IN ITALIA

A parte quei pochi paesi che lo festeggiano il 1° Maggio, in tutta Italia il 19 Marzo si festeggia il giorno di San Giuseppe : la festa del papà. Nei paesi anglofoni la festa del papà ricorre a Giugno e non ha legami col santo in questione. Eppure, bisogna che si dica : quale giorno potrebbe essere migliore per festeggiare i nostri "babbi" (da un'espressione tipicamente toscana) se non il giorno di San Giuseppe, ossia del padre, secondo la tradizione cattolica, per eccellenza ?
Fino a qualche anno fa il 19 Marzo era festa nazionale. Da qualche anno la festa è stata abrogata, ed il giorno di San Giuseppe è diventato un giorno feriale qualunque. Purtroppo tale abrogazione ha intaccato i festeggiamenti che in tutta Italia ruotavano intorno a questa giornata, riducendone le dimensioni, e ha contribuito a relegarla ad una festa che il più delle volte passa in sordina, o viene addirittura dimenticata.

Eppure gli Italiani continuano ad amarlo : soprattutto nella popolazione del Sud Italia, Giuseppe è uno dei nomi più comuni e frequenti. Fors'anche il più frequente in assoluto. In tutte le grandi famiglie del Sud, c'è sempre uno o più Giuseppe, Peppino, Pino, Beppe, o Pinuzzo da festeggiare, come pure è frequente il suo corrispettivo femminile, Giuseppina, o Giusy.
Il Santo in questione era Yosseph ben Yaachov, marito di Maria e padre di Cristo, un carpentiere fariseo, che diversamente da come ci è stato tramandato, fu sì un ebreo praticante e "giusto", ma anche decisamente attivo all'interno della sua comunità.
Questo Santo è tra quelli su cui meno si sofferma l'ortodossia cristiana. La vita di San Francesco o altri santi è senz'altro più conosciuta rispetto a quella di San Giuseppe che rappresenta la figura del "padre", oggi sempre più rivalutata nell'ambito della famiglia .

Nei nostri tempi è diventata di moda la figura dell'uomo - mammo. Oggi i padri si occupano della cura dei bambini, ed affrontano numerose responsabilità insieme alle madri. Ma spesso "la paternità è una carriera che ti viene imposta senza alcuna verifica sulle tue capacità" e non tutti sono diventati esperti di biberon, pappe e pannolini. Se siete padri o state per diventarlo e volete avere informazioni sulla paternità date un'occhiata qui:
              www.mclink.it/assoc/isp                   www.genitori.it

Il 19 marzo tutti i papà vengono festeggiati e ricevono regali o pensierini da parte dei figli. Questa festa diviene un'occasione per ricordare che "si è sempre figli di qualcuno" e per esprimere affetto e stima nei confronti dei "Papà". I regali più tradizionali sono: i capi di abbigliamento, gli accessori, i profumi oppure un libro. E' comunque possibile sbizzarrirsi secondo il tipo di papà (sportivo, fumatore, giocatore, manager); un regalo originale potrebbe essere una t-shirt o un orologio con stampa personalizzata.
Potete deliziare i vostri golosi papà con dolci manicaretti, come i
bigné di S. Giuseppe, diffusi in tutta Italia o le zeppole che si preparano soprattutto nell'Italia meridionale; le frittelle di riso invece sono più diffuse nel Nord.

   

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