Una bufera di imprecazioni, un immenso proiettile
vomitato verso il rock'n'roll "calmo". LIAM GALLAGHER è tornato, parla in
esclusiva all'NME.
Vestito di lucidi giubotti di pelle di Boddington gli Oasis sono tornati.
Abbiamo dovuto aspettare abbastanza. 18 mesi dopo la conclusione dell'ultima
promozione con la grande "Sunday Morning Call", ma il 2002 ha ritrovato il
gruppo rinvigorito e ritornato al suo massimo di belligeranza.
Questo non è il roboante coca-rock di "Be Here Now" (Numero 2 in America, e a
lungo aditato come un flop) o il miscuglio mix'n'match di "Standing On The
Shoulder Of Giants" (Numero 54 in America del quale non s'è parlato molto), ma è
un brillante, semplice MKII, che prorompe nel Brit-pop spazzandolo via e
iniziando una rinascita rock'n'roll che non s'era vista da tempo, ehm, gli Oasis.
Yawn, l'avete ascoltato prima, giusto? Bene, diamo un'occhiata al promo del
nuovo singolo, prodotto da quel ragazzo meraviglioso che è Wiz, "The Hundu Times".
Cominciamo, abbondanti magliette a fiori e putride visuali! Ecco la band, look
molto cupo con giubbini neri di pelle, suonano dal vivo in una stanza monocromo
allestita con delle dominanti gigantografie armate di pistole, i neon illuminano
le scritte "pills or bombs" e la band beve fragorosamente dalle bottiglie del
Korova Milk Bar. Bah. E' la carica Oasis. Il fragore del 21° secolo. Non c'è da
meravigliarsi se Wiz lo descrive come "Il video che tutti i fans degli Oasis
vorrebbero vedere".
Tutti questi grandi, stupidi riff rock che hanno mimato dai tempi di "(What's
The Story) Morning Glory?". E questo prima che si possa passare ai testi. Questa
è una canzone - se siete stati già teleportati da lei su Marte - che ha il coro
che dice: "Cos' God gave me soul / In your rock'n'roll". I Kiss avrebbero potuto
suonarla, ma alla fine non sarete abili nel vederli arrossire sotto tutto quel
make-up. Agli Oasis non potrebbe fregare un cazzo. Non sprecate parole per la
canzone. Passatela in radio. Capito cosa intendo?
William John Paul Gallagher certamente lo sa. Oggi lo troviamo seduto in un bar,
separato dal resto della band, e ogni cosa di lui è a posto. Il suo sguardo
fisso, il suo modo di fare che tradisce le sue origini mancuniane, i suoi
occhiali, ed i suoi nuovi abiti. Tutto a posto.
"Il mio drink del cazzo sta avendo strani effetti!" esclama
improvvisamente catapultandosi dalla sua sedia in un casino di pelle e Burberry
che mostrano il suo gesto. "Posso bere come un Dio ma sto vomitando parecchio
in questi giorni. Sono uscito con Richard Aschroft in settimana. Ci siamo
lanciati a testa bassa, cazzo. Dieci minuti di "sedute" e gli ho detto:
"Spostati, cazzo!" E poi la mossa seguente è stata (mima una spettacolare scena
in cui vomita), cazzo è stato: "Yeeuuuuurg!" gli ho vomitato addosso,
dappertutto."
I suoi compagni del gruppo, Alan White ed Andy Bell, sono seduti nelle vicinanze
e imitano i postumi di una sbornia, scoppiando a ridere. Forse sono in
compagnia, affinchè non lo dimentichiamo, del più grande cantante che il paese
abbia prodotto negli ultimi 20 anni, un milionario già a 23 anni e la faccia di
una band che ha venduto 34 milioni id album in una caotica carriera di 10 anni,
ma adesso lui è semplicemente, lo sapete, Liam.
"Usciamo molto come band, al momento, ed è grandioso." dice entusiasta.
"Se non fossi in una band lo farei comunque. Probabilmente peggio, perchè non
ci sarebbero dei coglioni che mi aspetterebbero per farmi una foto e piazzarla
sui giornali il giorno dopo."
Sottolinea ciò che ha appena detto con una risata sarcastica. Possono chiamarlo
come tempo di stronzate. E Liam non conosce il padrone. Lui è il padrone. Il
trio si è divertito molto nelle ultime 3 notti, ma guardandolo come un mercoledì
pomeriggio, sembra che tutto ciò finisca oggi. Ha incontrato anche Ian Brown
questa settimana (E' colossale, è fuori di testa, amico!), stasera ci saranno i
Travis ad avvalersi dell'ospitalità itinerante degli Oasis. Liam è un loro
grande fan.
"Amo fottutamente quei ragazzi" ruggisce mentre salta in piedi
nuovamente, prima dichiara con un ghigno cattivo: "Insegnerò a Dougie come
imprecare stasera: Come va Dougie? Sei felice? Sicuramente qualcuno ti ha rotto
il cazzo; hai girato il mondo in tour negli ultimi 2 anni! Devi per forza essere
incazzato con qualcuno!"
Poi adotta l'aria studentesca di qualcuno che insegna a Dougie dei Travis il
corso di "Bestemmiare Come Un Forestiero".
"Devi dire 'Vaffanculo' o 'Merda' " scherza Liam, con una voce che
aumenta di tono fino a raggiungere la classica parlata di Manchester, "dì
'Puttana' , 'Coglione' , EUUUUURRRGGH!"
La band scoppia a ridere. La vita negli Oasis è sempre la stessa vecchia
telenovela, vero Liam?
"Cazzo se lo è. Io sono Jack, il nostro ragazzo (Noel) è Vera. Alan è il
fottuto Beppe di Eastenders. Gem è Boycie di Only Fools And Horses e Andy è quel
cazzo di Neil di The Young Ones!"
Il loro quinto album in studio s'intitolerà, eroicamente, "Heathen Chemistry".
Le sessioni per l'album iniziarono un anno e mezzo fa, quando Liam, Gem, Andy,
Alan e Johnny Marr affittarono uno studio per 10 giorni e, senza Noel, ne
uscirono con una serie di demo che, stando a quando detto da Andy Bell,s uonano
come il "White Album".
L' LP conterrà come sappiamo "The Hindu Times" e il pezzo simil-Stooges di Gem,
"Hung In A Bad Place" - come abbiamo ascoltato negli show di Watford e alla
Royal Albert Hall - uno stridente blues chiamato "Force Of Nature" cantato da
Noel ed una serie di canzoni di Noel chiamate "Little By Little" e "Stop Crying
Your Heart Out". Ci sono anche 3 canzoni scritte da Liam.
Si, avete letto bene. Tre canzoni. Dimenticate il detto che gli Oasis fossero un
progetto solista di Noel Gallagher, finalmente c'è anche Liam, ma perchè
aspettare?
"Se le avessi scritte prima, sarebbero state sull'album. Ma ero molto
indaffarato a cantare, dovevo essere il cantante o qualsiasi cosa io sia. Ero
semplicemente troppo impegnato a fare il mio lavoro, a cantare canzoni. Non ho
mai avuto tempo per scegliere una chitarra perchè ero troppo stanco o andavo in
giro a fare casini. Così ho fatto un passo avanti e ho detto: "Voglio fare
musica."
E' stato facile?
"Born On A Different Cloud è venuta fuori facilmente. L'ho scritta tutta al
piano. Avevo 3 parti differenti e i ragazzi mi hanno aiutato a metterle insieme.
E' spaziale. Sembra una preghiera. E' un'odissea Mancuniana. Anche "Songbird" è
venuta fuori facilmente. La scrissi mentre ero in studio a strimpellare un paio
di canzoni."
Interviene Andy. E' consapevole che il significato che Liam da alla parola
"facile" non è quello comune a tutti.
"Basilarmente, funzionava così: veniva in studio e ha suonato una chiatarra
acustica ogni giorno degli ultimi 6 mesi, e cantava senza le parole, cantava
semplicemente: "la la la" a ripetizione. Poi le parole sono cominciate a venir
fuori e ha scritto dei versi. Poi, dopo circa un anno, aveva la canzone pronta."
Liam: "Sono fottutamente lento, amico. Sarò un artista solista quando avrò 90
anni!"
Abbiamo avuto l'onore di ascoltare una segreta anticipazione di "Songbird" negli
uffici della Big Brother, prima del nostro incontro, ed è un piacere riportare
che è una gemma, una canzone d'amore acustica unita ad una melodia fatta apposta
per essere ascoltata sui prati in una mezzanotte d'estate. Per i cinici che
hanno criticato il debutto compositivo di Liam, Little James, per le stupide
rime (Plasticine/tambourine) e per i versi semplicistici, ora è tempo di
pentirsi. La gente rimarrà sorpresa.
"Mi piacciono le cose belle" dice Liam. "Non tutto è oscuro nel mondo
di Liam. Fin'ora avevo visto solo ombre, poi ho guardato il mondo ed ho visto
alcune cose carine."
Andy: "E' proprio quello che mi piace degli Oasis. Per me, che li guardo
sempre come se fossi un fan, sono tornati ad essere al loro meglio, si sono
rialzati...."
I fans certamente hanno dimostrato di essere daccordo. Tra il 5 e il 7 luglio,
il FInsbury Park di Londra ospiterà un festival degli Oasis per 3 giorni. Con la
band che ha venduto tutti i biglietti, 80.000, dopo una sola ora da quando erano
stati messi in vendita. E' chiaro che la devozione verso di loro non è affatto
in declino. Questo è una mossa calcolata per tornare sulla scena con un botto?
Liam: "Beh, se hai un pò di gente che vuole vederti, devi invitare tutti
quelli che sono intorno alla tua casa ed organizzare un party. Siete dei buoni
ospiti e questo è quello che siamo. Questi sono gli show più velocemente
esauriti che abbiamo mai fatto. Saranno mega.... (da un pugno sul tavolo). Ci
divertiremo alla grande a questi show, perchè i ragazzi li meritano per esser
sempre rimasti con noi."
Cos'è che li affascina da così tanto tempo?
"Non siamo mai stati dei mestieranti, questo è quello che importa. So che non
siamo così, ma a noi importa della gente. Voglio essere il migliore, certamente
lo voglio - suonare davanti 80.000 persone in America - ma in 10 anni di
carriera siamo ancora qui, continuiamo a fare rock e ad organizzare show. Questo
è ciò che conta. Siamo ancora più importanti degli U2 o dei REM o di qualunque
altro...."
The Charlatans sono un incomprensibile supporto, ma molta gente non ha ancora
ascoltato i Black Rebel Motorcycle Club.
"I miei preferiti, tra tutte queste nuove band, sono i BRMC. Mi piacciono anche
degli Svedesi. I The Soundtrack Of Our Lives - hanno conzoni assassine - Ma i
Black Rebel sono più rock. Mi piacciono perchè nessuno ha il coraggio di osare
con il rock'n'roll, nessuno ha le palle per farlo, ma loro si."
Certamente è vero. Quando NME chiese se il video degli Strokes, Last Nite,
avesse influenzato l'ultimo video degli Oasis, Liam si liberò di loro con una
manata: "Ascolta, l'unica ragione per la quale gli Strokes fanno dei fottuti
video in bianco e nero, è perchè se li girassero a colori sembrerebbero un
branco di piccoli, brufolosi idioti."
Infatti, Liam sembra pesantemente noncurante della competizione che è in giro.
Per quanto gli riguarda, il rock'n'roll ha perso la sua rabbia.
"Vero, cazzo" esplode per la milionesima volta in questo pomeriggio.
"Al momento sembra che non ci sia nessuno che faccia della musica incazzata ed è
una cosa che mi fa stupore perchè la vita sarà sempre una merda, non importa
quanti soldi tu abbia in banca. Ci saranno sempre dei coglioni che ti romperanno
le palle." (Canta) "Papà è un alcolizzato". Che massa di miserabili, fottuti
lagnosi..."
Gruppi come i So Solid Crew provvedono necessariamente al rock'n'roll spaventoso
in questi giorni?
Andy: "Beh, posso immaginare che i ragazzi che vanno ancora a scuola parlino
di loro, loro forniscono elementi di notorietà. Ma credo ci siano altre band che
facciano lo stesso."
Liam: "La musica non è più dannosa come un tempo, o no? E' quello che sto
cercando di dire. Ho un microfono ed è molto più dannoso della sua pistola...
(piccola pausa) Non mi frega dei So Solid. Semplicemente mi piace l'idea di un
pugno di ragazzi che va in giro a fare casino. Ma c'è qualcuno che lo fa? Non mi
sembra che gli Strokes siano dannosi, o gli Hives. Maledetto l'inferno! Mi
ricordano i Monkees del cazzo! Gli strokes sono la miglior band in America?
Bene, è da tempo che lì non hanno una band decente. Non sono affatto dannosi."
Comparati a chi, agli Oasis?
"Certo, cazzo. Sono molto più dannoso di qualsiasi altro stronzo. Mettimi in
una stanza con qualcuno di queste giovani band del cazzo di oggi. Non ne
usciranno vivi, e ci scommetto anche. E possono venire e vedermi nei miei 10
anni di carriera, e mi divertirò di sicuro."
Ci sono delle rockstars che hanno superato l'esame degli anni che passano?
Liam: "John Lydon è forte. Lo vidi ai Q Awards e disse che non aveva mai
visto un branco di stronzi sul palco. E aveva ragione. Adesso ci sono qui io.
Vorrei averci parlato. Ma lui è probabilmente uno dei più intelligenti uomini
del gioco. Continua a combattere."
E Keith Richards?
"Non penso che avremo qualcosa in comune. Lui pensa di essere l'unica persona
al mondo che abbia mai preso droghe o si sia sbronzata. L'unico che abbia mai
bestemmiato o fatto cazzate. E lo so, l'ho fatto con il meglio di loro. Loro (i
Rolling Stones) non fanno niente. Incidete un disco, stronzi scanzafatiche!"
Gli Oasis potrebbero essere al limite e potrebbero diventar seri, ma con Liam
nei paraggi non potrete mai essere troppo sicuri che sarà così. C'è un sacco di
musica della quale può parlare e dopo un pò, la conversazione prende un verso
definitivo verso il surreale. Inizialmente, geniale. Liam, come sembra, è stato
esortato. "Sono assolutamente serio, amico" dichiara agitando la testa,
riacquistando un atteggiamento normale. "Vogliono farmi delle domande sul
Manchester City. Adesso non è il momento buono per me,no? Seduto su qualche
sedia nera mentre qualche stronzo mi fa sembrare un idiota!"
E come ha iniziato, così smette. Poi, spostiamoci su Pop Idol.
Liam: "Ascolta. Ho qualcosa da dire a riguardo. La gente che vota per la sua
band preferita è una massa di stronzi. E' una truffa, che sia vero in un caso o
nell'altro. Quel programma è come la diarrea. E' come sedersi sul gabinetto
tutti i giorni e (fa una smorfia) aspettare che esca fuori qualcosa. Poi dopo,
lo sai, c'è lo scarico. Dovreste vedere la mia TV, è piena di sputi, perchè fa
questa fine quando va in onda quel programma. (Mima la testa a pochi centimetri
dallo schermo, incandescente dalla furia) TU.....FOTTUTO......COGLIONE!"
C'è questa attitudine a volare dall' 11 settembre...
"Da quel giorno sono stato su un sacco di aerei. Tutto ciò che succede ora è
che le regole per accedere ad un volo sono più lunghe di 20 pagine. In ogni
caso, riconosco che hanno sbagliato tutto. So chi è stato a farlo. E' stato
Scream. Manderò una lettera al Presidente Bush dicendogli chi è stato. Quel
coglione Scozzese. Si diverte. Fottuto pelle e ossa di un Gillespie!"
E riguardo al quarto Golden Jubilee della Regina....
"Che grande massa di stronzi! Non me ne frega un cazzo di loro. Dovrebbero
sbarazzarsi della Regina e toglierla dalla moneta da 10 pound, di certo
potrebbero farlo. Se devono mettere la testa qualcun'altro sulla nuova moneta,
che mettano la mia. Questo o il Principe Carlo con un cerotto sopra. Pensando a
questa cosa, potrei intrufolarmi a quel party. No, vaffanculo. Penso che quel
giorno avrò da fare moltre altre cose di merda."
Poi ci saranno i Mondiali di calcio...
"Eravamo in studio l'altro giorno e qualcuno ha detto: "Little By Little sarà
l'inno per quando l'Inghilterra batterà l'Argentina ed io ho detto: "Non dire
cazzate! Sarà "Stop Crying Your Heart Out" ad uscire come singolo e loro
piangeranno in Giappone, saranno consolati da qualcuno perchè perderanno 8 a 0.
Poi prenderanno il loro fottuto aereo e se ne torneranno a casa."
"Sarà ciò che accadrà. Tutti pensano che l'Inghilterra vincerà la Coppa del
Mondo. Lo so, se la vinceremo, onore a loro, ma ci sono troppi calciatori del
fottutissimo Manchester United per poter vincere un mondiale."
Andiamo alla grande. Ma all'improvviso, come Liam si lancia in un nuovo
argomento, siamo interrotti. Brrrrng! Brrrrng! E' la sua ragazza, Nicole. Il
lattaio è arrivato e sono le 4 di pomeriggio.
Liam: "A che ora l'ha chiamato? Voglio il mio latte e le mie uova e le mie
arancie alle 8 di mattina, come ogni altra persona!"
"Non ho bisogno di essere in una band, ma ne ho bisogno quando intendo
esserlo, perchè non potrebbe anche lui?
Se Dio organizzasse una festa con le rock star più grandi di tutti i tempi sai
chi riceverebbe l'invito - Jimi Hendrix, Jim Morrison, Sid Vicious, Kurt Cobain.
Ma di fronte, in mezzo a loro, troveresti Liam Gallagher farsi largo a gomitate,
assicurandosi che loro sappiano che ci sia del vero talento lì. In un mondo
Brit-rock che è diventato un caos senza di lui, adesso se ne sente davvero il
bisogno. Giusto, Liam?
Ma se n'è andato. Ancora una volta, il segno della vittoria, V, il suo simbolo.
Dio gli ha dato un'anima, sicuro. Ma il punto è, lui è rock'n'roll.