Verso il polmone artificiale


28.04.2001

Una nuova tecnologia potrebbe rivelarsi molto importante per i pazienti affetti da enfisema


Brack Hattler, dell'Università di Pittsburgh, ha messo a punto un dispositivo che funziona come una serie di polmoni. Questa tecnologia potrebbe rivelarsi molto importante per tutti i pazienti affetti da enfisema, trauma polmonare o problemi respiratori di vario genere, che nel mondo sono milioni.
Il dispositivo è stato presentato durante il congresso annuale della Society for Heart and Lung Transplantation. Le prime prove di laboratorio eseguite su animali suggeriscono che il dispositivo possa svolgere un compito efficace nello scambiare anidride carbonica e ossigeno in pazienti con problemi respiratori, permettendo ai polmoni di riposare e ripararsi.
Una prima verifica clinica dovrebbe avere luogo in Europa entro un anno, e sarà la seconda di un polmone artificiale trapiantabile. Circa 10 anni fa le prove di un altro dispositivo vennero interrotte perché esso non garantiva un sufficiente scambio di gas. In generale, i progressi scientifici verso la realizzazione di un polmone artificiale sono indietro di vari anni rispetto a quelli per i reni, fegato o cuore.
Hattler ha creato un sistema di assistenza respiratoria intravenosa che può essere facilmente inserito in una vena della gamba. Esso consiste in un grande numero di membrane di fibre cave, che introducono l'ossigeno e rimuovono l'anidride carbonica dal corpo. L'idea chiave del progetto è quella di aver inserito al centro del dispositivo un pallone che si può gonfiare e sgonfiare 300 volte al minuto per muovere le fibre e mescolare il sangue. È proprio questo il trucco che permette un efficiente scambio di gas con il sangue. Il polmone artificiale può infatti garantire, nonostante le piccole dimensioni, di ottenere circa il 50 per cento dello scambio gassoso necessario al corpo di un adulto e, in più, il sangue viene esposto a una quantità minima di materiale estraneo. Ovviamente, il dispositivo può offrire sollievo a un polmone danneggiato, ma non è inteso come un organo artificiale da utilizzare in permanenza al posto dei polmoni.

Bak