INDICE EDIZIONI Lunedì 18 Giugno 2001

I Centri sociali: «No alla repressione»

Migliaia di lavoratori «garantiti», precari, disoccupati e ragazzi dei centri sociali non solo per manifestare contro i G8 «in una città aperta e nel pieno rispetto di cose e persone». Ma verranno soprattutto per discutere sui contenuti della loro opposizione «inflessibile» alla globalizzazione liberista. Lo ha dichiarato Piero Bernocchi, leader dei Cobas. Al riguardo il «Network per i diritti globali» sta organizzando piazze tematiche e forum che si svolgeranno prima del 20 luglio in preparazione della manifestazione del 19 e di quella conclusiva del 21. «Se annullano il vertice va benissimo - aggiunge Bernocchi, se lo spostano anche, vista la logica repressiva delle forze dell’ordine. Ma se il vertice dei G8 si terrà noi chiediamo che a Genova si possa manifestare liberamente, anche se l’irresponsabile elenco di divieti che finora abbiamo visto non fa altro che innalzare il livello di tensione».