vista descrittivo è una formalizzazione presente a tuttoggi.
Più il sistema di linguaggio è astratto più il meccanismo risulta essere potente, poichè è attraverso l'astrazione che si ottiene una grande forza. Con l'avvento dell'elettricità applicata alla logica binaria, nasce un vero e proprio calcolatore che nell'immaginario collettivo viene raffigurato in grandi stanzoni con una persona dedicata ad esso.


due immagini (da six a dex) : il mitico computer di "2001, odissea nello spazio" (Kubrick). Uomo in una stanza per il calcolo

La scienza, al servizio del potere militare, è l'unica che fino agi anni Settanta ha il privilegio di sfruttare le risorse dei computers.
Nall'architettura italiana il primo ed unico ad avvicinarsi ai computers è Moretti, il quale dimostra grande interesse per la manipolazione delle forme.



LA LEGGE DI MOORE

Con il passare del tempo le tecnologie si evolvono e da molto ingombranti i gomputers diventano sempre più piccoli e compatti e in rapporto i prezzi diminuiscono. I primi computer erano di gran mole poichè funzionavano a valvole, le quali hanno un determinato ingombro. Ma con l'invenzione del transistor, che funziona a silicio (materiale capace di condurre elettricità), gli ingombri diminuiscono.
Col passare del tempo si giungerà ai cip.
Con la legge di Moore si nota con quale dinamica cresce la tecnologia:

1837- il telegrafo corre a 5 bps al secondo

1960- il primo modem va a 360 bps al secondo

1967- nasce il mouse un nuovo sistema di     interfacciamento

1988- TTI con 1.5 mps al secondo di velocità

2000- fibra ottica


COME NASCONO I PRIMI PERSONAL COMPUTER



Terra calda, in tutti i sensi, é la California dove giovani gruppi di studenti ritengono in maniara determinata che che questo aggeggio bebba essere anche un privilegio delle masse. Cominciano cosi ad organizzarsi in mini laboratori arrangiati in cantine e garage, dove provano ad assemblare vari pezzi elettronici nel tentativo di dar vita ad un PC. Il grande salto si ha quando uno di questi gruppi non solo riesce ad assemblare il primo PC, ma riesce anche a trovare un finanziatore che permetta, per mezzo di cospiqui fondi, di avviarne una produzione in serie. E' da qui che il computer comincia ad affecciarsi alle singole case e che si darà origine alla realizzazione della Silicon Valley....

Negli anni 80 anche la IBM abbandonerà la sua filosofia per aderire alla logica dei personal computers.


LA FIGURA DI BILL GATES



Con una nuova filosofia escogita un linguaggio che fa funzionare i computers facendoli lavorare tramite dei programmi. Questo linguaggio si basava su dei codici attraverso una comunicazione seriale, scientifica, propria del mondo industriale. Questo sistema appariva molto simile al linguaggio dos che conosciamo, ma per poter funzionare ogni comando doveva essere dettagliatamente specificato attraverso la tastiera. Grande fu il vantaggio quando nel 1982 nei laboratori della xerox si dava vita ad un nuovo organo per comunicare con il pc : il mouse. Questo consente un rapporto tra interfaccia ed utqnte molto fluido, d'impatto, intuitivo grazie anche al linguaggio ad icone che permettono un impatto visivo più mnemonico per imparare a dialogare con la macchina e per poterla meglio gestire.

.............e l'evoluzione continua il suo cammino: nel 1983 il quik drow permette di avere sullo schermo più cose che assicurano: più vedi più avrai; nel 1987 hypertalk, il sistema ipertestuale alla base del quale c'éil sistema html che permette di andare da un file all'altro all'interno della rete; nel 1990 il quik time che gestisce le immagini in movimento in qualsiasi linguaggio.
2002, quel che c'é lo vediamo nelle nostre case...



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