Studiare musica su Internet


04.10.2000

Nasce il primo conservatorio virtuale con studenti e professori sparsi in tutto il mondo


Online Conservatory è la prima scuola su Internet del mondo che utilizza la Rete e la tecnologia Midi per lezioni di musica. Se si ha una scheda sonora con interfaccia Midi e uno strumento compatibile basta collegarsi e iscriversi. Poi si decide l’orario della lezione (costa venti dollari ogni mezz’ora) e, dopo il collegamento a Internet, computer e strumenti sono condivisi da maestro e allievo, così come gli spartiti e le eventuali chat. Lo studente suona la melodia sul proprio strumento e l’insegnante ascolta, corregge e suona a sua volta.
ConservatoryOnline non è soltanto una rivoluzione nel campo della didattica musicale, ma un grande business e un esempio di azienda virtuale. La sede ufficiale è in Canada dove lavorano una quindicina di impiegati e manager. Ma qui nessuno troverà aule o insegnanti che invece, grazie a Internet, impartiscono lezioni direttamente da casa in qualunque parte del mondo.
E gli affari? A gonfie vele. Negli Stati Uniti il mercato potenziale di lezioni musicale è di due miliardi di dollari l’anno. Conservatory Online è certa di poter catturare entro quattro anni il 3% del mercato, con un fatturato annuo di 60 milioni di dollari. Altri soldi, sempre secondo le previsioni dello staff di ConservatoryOnline, arriveranno da un lavoro di consulenza nei confronti delle scuole di musica tradizionali.