Il web può essere un lusso - Per molti arriva via e-mail |
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I vari servizi gratuiti che lo consentono possono avere applicazioni utili anche per chi usa il Wap | ||
ROMA
- Si fa presto a dire web. Basta avere un browser, digitare www e quello
che segue e si arriva all'indirizzo del sito che ci interessa. In teoria,
almeno, perché per oltre il 90 per cento dell'umanità (stando alle stime
della Nua aggiornate ad agosto 2001 sarebbero 513,41 i milioni di persone
connesse, pari all'8,46 della popolazione), quest'operazione per noi ormai
abitudinaria può risultare di una difficoltà estrema: connessioni lente
e costosissime fanno sì che navigare sia o un lusso supremo o addirittura
impossibile. E allora entra in campo l'e-mail, la più
"leggera", ubiqua e matura tecnologia tra quelle internettiane.
Sempre più servizi online, infatti, "traducono" in messaggi di
testo le pagine web e le spediscono per posta elettronica a chi l'ha
richieste. Gratis, in pochi secondi, anche chi ha un collegamento
primitivo può leggere l'articolo che altrimenti avrebbe impiegato molto
tempo e denaro per raggiungere. "Ancora nel 2001 la domanda per i servizi gratuiti di surf via mail continua a crescere in varie parti del mondo" spiega Katherine Morrow, portavoce di Bellanet, un'organizzazione non governativa con sede a Ottawa, in Canada, che fornisce dal 1998 - anche grazie a un finanziamento delle Nazioni Unite - servizi del genere ai paesi in via di sviluppo (in ottobre ha spedito oltre 12 mila pagine al giorno). Il meccanismo è semplice e geniale: si manda una mail a un indirizzo specifico (in questo caso www4mail@web.bellanet.org), si lascia vuoto il campo "soggetto" e si scrive nel corpo del messaggio l'indirizzo che si vuole ricevere. Entro pochi minuti la risposta, sotto forma di un messaggio di posta elettronica che conterrà come attachment la pagina web con tanto di link ma senza immagini (se invece che nell'attachment volete ricevere direttamente nel corpo del messaggio la pagina dovete anteporre GET all'indirizzo del sito). A questo punto potrete scegliere quale degli articoli o delle varie parti del sito vi interessa di più e mandare un'altra mail incollando l'indirizzo specifico che vi sarà, con il solito meccanismo, recapitato. Un po' laborioso secondo gli standard occidentali, ma una mano santa per chi è meno fortunato (in Africa, per dire, meno dell'1 per cento della popolazione è connesso alla rete). Come conferma Hamid Reza Badili, informatico iraniano, che racconta che durante gli anni di università a Chiraz la connessione era così lenta che lui e i suoi compagni dovevano passare notti intere nel centro di calcolo per cercare di scaricare poche pagine. Per non dire di un abbonamento da casa: "Il canone annuale mi sarebbe costato otto mesi di salario". La posta elettronica, invece, funzionava bene e attraverso quella lui e gli altri studenti ovviavano al problema. Non solo facendosi recapitare determinate pagine ma anche interrogando i motori di ricerca per il tramite della posta elettronica. Cambia il servizio, Web2Mail, ma la trafila è in tutto simile: si spedisce un messaggio a www@web2mail.com e, nel campo "soggetto" si scrive "search" seguito dalla parola chiave che interessa e, entro pochi minuti, dopo aver girato la richiesta ai principali motori di ricerca, vi arriva una mail con i risultati. E' evidente che il pubblico principale di questi servizi (ci sono anche www4mail, Getweb, Agora e altri) è quello dei paesi in via di sviluppo o di quelli, comunque, con reti telefoniche malmesse o costi di connessione esorbitanti. Ma esistono anche applicazioni interessanti per le nazioni più tecnologizzate. Pensate al Wap, ad esempio, la modalità di connessione a Internet via telefonino. Per navigare è frustrantissimo, ma per spedire/ricevere e-mail funziona egregiamente. Quindi, rivolgendosi a uno dei tanti servizi qui presentati, si possono ottenere le pagine web altrimenti molto difficili da raggiungere. Con un po' di esperienza, poi, si potranno memorizzare gli indirizzi esatti delle pagine che interessano riducendo il numero di e-mail da spedire prima di arrivare al risultato finale. (21 novembre 2001) |