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· valorizzano varie forme espressive attraverso le quali lo studente può realizzare esviluppare se stesso; · evidenziano interesse e abilità che gli alunni possiedono;· potenziano la creatività;· permettono agli alunni che hanno dei problemi nei confronti del sapere scolastico, diacquisire maggiore sicurezza e gratificazioni con effetti positivi anche nell'apprendimento e nelle materie curriculari; · danno spazio alla manualità e all'espressione corporea;· esercitano l'operatività e si giunge in tempi brevi ad un prodotto finito;· sono interdisciplinari.I laboratori specifici che vorremmo attivare quest'anno sono:
ciascuno di essi per le proprie esigenze ricorrerà all'uso di strumenti, attrezzature e materiali
ATTIVITA' DEL LABORATORIO LINGUISTICO: Tenendo conto che la padronanza della lingua è lo strumento fondamentale per il contatto e il confronto con gli altri, si prevede di effettuare, fin dai primi giorni di scuola, la verifica per ogni studente straniero del grado di conoscenza della lingua italiana e quindi la suddivisione in tre livelli di competenza comunicativa:
proficuamente le discipline della scuola e migliorare le competenze linguistiche. Per gli studenti appartenenti al primo livello occorrerà programmare un corso propedeutico di alfabetizzazione intensivo, utilizzando tutti gli strumenti informatici e tecnici, (computer, video, ecc.), almeno per accelerare i tempi di assimilazione. Per gli studenti del secondo livello verranno privilegiate le attività curriculari, con impiego di un n° inferiore di ore di laboratorio e un lavoro con piccoli gruppi di alunni della classe, in modo da favorire la conoscenza, l'inserimento e lo scambio. Per il terzo livello si attiverà un confronto fra le due civiltà incontrate, con lavori di gruppo e con l'intera classe, promuovendo dibattiti al termine della proiezione di filmati, studio dell'ambiente, letture selezionate ecc Si farà quindi uso in questo ambito del laboratorio di audiovisivi, del laboratorio informatico e della biblioteca dai quali si cercherà di trarre tutto il materiale disponibile. Questa attività è resa possibile grazie all'assegnazione al Circolo per l'anno in corso di un insegnante distaccata sulla base di un progetto "per il recupero dello svantaggio culturale di alunni Rom ed extracomunitari" presentato lo scorso anno in Provveditorato.
ATTIVITA' DEL LABORATORIO INFORMATICO E MULTIMEDIALE Il progetto che viene proposto prevede l'uso del laboratorio di informatica e/o logica articolato in: A) - recupero delle abilità di base per quanti ancora non le possiedono; B) - potenziamento delle abilità di base per facilitare il passaggio ad abilità più complesse; C) - potenziamento delle abilità logiche. Attualmente l'attrezzatura del laboratorio conta due soli PC (un 286 e un 386) che risultano ormai insufficienti e inadeguati, ma che ci ha consentito in passato un'attività minimale e la realizzazione di alcuni ipertesti (uno sulle fiabe classiche e un altro che è una raccolta illustrata di poesie sull'educazione alla pace e alla multiculturalità che sono stati consegnati pochi giorni fa all'Ufficio Studi e Programmazione in occasione del Convegno Regionale sull'Ipertesto). Contando su un adeguamento del laboratorio in tempi brevi, con computer e corredo di software multimediali (Progetto 1A, sullo "Sviluppo delle tecnologie multimediali 97-2000" già approvato e finanziato), pensiamo sarà possibile svolgervi attività con gli alunni di alcune classi IV^ e V^ per un approccio alla conoscenza dello strumento e dei diversi codici linguistici, con successivo sviluppo volto alla realizzazione di ipertesti e presentazioni multimediali che possano servire anche come documentazione e raccolta del materiale cartaceo e non, (foto, filmati, ) elaborati nell'ambito del progetto "Protagonisti insieme" che analizzeremo più avanti. ATTIVITA' DEL LABORATORIO TEATRALE E MUSICALE Facendo proprie le indicazioni ministeriali anche in merito all'esigenza di continuità educativa tra più ordini di scuole, quest'anno nell'ambito del progetto "Protagonisti insieme", alcune classi V^ con le scuole materne "Petrarca" e privata "Alda Mazzini" hanno programmato insieme alcune attività per dar vita ad uno spettacolo rivolto al pubblico che sarà rappresentato nei giorni immediatamente precedenti le vacanze natalizie. Altre classi parteciperanno e integreranno lo spettacolo medesimo con canti corali che saranno anche di corredo all'inaugurazione del presepe esposto pubblicamente in Piazza S. Maria al Pignone, realizzato e allestito dagli alunni delle classi dalla 1^ alla 4^. Preparazione dello spettacolo , creazione dei personaggi, degli ambienti e degli strumenti di lavoro tradizionali per la realizzazione del presepe, che ha dimensioni considerevoli, ( il palco misura 6 x 4x 4 metri) richiederanno un considerevole numero di ore di attività all'interno della scuola; sarà perciò da privilegiare un lavoro a gruppi sfruttando al massimo le poche ore di compresenza a disposizione.
IL PROGETTO MULTICULTURALE "PROTAGONISTI INSIEME" L'adesione a questo progetto, proposto al Quartiere 4 nelle Occasioni Didattiche per l'anno in corso, rappresenta per le scuole il proseguimento del precedente progetto "Colora la pace", al quale il Circolo aveva aderito ampliandone la tematica e adattandola alle proprie esigenze e finalità didattico-pedagogiche. In "Colora la pace" si à posto l'accento sulla fiaba multietnica, cogliendo le diversità culturali attraverso il confronto con le nostre fiabe più classiche. Il presepe multietnico, costruito dai bambini coi personaggi di tutti i continenti, e, a fine anno scolastico, la mostra di pittura hanno rappresentato un importante momento di aggregazione tra le scuole materne ed elementari pubbliche e private, la Parrocchia, il Quartiere 4 e la popolazione, cui principalmente era indirizzato il messaggio di solidarietà e reciproca tolleranza che la scuola intende perseguire e trasmettere.
"Protagonisti insieme" vuol rappresentare un secondo aspetto della conoscenza reciproca tra culture diverse, che siano esse etniche o anche generazionali, secondo lo schema:
per capire e rispettare la diversità.
Il tema di quest'anno perciò si sposterà sulla conoscenza degli usi e delle tradizioni del paese d'adozione, del rione, del quartiere dove si trovano le scuole, esplorandone gli ambienti, discutendo le origini di consuetudini, di attività e mestieri presenti e passati e contiamo di far emergere da qui il dibattito e il confronto con usi e tradizioni più lontani. Anche quest'anno sono previsti alcuni momenti importanti di aggregazione con la realtà esterna:
Tali momenti, benché significativi, costituiscono come si è visto l'aspetto terminale, il più eclatante, di un lavoro che, all'interno della scuola, sarà invece affrontato nella quotidiana opera didattico-educativa che ciascun docente si è impegnato in prima persona a portare avanti.
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