Uno dei montellesi più illustri fu Rinaldo d’Aquino, poeta della Scuola Siciliana del duecento. Nato fra il 1221 ed il 1231 da Filippo d’Aquino, che era stato mandato a governare il feudo di Montella da Tommaso d’Aquino, e nipote del più famoso San Tommaso. I "Codici" gli attribuiscono un sonetto e dodici canzoni, fra cui una canzone amorosa lodata da Dante nel "De vulgari eloquenzia", e la nota canzone "Lamento per la partenza del Crociato" (Già mai non mi conforto / né mi voglio rallegrare; / le navi sono giunte al porto / e vogliono colare...).