Un disco ottico da 140 giga


La tecnologia del nuovo supporto di immagazzinamento dati verrà presentata al Comdex, lo SMAU d’Oltreatlantico


Dal 15 al 19 novembre, presso il «Convention Center» di Las Vegas, avrà luogo il Comdex, la maggiore fiera americana sull’Information Technology. Tra le novità annunciate, una tra le più notevoli si nasconde dietro un acronimo, che probabilmente diventerà presto conosciuto in tutto il mondo: FMD, ovvero Fluorescent Multilayer Disc. Si tratta di un nuovo supporto ottico di memorizzazione, che permette di registrare 140 GB di dati in un disco dalle dimensioni di un comune CD-ROM. Si tratta di un aumento di densità di dati di un fattore 30. Tant’è che John Ellis, vice presidente del settore marketing della Constellation 3D (l’azienda che ha creato questo nuovo gioiello tecnologico), sostiene che l’FMD-ROM non sarà un concorrente del DVD, ma semplicemente il passo successivo.
Una limitazione alla capacità degli attuali CD-ROM è dovuta allo strato solido e riflettente in cui i dati vengono memorizzati, oltre il quale il raggio laser non può penetrare. Il DVD di strati ne ha due, ma l’FMD-ROM supera questo problema perché è un disco completamente trasparente e, secondo il produttore, potrebbe ospitare anche più di 10 strati. Al Comdex sarà presente anche Zeon Chemical, l’azienda che ha realizzato i polimeri che stanno alla base dell’FMD. Paula Fips, della Zeon, sostiene che in futuro questa tecnologia diventerà estremamente comune: «non ci si rende conto di quanto si possa memorizzare in un disco FMD fino a quando non si prova a riempirlo». L’area di memorizzazione, tuttavia, può essere anche molto ridotta, registrando diversi gigabyte in un supporto dalle dimensioni di un francobollo. Per questo la Constellation 3D ha pianificato lo sviluppo di supporti di dimensioni variabili, da utilizzare in diversi dispositivi digitali, dalle macchine fotografiche ai registratori.
Al Comdex verrà effettuata una dimostrazione di un lettore video ad alta definizione, ma si sta già guardando oltre: la seconda generazione di FMD non sarà read-only come l’attuale, ma registrabile. L’azienda produttrice ci sta già lavorando e promette di arrivarci entro al fine del prossimo anno.