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Pagina della memoria

"La storia siamo noi, nessuno si senta offeso..." (F. De Gregori)

VITA, PASSIONE E MORTE DI UOMINI COMUNI

16 morti e più di cento feriti ci esortano a non dimenticare Piazza Fontana

Milano, Piazza Fontana, 12/12/1969: Strage alla Banca Nazionale dell’Agricoltura.

Vive l'uomo quando è qui,

vive quando all'ora ed al momento giusto

incide la sua parola

con mano semplice e ferma.

 

Vive quando la sua gola non lo abbandona,

quando canta le miserie e le aurore.

 

Vive l'uomo,

e per vivere a tratti ritaglia,

distribuisce i suoi paesaggi

e muore un po’ ogni giorno.

 

L'uomo inizia a morire

quando le sue voci non cantano,

quando le sue strade si riempiono di vergogna,

quando sceglie una via di fuga.

 

L'uomo muore quando si afferma l'oblio.

 

VINCENTE FELIU

Gli 81 passeggeri del DC-9 Itavia hanno diritto alla verità ed alla giustizia

Ustica, 27/06/1980.

Il diritto alla civile e democratica manifestazione del pensiero ha i suoi martiri: le 8 vittime ed i 102 feriti di Piazza della Loggia

Brescia, Piazza della Loggia, 28/05/1974.

86 donne, uomini, bambini e 200 feriti impongono il valore della memoria contro la barbarie

Bologna, Stazione Centrale, 02/08/1980.

I 12 passeggeri periti sull'Italicus sono l'emblema di una memoria che non si può cancellare

San Benedetto in Val di Sambro, 04/08/1974:: Strage sul convoglio "Italicus".

Le 12 vittime ed i cento feriti della strage di Natale ci ricordano che lo sgomento va perpetuato attraverso la memoria storica

San Benedetto in Val di Sambro, 23/12/1984:: Strage sul rapido 904.

Comunicazioni dirette con l'autore

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