Un satellite intelligente

Lanciato nell'ottobre 2001, controlla la propria posizione rispetto alla Terra mediante un ricevitore GPS


L'Agenzia Spaziale Europea ha reso disponibili le prime immagini riprese da un satellite programmato per decidere in modo autonomo come condurre la propria missione. Ora gli scienziati che desiderano avere immagini di particolari regioni del nostro pianeta non devono fare altro che mandare le loro richieste al satellite PROBA (Project for On Board Autonomy). I computer di bordo determinano poi come organizzare al meglio le varie osservazioni. PROBA contiene il più potente computer mai installato su un satellite lanciato dall'ESA, anche se il satellite stesso è molto piccolo e pesa meno di 100 chilogrammi. Max Meerman, ingegnere capo della britannica Surrey Satellites, dice che uno dei vantaggi è che le istruzioni possono essere inviate da diversi centri di controllo nel mondo, che non hanno bisogno di essere in contatto tra di loro. Ma, aggiunge, eventuali problemi nei programmi di una sonda dotata di una notevole autonomia sono molto più difficili da correggere dalla Terra. Il computer di bordo di PROBA controlla la posizione del satellite per mezzo di un ricevitore GPS. Un altro strumento utilizza invece la posizione delle stelle per controllare l'orientamento delle telecamere. Secondo il direttore del progetto, Frederic Teston, "queste tecnologie significano che PROBA è quello con le migliori prestazioni fra i piccoli satelliti attualmente in produzione. Combinando questo pregio con le sue avanzate capacità di manovra, PROBA è particolarmente interessante per registrare immagini della Terra." Il satellite fu lanciato nell'ottobre del 2001 da un vettore indiano PSLV.

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