Come
il paesaggio si ritrova nell’arte?
Cézanne viene considerato un artista chiave perché non si serve più della prospettiva ma rompe l’immagine, riporta il tutto in poche forme primarie, tratta la natura attraverso il cilindro, la sfera, il cono, alla ricerca di una sintesi formale di massima essenzialità. Concepisce la tela come oggetto autonomo retto da proprie leggi, indipendente dal dato naturale o emotivo.
Si arriva ad una coscienza verso la frammentarietà dell’immagine che ne costituisce il paesaggio (valori della critica contemporanea).
Si è arrivato solo dopo 120 anni a questa architettura: l’edificio si legge solo da alcuni elementi, l’edificio è fatto a “pezzi”.
Si arriva ad una architettura come risposta-distruzione.
La precedente architettura viene interpretata in vari modi: il neoplasticismo si e no, la logica delle funzioni, la rispondenza esterno/interno “oggettività”, l’estetica dell’oggettività.
Ricostruito il concetto di modello rinascimentale dell’architettura attraverso delle categorie orizzontali : programma – costruzione - concetto di città.
PROGRAMMA |
ESISTENZA
MINIMO DISCONTINUITA’ |
CITTA’
CHIUSA |
CITTA’
APERTA |
LOGICA
VISIONE |
LOGICA
ANALITICA |
SIMBOLISMO COMUNICAZIONE |
ASTRATTA |
|
FORMA
FUNZIONE |
CATALIZZATORE |
TRASPARENZA |
Il movimento della Bauhaus è come una biella, movimento circolare per la conquista dello spazio. Teoria scientifica che giustifica l’architettura. La trasparenza diventa l’etica di un mondo diverso.