È appena passato l'ultimo giorno di carnevale: il sito c'è ancora e ci sono anche nuove iniziative; davvero qualcuno credeva che fosse tutto uno scherzo?

Dal 1996 alla Camera si tiene una bellissima iniziativa, Ragazzi in aula, in cui per un giorno un centinaio di ragazzi discutono a Montecitorio delle loro proposte di legge, ne votano una e questa, con l'impegno dell'Ufficio di Presidenza della Camera, viene inserita tra i disegni di legge che effettivamente verranno discussi dai deputati.
Purtroppo, a causa delle elezioni, quest'anno non si potrà tenere.

La nostra idea è quella di imitare questo discorso e di estenderlo ad un'attività continuativa riservata ai giovani tra 18 e 25 anni che si sviluppi esclusivamente sulla rete internet e produca un disegno di legge all'anno: contatteremo l'Ufficio di Presidenza della prossima legislatura e chiederemo un impegno a trasformare le proposte in disegni di legge; intanto abbiamo avvertito l'attuale Presidente della Camera, Luciano Violante.

La composizione di questo parlamento virtuale sarà di 49 membri più un coordinatore. I primi verranno eletti tra tutti i ragazzi che presenteranno domanda (uno per ciascuna delle quattro circoscrizioni sotto il milione di abitanti in cui è diviso il territorio italiano per l'attribuzione proporzionale, due per tutte le altre); il coordinatore necessariamente deve essere nominato dalla Campabene, in quanto avrà il compito di curare la parte del sito su cui si svolgeranno i dibattiti e deve essere imparziale.
Dal secondo anno in poi, in caso di notevole successo, si potrebbe passare ad una rappresentatività su base provinciale, quindi con oltre cento "deputati virtuali".